Dodici risultati utili consecutivi, con 8 vittorie e 4 pareggi. La Ternana non vuole fermarsi qui e domani è ospite del Perugia alle 15, nel derby della quattordicesima giornata del girone B di serie C. Una partita che non ha lo stesso sapore delle altre. Inutile dirlo, ma è così: “Tengo a ringraziare i tifosi per la bellissima iniziativa -esordisce il tecnico rossoverde Abate-, perchè ci hanno sempre dimostrato la loro vicinanza. La curva si identifica in questa squadra poichè vedono voglia, dedizione per disputare un campionato importante. Anche il sottoscritto vede con passione, emozione questo gruppo. I ragazzi hanno lavorato con grande dedizione. Ho la fortuna di allenare ragazzi speciali. Mettono davanti il noi davanti all’io. Ci sono giocatori che si stanno imponendo anche se, come spesso dico, viene sempre il momento per tutti i calciatori”.

Detto questo, Abate inizia poi ad analizzare la settimana di lavoro con la squadra: “I ragazzi si sono allenati bene, ci hanno messo la giusta voglia ed intensità. Sono super tranquillo e super positivo. Sarà poco importante chi giocherà domani, i nomi non contano ma è fondamentale l’amore che ci metteremo per i colori, per la maglia e per la gente. Siamo un gruppo molto legato, nello sport se si vogliono raggiungere traguardi belli bisogna avere questo spirito. Come passione e dedizione al lavoro non siamo inferiori a nessuno, ora siamo arrivati ad un livello alto ma dobbiamo migliorare anche quell’uno percento in più. Cicerelli e Romeo sono entrambi recuperati e quindi a disposizione”.

Abate: “Il Perugia è forte, non dobbiamo perdere la nostra identità”

Il tecnico delle Fere ricorda poi il suo passato in campo nelle stracittadine, sottolineando inoltre che il Perugia è una squadra forte ed occorrerà massima attenzione. “Da calciatore -afferma- i derby all’inizio non li ho giocati perché venivo sopraffatto dall’emozione e mi capitava di commettere qualche errore, poi sono maturato e ho capito come gestire queste situazioni. E’ il primo derby come allenatore, sono sicuro che dal punto di vista caratteriale non deluderemo nessuno.

Domani giochiamo per la nostra gente e lo striscione esposto della curva -continua Abate- è l’emblema di tutto. La fase difensiva è l’aspetto predominate. Il Perugia è una squadra forte. Abbiamo visto le ultime due gare con il cambio di allenatore. Non so se i valori si azzerano o meno. Da parte nostra non dobbiamo perdere la nostra identità. In determinati momenti poi conteranno gli attributi ed il cuore. Conta veramente chi vuole andare sotto la curva ad esultare. Dobbiamo essere pronti a soffrire e farli soffrire. L’arbitro? Dobbiamo lasciarlo tranquillo e fare la nostra partita. Ultimamente abbiamo giocatori ammoniti senza senso. Con Cianci -conclude- non so cosa hanno visto. Bisogna darsi una regolata. Ne parlo oggi senza volere influenzare nessuno”.

Perugia-Ternana, ecco i precedenti allo stadio Curi

I precedenti a Perugia sono 49. Perugia e Ternana sono pronte per giocare il derby numero 50 allo stadio Renato Curi e dare vita ad una bella giornata di sport. La bilancia pende nettamente a favore del Grifo, che di straregionali ne ha vinte ben ventitrè, contro le nove dei rossoverdi e i diciassette pareggi. L’ultimo successo della Ternana risale all’aprile 2018 (serie B) in rimonta per 3-2, in una stagione disastrosa (che forse si ricorderà solo per il derby vinto), che culminò con la retrocessione in Serie C. Una vittoria che mancava dal 1992, quando i rossoverdi si imposero per 1-0 con gol di D’Ermilio. L’ultimo giocato al Curi invece, risale a due stagioni fa nella serie cadetta e ha visto imporsi il Perugia per 3-0 grazie alla doppietta di Luperini e al gol di Santoro.