Le formazioni di Ternana e Arezzo sono pronte a dare battaglia nel match in programma lunedì 10 febbraio alle ore 20:30 presso lo stadio “Libero Liberati”. Settimana intensa da ambo i lati. Le Fere hanno vissuto un giovedì sera all’insegna della confusione, con l’incredibile esonero di mister Ignazio Abate, seguito dall’ufficializzazione di mister Fabio Liverani, salvo poi riconfermare di nuovo il tecnico campano di fronte a una riunione tra squadra, staff e presidente che si è protratta fino a tarda notte. Come riportato dal tecnico ex Milan nella conferenza stampa pre-gara, la sua permanenza è dovuta solo per l’attaccamento verso la città e verso i ragazzi.
Non ha voluto parlare del vero motivo che aveva portato a un suo allontanamento. Le chiacchiere ora stanno a zero, perché al “Liberati” arriva una squadra di tutto rispetto come l’Arezzo. Non è stata una settimana facile neanche per i toscani che, dopo aver pareggiato 0 a 0 al “Barbetti” di Gubbio contro i rossoblù in inferiorità numerica, la società ha esonerato Emanuele Troise. Al suo posto è stato chiamato sulla panchina amaranto mister Cristian Bucchi che ha firmato un contratto fino a giugno 2027. La Ternana si trova al secondo posto in classifica, mentre gli aretini occupano la sesta posizione.
Ternana-Arezzo: ecco le probabili formazioni
Mister Abate dovrà fare a meno di Federico Romeo, il centrocampista offensivo starà lontano dai campi per diverso tempo a causa dell’infortunio riportato al ginocchio nell’ultimo turno di campionato contro il Legnago Salus. In porta giocherà Vannucchi, difesa a quattro composta da Casasola, Loiacono, Capuano e Tito. Davanti alla difesa si muoveranno de Boer, che sta trattando il rinnovo di contratto con la società rossoverde, e Corradini. Dietro a bomber Cianci si muoveranno Cicerelli sulla sinistra, Curcio e molto probabilmente il nuovo acquisto Enrico Brignola esordirà dal primo minuto al posto dell’infortunato Romeo.
Per quanto riguarda la formazione di mister Cristian Bucchi, essendo alla sua prima sulla panchina toscana sorgono diversi dubbi. Il tecnico dovrebbe schierare un 4-3-3. In porta Trombini, difesa a quattro composta da Gilli e Chiosa come coppia centrale, sulla destra Montini mentre sulla sinistra si muoverà Righetti in vantaggio su Coccia. A centrocampo, Santoro giocherà vertice basso con Renzi e Mawuli come mezze ali. In attacco Tavernelli e Pattarello dovrebbero supportare Ravasio in vantaggio su Ogunseye.
TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Casasola, Loiacono, Capuano, Tito; Corradini, de Boer; Cicerelli, Curcio, Brignola; Cianci. Allenatore: Abate.
AREZZO (4-3-3): Trombini; Montini, Gilli, Chiosa, Righetti; Santoro, Renzi, Mawuli; Tavernelli, Ravasio, Pattarello. Allenatore: Bucchi.
Il match sarà diretto da Gabriele Sacchi di Macerata che avrà come assistenti Davide Fedele (sez. Lecce) e Matteo Gentile (sez. Isernia). Il IV Ufficiale designato sarà Nicolò Dorillo di Torino.
Obiettivo vittoria per le Fere
Tralasciando i fatti extra campo, che sicuramente hanno creato più di qualche problematica, ma allo stesso tempo possono aver fortificato ancora di più il legame tra mister Abate e squadra, la Ternana è reduce da due vittorie consecutive maturate contro la Vis Pesaro, in casa, e contro il Legnago Salus, fanalino di coda in classifica, fuori casa. L’Entella questo pomeriggio ha sconfitto la Spal, continuando a macinare punti su punti. La Ternana è chiamata alla vittoria contro gli aretini per tornare a meno tre in classifica. Al momento i rossoverdi vantano anche il migliore attacco e la miglior difesa con quarantasette gol fatti e appena quattordici subiti.
Queste statistiche, coadiuvate con i cinquantuno punti in campionato (che senza penalizzazione sarebbero stati cinquantatré), testimoniano il percorso positivo effettuato fino ad oggi dalla squadra allenata da mister Ignazio Abate, alla sua prima panchina tra i professionisti. L’ultimo incontro tra le due compagini giocato al “Liberati” risale alla stagione 2008-09, quando le due squadre si spartirono la contesa fissando il risultato sull’1 a 1. In tutta la loro lunga storia le due formazioni si sono affrontate per ventuno volte in terra umbra. Bilancio nettamente a favore dei rossoverdi che hanno vinto tredici incontri, pareggiato sette partite e perso solamente una, nella stagione 1965-66, quando i toscani si imposero per 1 a 0. La gara d’andata invece, giocata in questa stagione presso lo stadio “Città di Arezzo”, terminò 2 a 1 per le Fere grazie ai gol di Cianci e Cicerelli. A nulla servì la rete di Tavernelli per gli aretini.