Clamoroso ribaltone in casa Ternana: Ignazio Abate non è più l’allenatore della squadra rossoverde. Una decisione del tutto inaspettata, arrivata come un fulmine a ciel sereno, che ha lasciato sgomenta la tifoseria. Ad annunciare la separazione è stata la stessa società, attraverso un comunicato ufficiale che non ha fornito dettagli sui motivi dell’esonero, limitandosi a ringraziare il tecnico per il lavoro svolto e augurargli il meglio per il futuro.

Ecco il comunicato:

“La Ternana Calcio comunica che in data odierna è stato sollevato dall’incarico mister Ignazio Abate, a breve sarà comunicato il nome del sostituto.
Al mister va un augurio di buon proseguimento di carriera e un ringraziamento per il lavoro svolto”.

Ternana, colpo di scena: esonerato Ignazio Abate, arriva Fabio Liverani

Quello che è accaduto questa sera ha lasciato senza parole la Ternana. Mister Ignazio Abate è stato sollevato dall’incarico di allenatore. Non sono ancora emerse ufficialità sulle motivazioni che hanno portato a questa separazione, soprattutto considerando che la Ternana si trova attualmente al secondo posto in classifica, a soli tre punti dalla vetta. Senza la penalizzazione di due punti, le Fere sarebbero a solo un punto dalla Virtus Entella. Un cammino solido, frutto di una chiara impostazione tecnico-tattica voluta da Abate e che stava portando risultati concreti.

A prendere il suo posto sarà Fabio Liverani, un volto noto ai tifosi rossoverdi. Liverani ha già guidato la Ternana nella stagione 2016-17, centrando una storica salvezza in Serie B. Il tecnico romano vanta un’esperienza considerevole tra Serie A e Serie B, avendo allenato Genoa, Leyton Orient, Lecce, Parma, Cagliari e Salernitana. La sua missione sarà chiara: proseguire il cammino intrapreso da Abate e condurre la squadra alla promozione in Serie B. La presentazione ufficiale del nuovo allenatore è prevista per domani alle ore 12:00, momento in cui la società fornirà le motivazioni di questa decisione che ha spiazzato l’ambiente rossoverde.

Liverani farà il suo esordio lunedì sera nel posticipo della ventiseiesima giornata contro l’Arezzo. Una sfida dal sapore particolare, dato che anche i toscani hanno cambiato allenatore in settimana, affidando la guida tecnica a Christian Bucchi dopo l’esonero di Emanuele Troise. Per Liverani sarà un ritorno sulla panchina della Ternana, ripetendo un copione già vissuto nel 2017, quando subentrò a stagione in corso.

L’eredità di Abate: numeri da record

Sotto la guida di Ignazio Abate, la Ternana ha raccolto 51 punti in campionato, frutto di 15 vittorie, 2 pareggi e soltanto 2 sconfitte, maturate contro Pescara e Pineto. Numeri che testimoniano un cammino di alto livello, con una squadra capace di imporsi come la più prolifica del girone B di Serie C, con 47 gol realizzati. Ma non solo: con appena 14 reti subite, i rossoverdi vantano anche la miglior difesa del campionato, superando persino la Virtus Entella, che ne ha incassate 15.

Oltre ai dati statistici, l’era Abate ha segnato la rinascita di diversi giocatori. Su tutti, Cicerelli e Pietro Cianci. Entrambi reduci da stagioni poco brillanti con il Catania, hanno trovato nuova linfa sotto la guida del tecnico milanese. Cicerelli, schierato come esterno offensivo, è diventato il capocannoniere del girone, mentre Cianci ha riscoperto una condizione fisica e mentale invidiabile, siglando 10 gol e fornendo 2 assist decisivi. Ma non solo loro: tutta la Ternana ha beneficiato del lavoro di Abate, mostrando un’identità chiara e una crescita evidente nel corso della stagione.

Ora, il compito di Liverani sarà quello di proseguire il cammino tracciato dal suo predecessore, mantenendo alta la competitività della squadra e puntando alla promozione. Sarà una notte lunga per i tifosi rossoverdi, che attendono risposte dalla società su una decisione che, al momento, appare sorprendente e difficile da comprendere.