La Ternana per evitare la retrocessione dovrà affrontare queste ultime 7 partite come se fossero 7 finali. Dopo il 4 a 1 ricevuto dalla Sampdoria le certezze sembrano venire meno, la squadra a “Marassi” ha giocato sotto ritmo. In fase offensiva i rossoverdi sembrano essere troppo sterili, il pacchetto arretrato concede troppo. Non c’è tempo per piangersi addosso perché sabato al “Liberati” arriva il Modena, la corsa per la salvezza inizia da qui.
La Ternana non può più sbagliare, inizia la corsa per evitare la retrocessione
La Ternana si trova in una situazione critica nella stagione attuale di serie B. Con soli sette incontri rimanenti per evitare la retrocessione, i ragazzi di mister Breda devono cambiare subito marcia se vogliono evitare il peggio.
Nelle ultime 7 partite le Fere affronteranno: Modena, Cremonese, Brescia, Ascoli, Sudtirol, Catanzaro, Feralpisalò. Bisogna dare una sterzata sin dal match di sabato contro il Modena, i gialloblù sono tredicesimi a quota 38 punti, con una vittoria le Fere accorcerebbero di molto la classifica.
Nel match d’andata i canarini si imposero per 2 a 1 grazie ai gol di Palumbo e Falcinelli, servì a poco il gol allo scadere di Federico Dionisi. Dal punto di vista fisico i rossoverdi devono ritrovare il giusto ritmo per poter affrontare questo infuocato finale di stagione. Nonostante la vittoria, anche nel match contro il Cosenza i ragazzi di mister Breda hanno sofferto molto a livello fisico.
Ieri sera contro la Sampdoria le Fere hanno praticamente perso tutti i duelli fisici, le seconde palle sono state tutte a tinte blucerchiate. Il centrocampo non riesce a dare filtro e copertura al pacchetto difensivo, troppo spesso la squadra concede ripartenze senza riuscire a trovare il giusto equilibrio.
Purtroppo c’è un altro dato allarmante che fa preoccupare mister Breda, la mancanza dei gol degli attaccanti. Favilli in questa stagione, tra infortuni e prestazioni non eccellenti, non ha fatto ancora gol. Raimondo è fermo a quota 9 gol in stagione, tutti siglati fuori casa. Dionisi in 18 partite è andato a segno solamente una volta, e Di Stefano in 25 partite ne ha fatti appena 4.
Calendario infuocato, nelle ultime 7 partite le Fere avranno due scontri diretti per la salvezza
La stagione della Ternana è iniziata male e rischia di finire peggio. Le Fere hanno 7 partite per evitare la retrocessione, il calendario non è dei migliori, i rossoverdi dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per evitare la serie C.
Sabato al “Liberati” arriva il Modena, dopodiché le Fere avranno due trasferte consecutive, contro la Cremonese e contro il Brescia. I grigiorossi sono in piena lotta per la promozione in serie A, nel match d’andata si imposero per 1 a 0 grazie al gol di Massimo Coda.
Il “Rigamonti” di Brescia è storicamente un campo difficile per la Ternana, il match d’andata finì 1 a 0, a deciderlo fu capitan Dimitri Bisoli al 70esimo.
Dopo queste due trasferte molto complicate le Fere ospiteranno in casa l’Ascoli, in quello che molto probabilmente sarà il match spartiacque per la lotta alla salvezza. La partita d’andata finì 2 a 0 per gli ascolani, grazie alla doppietta di Pedro Mendes. Per la Ternana sarà importante arrivare a questo match con pochi punti di distanza dai marchigiani e dal La Spezia.
Negli ultimi tre match la Ternana dovrà affrontare, SudTirol, Catanzaro e Feralpisalò. Solamente contro i calabresi le Fere giocheranno in casa, la partita contro la Feralpisalò all’ultima giornata potrebbe essere un play out anticipato. I lombardi al momento sono penultimi a quota 30 punti, appena due punti in meno delle Fere, con molta probabilità in quel match si deciderà molto. La corsa per evitare la retrocessione è appena iniziata, la Ternana dovrà dimostrare tutto il suo valore in questo finale di stagione.
