Lunedì 7 ottobre alle ore 20:30, la Ternana ospiterà il Campobasso nel posticipo dell’ottava giornata del campionato di Serie C girone B. Una partita dal sapore speciale per le Fere, che con una vittoria potrebbero balzare in testa alla classifica, proseguendo la loro striscia positiva di risultati. La formazione di mister Ignazio Abate ha mostrato grande solidità nelle ultime uscite, culminate con una vittoria sofferta ma preziosa in casa dell’Arezzo, dove i rossoverdi si sono imposti per 2-1 grazie ai gol di Cianci e Cicerelli. Entrambe le reti sono arrivate nella prima frazione di gioco, dimostrando l’efficacia offensiva della Ternana. Nel secondo tempo la squadra ha dovuto difendere con le unghie e con i denti, ma il carattere e la compattezza del gruppo hanno permesso di portare a casa i tre punti.

Ora, il match contro il Campobasso si presenta come un crocevia importante per la stagione. I molisani, guidati da Piero Braglia, sono reduci da due vittorie consecutive e hanno dimostrato di essere una squadra ben organizzata e pericolosa, soprattutto in fase di pressione alta. Per la Ternana sarà fondamentale riuscire a gestire il possesso palla in modo fluido e veloce, evitando di subire l’aggressività dei rossoblù. Le parole chiave per il successo saranno lucidità e precisione in fase di costruzione, per evitare di concedere spazi in cui il Campobasso potrebbe affondare.

Ternana-Campobasso: le probabili formazioni

Per quanto riguarda la Ternana, Vannucchi sarà confermato tra i pali. La difesa a quattro vedrà probabilmente la conferma di Casasola a destra e Tito a sinistra, mentre Capuano e Loiacono formeranno la coppia centrale, garantendo solidità e sicurezza. A centrocampo, i vertici bassi saranno De Boer e Corradini, chiamati a gestire la manovra e a garantire protezione alla difesa. Davanti a loro, il tridente formato da Cicerelli, Romeo e Curcio dovrà supportare l’unica punta Cianci, che ha dimostrato di essere un vero bomber con il suo peso offensivo e la capacità di finalizzare qualsiasi occasione.

Il Campobasso, dal canto suo, schiererà un 3-4-2-1 con Forte tra i pali. La linea difensiva sarà composta da Bosisio, Benassai e Calabrese, un trio solido e difficile da superare. A centrocampo, Morelli e Pierno occuperanno le corsie laterali, mentre D’Angelo e Pellitteri agiranno da centrali, offrendo equilibrio sia in fase difensiva, sia in quella offensiva. Di Stefano e Forte avranno il compito di supportare l’unica punta Nardo, che sarà il terminale offensivo principale dei molisani. Da segnalare che Samuele Spalluto, ex della partita, non dovrebbe partire titolare, ma potrebbe essere un’arma importante a gara in corso.

La sfida si prospetta equilibrata, con entrambe le squadre pronte a giocarsi al meglio le proprie carte. Se da un lato la Ternana potrà contare sulla spinta del pubblico del “Liberati” e sulla qualità dei suoi interpreti offensivi, il Campobasso farà leva sull’organizzazione difensiva e sulla capacità di sfruttare le ripartenze.

I precedenti tra i due club: un match che manca da quarantadue anni

Quella di lunedì sarà una sfida che torna a distanza di più di 42 anni. L’ultima volta che Ternana e Campobasso si sono affrontate risale al 1982, in un match di Coppa Italia di Serie C che terminò 1-1. In totale, le due squadre si sono incontrate 10 volte, con un bilancio piuttosto equilibrato: 4 vittorie per la Ternana, 1 pareggio e 5 successi per il Campobasso.

Il primo incontro risale addirittura al campionato di Serie D 1959/60, quando i molisani si imposero con un sorprendente 2-0 al “Liberati”. La prima vittoria dei rossoverdi arrivò invece nel 1963, con un netto 4-1. Successivamente, negli anni ’80, la Ternana riuscì a strappare altre due vittorie in Serie C1, con risultati di misura: 1-0 nel 1980 e nel 1981. L’ultimo incontro ufficiale, come detto, si concluse con un pareggio, quando il “Maestro” Corrado Viciani sedeva sulla panchina rossoverde.

La storia, dunque, parla di una sfida equilibrata, ma la Ternana può far valere il fattore campo e l’attuale stato di forma per prevalere e riscattare i passi falsi del passato. I precedenti mostrano come il Campobasso abbia spesso rappresentato un ostacolo duro da superare, ma le Fere hanno tutte le carte in regola per continuare la loro corsa verso il vertice della classifica.