La Ternana c’è. Eccome se c’è. Dopo una settimana pesantissima, segnata dai cinque punti di penalizzazione inflitti in sede federale, le Fere rispondono sul campo nel modo più forte possibile: con una vittoria netta, matura, di sostanza. Il 2-0 contro il Bra è molto più di un successo casalingo: è una dichiarazione di identità, carattere e compattezza. Una prova ermetica che rilancia i rossoverdi a quota 22 punti in classifica e restituisce certezze in vista dell’ultimo impegno del 2025, sul difficile campo della Pianese.
A decidere la gara sono due gol arrivati allo scadere dei rispettivi tempi, fotografia perfetta di una Ternana capace di colpire nei momenti chiave. Prima la zampata da vero centravanti di Ferrante, poi il sigillo definitivo del subentrato Orellana, freddissimo davanti al portiere avversario nell’ultimo minuto di recupero.
Nel post-partita Fabio Liverani non nasconde le difficoltà vissute dal gruppo, ma esalta la risposta dei suoi:
“Cerco sempre di togliere qualcosa di quello che è extracampo. È stata una settimana per i ragazzi impegnativa. Come detto ieri, quando si parla di tutto tranne che di calcio può succedere che nel primo tempo non si riesca a trovare la giusta condizione. Mi è piaciuta la voglia di vincere del gruppo, ancora di più delle altre partite. Faccio i complimenti straordinari a un gruppo straordinario”.
Poi l’analisi tecnica:
“Affrontare una squadra organizzata, che sta bene fisicamente, fare una partita del genere non concedendo niente, mi rende molto contento. Questi ultimi giorni sono stati difficili per i ragazzi, abbiamo concluso bene. Il plauso totale è per i ragazzi, non c’è altro merito. Sono stati straordinari”.
Liverani entra nel dettaglio delle scelte, a partire dalle ammonizioni che hanno condizionato il primo tempo:
“Ho finito il primo tempo con due difensori su tre ammoniti, non potevamo permetterci di pressare forte in avanti. Per dare serenità negli interventi ci siamo messi 3-5-2, giocando in verticale. Il Bra si è aperto, cercavamo di stringerli il più possibile per non prendere l’uno-due dentro. In questa maniera eravamo più compatti, salvaguardando i difensori ammoniti”.
Sulle occasioni create nella ripresa:
“Abbiamo la gamba per ripartire. Garetto è stato sfortunato, ha preso il palo, Bianay è stato ribattuto. Nel secondo tempo abbiamo legittimato le situazioni: abbiamo creato tre o quattro occasioni nitide oltre al gol di Orellana”.
Fondamentale anche l’adattamento al metro arbitrale:
“Loro si sono adattati meglio di noi nel primo tempo al metro arbitrale. Dovevamo capirlo prima, fa parte della lettura della partita. Il contatto mezzo e mezzo oggi non veniva fischiato. Quando siamo riusciti a essere più fluidi nelle giocate, gli abbiamo creato difficoltà tra le linee”.
Ora lo sguardo va all’ultimo impegno dell’anno solare, in casa della Pianese:
“Sarà una gara molto complicata: campo piccolo e sintetico, rischio neve, ce ne sono di tutti i colori. Le difficoltà sono molto alte anche extracampo. Se vogliono avere quella mezza giornata in più, i giocatori anche domenica devono fare il loro” (sorride).
Infine, alcune note sui singoli: fiducia a Capuano nonostante l’ammonizione, elogi a McJannet (“È un 2004, ha gamba e gestione della palla”) e chiarimento sull’esclusione di Martella:
“È dovuta a un problema fisico, non al mercato. Non rischio giocatori che non sono al cento per cento”.
Il tabellino del match:
TERNANA (3-4-2-1): D’Alterio; Donati, Capuano (Cap.), Maestrelli; Romeo (80′ Bianay), Mc Jannet, Vallocchia, Ndrecka (90′ Martella); Durmush (64′ Orellana), Dubickas (64′ Pettinari); Ferrante (80′ Garetto). A disposizione: Vitali, Morlupo, Tripi, Loiacono, Leonardi, Meccariello, Turella, Bruti, Proietti. Allenatore: Fabio Liverani
BRA (3-5-1-1): Renzetti; Sganzerla, Cannistrà, De Santis (Cap.); Lia, Maressa (64′ Tuzza), Lionetti (91′ Di Matteo), Campedelli (64′ La Marca), Morleo (64′ Minaj); Baldini; Sinani (87′ Di Biase). A disposizione: Franzini, Rottensteiner, Rabuffi, Cucciniello, Chiabotto. Allenatore: Fabio Nisticò
Arbitro: Maria Marotta (sez. Sapri)
Assistenti: Pierpaolo Carella (sez. L’Aquila), Valerio Brizzi (sez. Aprilia)
IV Ufficiale: Nicolò Dorillo (sez. Torino)
FVS: Roberto D’Ascanio (sez. Roma 2)
Marcatori: 45′ Ferrante (T.), 92′ Orellana (T.)
Angoli: 6/4
Ammoniti: Maestrelli e Capuano (T.); Baldini e Campedelli (B.)
Recuperi: 6 p.t./3 s.t.
Spettatori: 2.506 (di cui 1.518 abbonati e 3 ospiti)