Alla vigilia del match tra Ternana e Arezzo è intervenuto in conferenza stampa mister Ignazio Abate. Dopo una settimana di scossoni interni, l’esonero-lampo di Ignazio Abate e il successivo reintegro hanno segnato profondamente l’ambiente rossoverde. La conferma dell’ex tecnico del Milan sulla panchina delle Fere rappresenta un segnale forte di compattezza da parte della squadra, che ha voluto il tecnico al proprio fianco nel momento chiave della stagione. Con 51 punti in classifica, la Ternana insegue la Virtus Entella capolista, impegnata oggi pomeriggio contro la Spal. Il margine d’errore è minimo e la sfida di Arezzo assume contorni di una prova di maturità. Gli uomini di Cristian Bucchi, neo-allenatore degli amaranto, cercheranno di interrompere il momento positivo della Ternana e rilanciare le proprie ambizioni.

Ternana-Arezzo, mister Abate: “Sono rimasto solamente per i ragazzi”

Ignazio Abate, intervenuto nella conferenza stampa pre-gara, ha cercato di trasmettere serenità nonostante il turbolento periodo vissuto. “Stiamo bene, adesso aspettiamo la risposta del campo nella sfida di domani. In quello che è successo l’altra sera vedo il lato positivo, si può creare qualcosa di bello”. Parole che evidenziano la sua volontà di trasformare un momento complicato in un’opportunità di crescita per il gruppo. L’allenatore campano non si nasconde dietro le difficoltà e sottolinea come, fin dal suo arrivo, l’obiettivo sia sempre stato quello di fare bene e non semplicemente accumulare esperienza per il futuro.

L’episodio della notte movimentata con il presidente, e la successiva dimostrazione di unità da parte della squadra, rafforzano l’idea di un gruppo coeso e determinato a lottare fino in fondo. “Non sono importanti i motivi per cui abbiamo trascorso una notte movimentata, ma l’unico motivo per cui sono rimasto: la squadra. Esco dallo stanzino per bere un bicchiere d’acqua e c’era tutta la squadra negli spogliatoi, lì ho capito che andando via li avrei traditi. E’ una dimostrazione che mi rimarrà per tutta la vita. I ragazzi hanno dato atto delle proprie responsabilità nei confronti della piazza. Come loro si sono stretti intorno a me, chiedo alla piazza di stringersi intorno a loro. Se siamo in piedi ancora oggi il merito è dei ragazzi“, ha dichiarato Abate.

La sfida di Arezzo: equilibrio, infortuni e lotta per il primato

Se il clima all’interno della Ternana si è ricompattato, il campo resta il vero giudice. Abate è consapevole che la prossima partita sarà decisiva per la corsa al primo posto. “Se la squadra farà gruppo come ha fatto l’altra sera credo che non sarà semplice per loro fare risultato“, ha affermato il tecnico, lasciando intendere quanto il morale e l’unione del gruppo possano fare la differenza nel rush finale del campionato. La gestione tattica non sarà semplice: “I nuovi acquisti sono tutti disponibili, ma le squadre si costruiscono a giugno. A gennaio è difficile far entrare i ragazzi negli equilibri”.

L’assenza di Romeo complica ulteriormente i piani: “E’ fondamentale nella fase di non possesso perché fornisce tanti equilibri e può fungere anche da mezz’ala”. La Ternana ha dimostrato di saper adattarsi alle difficoltà nel corso della stagione, ma la sfida con l’Arezzo rappresenta un banco di prova in cui sarà essenziale non concedere spazi agli avversari.

Tra le dichiarazioni più significative della conferenza, emerge un passaggio che sintetizza il pensiero di Abate sulla mentalità da adottare:Un calciatore dell’Arezzo che ha detto di essere colpito di vedere la Ternana e l’Entella davanti a loro. In molti pensano di meritarsi di stare davanti, conta solo come ci si esprime sul campo, con la testa giusta e senza uscire con le ossa rotte“. Il tecnico ha anche sottolineato il legame emotivo con la città di Terni e la sua volontà di regalare ai tifosi la gioia della promozione: “Anche io ho il sogno di vedere la Ternana il prossimo anno giocare al Marassi, daremo tutto per riuscirci. Voglio ringraziare i tifosi e la città per l’affetto dimostrato“.

La partita con l’Arezzo sarà tutt’altro che semplice. “E’ una squadra con dei valori assoluti, soprattutto a centrocampo e in avanti. Loro vengono a Terni per tornare a vincere e incontreranno una Ternana che vuole ottenere i tre punti. Gli occhi dei ragazzi mi fanno ben sperare.