Il roster della Ternana sta prendendo sempre più forma, dopo la conferma del direttore sportivo Capozucca, sta per arrivare anche l’annuncio del nuovo allenatore. Ieri è stato avvistato in città un ex calciatore del Milan e della nazionale, stiamo parlando di Ignazio Abate. L’ex esterno destro, una volta conclusa la carriera da calciatore, ha iniziato ad allenare prima l’under 16 del Milan per poi passare alla primavera. L’annuncio ormai è imminente, era stato prefissato un incontro con la stampa per oggi, salvo poi rimandarlo per problemi dell’ultimo minuto del presidente Guida.
Ternana, arriva il nuovo allenatore
Negli ultimi giorni in casa rossoverde si erano fatti diversi nomi, quello di Ignazio Abate è una vera e propria sorpresa. Per il campano sarà la prima esperienza nei professionisti, con le giovanili rossonere ha collezionato una finale e una semifinale di Youth League (la Champions League delle giovanili), oltre ad una finale scudetto con l’under 16 al suo primo anno seduto sulla panchina. Il classe 1986 vince la concorrenza di Marchionni, il presidente Guida in lui vede l’uomo giusto per rilanciare il progetto Ternana. Per Abate adesso viene il difficile, riportare le Fere in Serie B sarà una vera e propria scalata.
Il nuovo allenatore della Ternana è solito adottare come metodo di gioco il 4-3-3, da buon vecchio esterno, predilige il gioco sulle fasce, ha anche proposto a fasi alterne il 4-2-3-1, nel calcio di oggi è fondamentale la malleabilità di pensiero e di scelte. Il salto tra calcio giovanile e calcio professionistico è alto, adesso toccherà ad Abate dimostrare la sua personalità ed il suo valore in una piazza calda e ambiziosa come quella di Terni. Il classe 1986 sarà uno degli allenatori più giovani di tutto il panorama calcistico italiano.
Chi è Ignazio Abate, il terzino figlio d’arte, partito dalla provincia di Caserta per arrivare fino in nazionale
Ignazio Abate, nato il 12 novembre 1986 a Sant’Agata de’ Goti, figlio dell’ex portiere Beniamino Abate, muove i primi passi nel mondo del calcio nella Rescaldina. Nel 1999 viene notato dagli osservatori del Milan e firma il suo primo contratto con un club professionista.
Dopo vari prestiti in squadre come Napoli, Piacenza, Modena e Empoli, fece ritorno al Milan, dove consolidò la sua posizione come uno dei migliori terzini destri della Serie A. Con il Milan, Abate vinse uno scudetto nel 2010-2011 e una Supercoppa Italiana nello stesso anno. La sua velocità, resistenza e capacità di supportare sia la fase difensiva che offensiva lo resero un elemento cruciale per la squadra rossonera.
Durante la sua carriera al Milan, Abate giocò anche in competizioni internazionali come la Champions League, dimostrando la sua qualità contro alcuni dei migliori giocatori del mondo. Con la nazionale italiana, Abate ha partecipato all’Euro 2012, dove l’Italia raggiunse la finale, e alla Confederations Cup 2013, conquistando il terzo posto.
Dopo aver annunciato il suo ritiro dal calcio giocato nel 2020, Abate intraprese la carriera di allenatore. La sua transizione fu naturale, data la sua profonda conoscenza del gioco e il rispetto guadagnato nel corso degli anni. Abate iniziò la sua carriera da allenatore nelle giovanili del Milan, dove poté trasmettere la sua esperienza e competenze ai giovani talenti emergenti.
Ignazio Abate rappresenta un esempio di come la passione per il calcio possa evolversi in diverse forme, dalla carriera da giocatore a quella da allenatore. La sua dedizione e il suo impegno nel migliorare continuamente, sia come giocatore che come allenatore, lo rendono una figura rispettata e ammirata nel panorama calcistico italiano. Con il tempo, Abate potrebbe emergere come uno degli allenatori di spicco della sua generazione, i tifosi della Ternana sono avvertiti, inizia una nuova era.