E’ iniziata ufficialmente la stagione 2024-25 per la Ternana, questa mattina nella conferenza stampa di presentazione della nuova annata è stato ufficializzato il nuovo allenatore, si tratta dell’ex tecnico della Primavera del Milan, Ignazio Abate. Il tecnico campano è stato presentato dal direttore sportivo, Stefano Capozucca e dal presidente delle Fere, Nicola Guida. E’ stato presentato anche il nuovo tecnico della Primavera rossoverde, si tratta dell’ex calciatore Carlo Mammarella.
Ternana, dopo settimane d’attesa arriva l’ufficialità: Ignazio Abate è il nuovo tecnico rossoverde
La Ternana adesso può iniziare a concentrarsi sulla prossima stagione, non c’è più tempo per speculazioni e parole, il nuovo tecnico rossoverde è Ignazio Abate. La scelta del tecnico campano è un chiaro segnale da parte della società riguardo alla progettazione della nuova Ternana. Abate è un tecnico giovane ma con il settore giovanile del Milan ha già dimostrato notevoli doti, soprattutto nel gestire i giovani. Ecco quest’ultimi sono la chiave di svolta della nuova Ternana, la squadra sarà composta molto probabilmente da ragazzi giovani ma con sete di successo. L’ultima stagione della Ternana ha dimostrato che non bastano solamente i nomi ed un curriculum per far si che i risultati arrivino automaticamente. Il direttore sportivo Capozucca ha imparato la lezione, il campionato di Serie C è complicato, bisognerà creare il giusto mix tra giovani affamati e giocatori d’esperienza.
Le parole del nuovo tecnico delle Fere
L’ex terzino del Milan, noto per la sua carriera prestigiosa da giocatore e per il recente lavoro alla guida della Primavera rossonera dal 2022, ha espresso il suo entusiasmo nelle sue prime dichiarazioni: “Grazie per essere qui presenti così numerosi. Ringrazio tutti per come mi avete accolto. Arrivo in una piazza prestigiosa che vive di passione di calcio. Lascio casa per un progetto importante. Non vengo a Terni per fare curriculum ma per fare una stagione importante. Ci sarà un mix tra giovani ed esperti per fare un campionato importante”.
Abate arriva a Terni con l’obiettivo chiaro di costruire una squadra competitiva, puntando su un equilibrio tra gioventù ed esperienza. Questo approccio riflette la sua filosofia calcistica, che ha già dimostrato con la Primavera del Milan, dove ha saputo valorizzare giovani talenti e integrare l’esperienza dei veterani. La sua affermazione di non essere a Terni per “fare curriculum” sottolinea la serietà e la dedizione con cui Abate affronta questa nuova sfida.
Il neo tecnico rossoverde ha riconosciuto che dopo una retrocessione rimangono sempre delle scorie nell’ambiente, ma si è detto determinato a eliminarle il più rapidamente possibile: “Dopo una retrocessione ci sono sempre scorie nell’ambiente che dobbiamo essere bravi ad eliminare il più in fretta possibile per toglierci soddisfazioni”. Questa consapevolezza dimostra la sua maturità e la capacità di affrontare le difficoltà con pragmatismo e determinazione.
Il presidente, Nicola Guida sul nuovo tecnico della Ternana, Ignazio Abate
Durante la conferenza stampa, il presidente Nicola Guida ha espresso il suo ottimismo: “Partiamo con grande entusiasmo perché c’è un grande allenatore giovane con tanta ambizione e tanto entusiasmo. Credo che sia la persona giusta per il progetto Ternana e quindi ringrazio di averlo portato”. Guida ha sottolineato l’importanza di risalire la classifica al più presto, pur riconoscendo le difficoltà del compito: “L’obiettivo è risalire il prima possibile ma sappiamo che non è facile. Noi vogliamo una squadra competitiva che lotti e sudi la maglia. Non mi sento di dire che vinceremo il campionato perché non è facile ma sicuramente l’ambizione c’è”.
Guida ha anche parlato della composizione della squadra, indicando che si partirà dalla base di calciatori esistenti, con alcuni che rimarranno e altri che torneranno dai prestiti. Ha menzionato trattative in corso senza rivelare dettagli, ma ha assicurato che la squadra sarà competitiva.
Anche il direttore sportivo Capozucca ha condiviso il suo punto di vista, sottolineando la necessità di una figura giovane e entusiasta per affrontare la depressione sportiva causata dalla retrocessione: “Avevamo bisogno di una figura giovane con entusiasmo. Difficile fare programmi. Se siamo rimasti qua è per lavorare e cercare di fare il massimo in silenzio per ottenere qualcosa di importante, perché la C non è la categoria che spetta alla Ternana”. Capozucca ha espresso la convinzione che la Ternana farà una buona figura ad agosto, mettendo l’accento sull’importanza di avere inventiva e fantasia.