La Ternana frena ancora e adesso rischia di vedersi allontanare dal primo posto. Il Rimini fa lo “scherzetto” e riesce a strappare un punto, grazie al gol di Garetto nell’unica conclusione in porta dei 90′ e che rimette tutto in equilibrio. Nel post partita, Ignazio Abate con un po’ di rammarico analizza con queste parole il risultato: “La squadra ha fatto quello che doveva fare, parate di Vannucchi non me ne ricordo. Nel primo tempo abbiamo tenuto il palleggio e creato alcune situazioni da gol, poi una volta andati in vantaggio pensavamo che la cosa più difficile era fatta ci siamo rilassati troppo e abbiamo preso un gol da polli.
Cianci e Cicerelli non ne avevano più, c’è stato anche l’infortunio di Corradini, abbiamo perso un po’ di riferimenti. Non abbiamo più gestito bene il pallone, che in certe occasioni va spedito anche in tribuna. In alcune zone di campo siamo troppo corti, dovremo trovare delle contromisure tattiche”.
Una serata insomma che poteva avere un esito migliore, in cui si è registrato anche l’infortunio di Corradini. “Ha avuto un affaticamento -ha sottolineato Abate- spero non si sia stirato, ma sicuramente martedì non lo avremo. I cambi nella ripresa? Dopo che siamo andati in vantaggio e dopo le sostituzioni non abbiamo avuto l’energia necessaria per tenere il vantaggio e non prendere più tiri in porta”.
Abate: “Un peccato non averla portata a casa. Serve bava alla bocca”
Il tecnico della Ternana ha continuato la sua analisi lucida sulla partita, ammettendo i limiti che in questo momento questa squadra sta mostrando: “Era difficilissimo scardinare la difesa del Rimini, ma poi per arrivare a fare quel salto di qualità ci vuole anche equilibrio emotivo, alcuni passaggi vanno fatti con la bava alla bocca anche cinque metri. Dobbiamo alzare il livello della rosa e aspettare la crescita dei giovani, io non credo nei nomi ma nei calciatori di carattere che lottano. La squadra ha le possibilità di arrivare in alto, ma dobbiamo portare tutti i ragazzi della rosa ad un livello superiore. Era una partita che se hai quella convinzione totale la porti a casa. Il calcio è sofferenza e va messo cuore e anima. Dobbiamo cercare di tenere botta fino a gennaio, quando speriamo di colmare alcune lacune nelle zone di campo dove abbiamo le defezioni e molti calciatori ancora non sono al 100% fisicamente”.
Abate risponde infine su un possibile cambio di modulo: “Ci penso, devono ancora rientrare giocatori importanti. Con il centrocampo a tre devi adattare qualcuno, la squadra deve supportare le due punte. La gestione della palla c’è stata. Non è questione di modulo. La squadra deve avere quella solidità che abbiamo avuto fino al gol del vantaggio, poi puoi avere un calo fisico ma lì dobbiamo essere più cattivi e sporchi. E’ un peccato che sia andata così, perché una volta sbloccata e indirizzata, andava portata a casa”.
Ternana-Rimini 1-1, il tabellino del match
Questo il tabellino della sfida: al vantaggio rossoverde di Cicerelli, ha risposto Garetto.
TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Casasola, Maestrelli, Capuano, Martella; Corradini (1’ st Romeo), De Boer (39’ st Donnarumma); Carboni (25’ st Aloi), Curcio, Cicerelli (30’ st Mattheus); Cianci (25’ st Ferrante). A disposizione: Vitali, Donati, Krastev, Loiacono, Tito, Patanè. Allenatore: Abate.
RIMINI (5-3-2): Colombi; Cinquegrano, Megalaitis, Lepri, Longobardi, Falbo (25’ st Semeraro); Garetto, Langella, Piccoli (25’ st Lombardi, 42’ st De Vitis); Dobrev (12’ st Fiorini), Ubaldi (25’ st Chiarella). A disposizione: Ferretti, Vitali L., Bellodi, Brisku, Accursi, Parigi. Allenatore: Buscè.
ARBITRO: Silvestri di Roma
MARCATORI: st 10’ Cicerelli, 33’ Garetto
NOTE: 4021 spettatori. Ammoniti Cianci, Garetto, Falbo, Curcio per gioco falloso. Angoli 5-3. Recupero tempo pt 1’; st 6’.