Il direttore sportivo della Ternana, Stefano Capozucca, durante la conferenza stampa svoltasi questa mattina, ha lasciato intendere che molto probabilmente lascerà la società rossoverde. Le Fere dovranno rialzarsi subito dalle macerie e progettare bene e velocemente il proprio futuro.
Ternana, Capozucca: “Gli errori li ho fatti solo io, il colpevole della retrocessione sono io”
Il d.s. della Ternana, Stefano Capozucca, nella conferenza stampa di questa mattina post retrocessione in Serie C, si è preso tutte le responsabilità della debacle rossoverde.
“C’è amarezza, delusione e un dolore profondo perché dall’inizio dell’anno ho creduto molto in questa squadra. Una squadra che ha sempre dato tutto facendo 43 punti in campo. A Bari potevamo chiudere il discorso playout ma non è andata così. L’esito ci condanna per la classifica perché questa squadra meritava la salvezza. Mi è dispiaciuto molto sentire tante critiche a fine partita contro questi ragazzi che piangevano. Questo succede in tutta Italia, non siamo in Inghilterra. Ne esco personalmente con le ossa rotte”.
Le Fere e Capozucca con molta probabilità si separeranno, il d.s. sta pensando anche al ritiro:
“Per il futuro si vedrà. Col presidente ci vediamo martedì, è stato scavalcato alcune volte negli aspetti finanziari ma su questo non entro in merito. Il futuro sarà con Guida. I contratti si possono anche sciogliere, in questo momento sono molto confuso. Gli errori li ho fatti solo io, il colpevole della retrocessione sono io. Il mercato è stato fallimentare, infatti sto meditando di ritirarmi”.
Alla conferenza stampa del direttore sportivo si è presentato anche Marco Capuano: “Sicuramente fa male.- Esordisce così il veterano delle Fere –. Ero il primo a credere nella salvezza. Fino alla fine abbiamo dato una speranza, l’anno scorso con gli stessi punti ci siamo salvati. Quest’anno invece siamo arrivati ai playout contro un Bari che l’anno scorso ha lottato fino alla fine per la Serie A”. Il difensore rossoverde non chiude le porte a una sua possibile permanenza, “Ho ancora un anno di contratto. Se c’è un progetto da parte dalla società e se a loro starà bene io do la mia disponibilità. Di sicuro bisogna essere in due”.
La delusione è cocente, ma non è il momento di vedere tutto nero, la Ternana ha già dimostrato in passato di sapersi rialzare alla grande.
Il rammarico di mister Breda: “Mi dispiace tanto perché un finale peggiore non ci poteva essere”
Il tecnico rossoverde non si da pace, secondo lui la retrocessione non è figlia della sconfitta di ieri sera, ma dei tanti punti persi durante la regular season. Sulle critiche mosse dai tifosi per l’atteggiamento della squadra, Breda risponde: “Oggi noi non abbiamo iniziato per giocare per il pareggio, la nostra volontà era di andarli a prenderli alti, le cose che abbiamo sbagliato maggiormente sono stati i passaggi, gli appoggi, le ripartenze. È vero che il Bari ha avuto più possesso palla ma non ha avuto questo stradominio, con occasioni o con sviluppi sul campo. Su 2-3 situazioni potevamo andare meglio per noi. Poi nel secondo tempo è venuta fuori la loro esperienza, la loro personalità nel momento in cui noi abbiamo perso tutte le nostre certezze, soprattutto nella capacità di rimanere in partita che è sempre stata la nostra caratteristica. Il secondo gol subito ci ha fatto finire la stagione nel peggiore dei modi”.
Sul proprio futuro risponde così: “Non so neanche cosa faccio domani, c’è tanta delusione, ci abbiamo creduto sempre dal primo giorno, credo che abbiamo fatto delle cose importanti, dopo non aver vinto fuori casa per 14 mesi ne abbiamo vinte 5-6, prima di oggi eravamo la seconda miglior difesa in casa anche se oggi non si è visto, tante cose importanti che non valgono nulla, e non vale niente nemmeno parlare del mio futuro. Ora la società e la squadra deve gestire questa grande delusione, poi dopo si vedrà”.