La Ternana ha ufficializzato questa mattina la nomina di Stefano Morrone come nuovo tecnico della squadra Primavera. L’ex centrocampista di Parma, Lazio ed Empoli torna a vestire i colori rossoverdi dopo essere stato lo scorso anno nello staff tecnico di mister Cristiano Lucarelli.
Ternana, Stefano Morrone è il nuovo allenatore della primavera
Stefano Morrone, 45 anni, non è un volto nuovo per i tifosi della Ternana. Già parte dello staff tecnico del club sotto la guida di Cristiano Lucarelli, Morrone ha maturato un’esperienza significativa che ora metterà a disposizione dei giovani talenti rossoverdi. La sua conoscenza del calcio e la capacità di lavorare con i giovani sono state determinanti nella scelta della dirigenza ternana.
Morrone prende il posto di Massimo D’Urso, il cui periodo alla guida della Primavera della Ternana è stato segnato da difficoltà e risultati deludenti. D’Urso, che ha concluso la stagione con dieci sconfitte consecutive, lascia una squadra bisognosa di una guida forte e competente. La missione di Morrone sarà quella di ricostruire il morale e la fiducia del gruppo, riportando la squadra a competere con determinazione e passione.
La carriera da allenatore
La carriera di Morrone come allenatore è iniziata nelle giovanili del Parma, club con cui ha un legame profondo, avendo vestito la maglia crociata per molti anni anche da giocatore. Alla guida degli Allievi Nazionali e della squadra Beretti, Morrone ha dimostrato subito le sue capacità di tecnico, portando avanti un lavoro di formazione e crescita che ha dato i suoi frutti. La sua competenza non è passata inosservata e, nella stagione 2017-2018, ha assunto il ruolo di allenatore della Primavera del Sassuolo, seguito poi dalla guida della Beretti nella stagione successiva.
Nel suo percorso, Morrone ha avuto anche l’opportunità di sedere sulla panchina della prima squadra del Parma per due partite, un’esperienza che ha arricchito ulteriormente il suo bagaglio tecnico e professionale.
La carriera da vice allenatore ha portato Morrone a vestire le maglie di diversi club, acquisendo competenze e visioni diverse del calcio. Nel 2019, è stato al fianco di Eugenio Corini al Brescia, dove ha vissuto da vicino le dinamiche di una squadra di Serie B in lotta per la promozione. L’anno successivo, ha accettato una nuova sfida all’estero, trasferendosi in Svizzera per collaborare con il Sion.
Dal 2021 al 2023, ha lavorato con Fabio Grosso al Frosinone, contribuendo in modo significativo alla promozione della squadra in Serie A. La sua esperienza con Grosso è stata particolarmente formativa, permettendogli di affinare le sue competenze tattiche e gestionali.
La carriera da calciatore del nuovo tecnico della primavera della Ternana
Stefano Morrone è nato il 26 ottobre 1978 a Cosenza. Ha mosso i primi passi nel mondo del calcio con la maglia rossoblù della sua città debuttando in Serie B nella stagione 1996-1997. Nell’ottobre del 1998 è stato acquistato dall’Empoli in compartecipazione con la Lazio. Ha esordito in Serie A il 1º novembre 1998. Con l’Empoli ha disputato 24 partite, anche se la stagione si è conclusa con la retrocessione in Serie B. Al termine della stagione, la Lazio ha riscattato il suo cartellino e lo ha girato al Piacenza. Nel gennaio 2001, è stato ceduto al Venezia, dove ha contribuito alla promozione in Serie A.
Dopo un breve ritorno al Cosenza, dove ha garantito la permanenza in Serie B sotto la guida di Luigi De Rosa, Morrone si è trasferito al Palermo nella stagione 2002-2003. Qui ha collezionato 35 presenze e 5 reti, giocando un ruolo chiave nella squadra siciliana. L’anno successivo è passato in prestito al ChievoVerona, dove ha disputato 20 partite in Serie A.
La stagione 2004-2005 ha segnato il ritorno di Morrone al Palermo, con cui ha contribuito alla prima qualificazione in Coppa UEFA della storia del club. Successivamente, è stato ingaggiato dal Livorno, dove ha giocato come titolare per due stagioni e ha esordito nelle competizioni europee.
Nel 2007, è stato acquistato dal Parma. Alla fine della stagione 2012-2013, Morrone è stato prestato al Latina, dove ha esordito segnando un gol contro l’Empoli. Nel 2014, ha chiuso la carriera al Pisa, rescindendo il contratto nel marzo 2015. In totale, ha collezionato 301 presenze e 13 reti in Serie A, oltre a 149 presenze e 13 reti in Serie