21 Feb, 2025 - 09:57

Teatro, da Celestini a Mattia Torre: 5 spettacoli insoliti da vedere a marzo in Umbria

Teatro, da Celestini a Mattia Torre: 5 spettacoli insoliti da vedere a marzo in Umbria

Marzo è alle porte e già si annuncia come un mese imperdibile per gli amanti del teatro. Dalle riflessioni sulla povertà di Ascanio Celestini alla critica sociale di Mattia Torre, fino alla sperimentazione visiva di Paolo Nani il panorama teatrale della regione si arricchisce di pièces capaci di stupire e far riflettere. Ecco allora i 5 spettacoli da vedere a teatro in Umbria nel mese di marzo per un viaggio tra storie potenti e linguaggi innovativi.

Rumba: Francesco d'Assisi tra i dimenticati di oggi

Ascanio Celestini torna con "Rumba", una riflessione sulla figura di San Francesco che colloca il patrono d'Italia in un contesto contemporaneo fatto di emarginazione e povertà. "Ma dove lo troveremmo oggi? Tra i barboni che chiedono l’elemosina nel parcheggio di un supermercato? Tra i facchini africani che spostano pacchi in qualche grande magazzino della logistica?” si chiede l'autore. Lo spettacolo è il terzo capitolo di una trilogia che comprende "Laika" e "Pueblo" e porta sul palco il dialogo tra due personaggi ai margini della società, interpretati con la consueta maestria dall’attore e regista romano, accompagnato dalle musiche di Gianluca Casadei.

teatro spettacoli marzo umbria-ph.TSU

 "Rumba" è il primo dei 5 spettacoli da non perdere a teatro in Umbria e il motivo è semplice: con il suo stile asciutto e poetico, Celestini rievoca l’essenza del messaggio francescano attualizzandolo in un mondo che ancora non sa vedere gli ultimi. L'appuntamento è al Teatro Comunale 'Giuseppe Manini' di Narni, sabato 1 marzo alle ore 21.00

4 5 6: il ritratto cinico della famiglia italiana secondo Mattia Torre

La scrittura affilata di Mattia Torre (Boris la serie) si manifesta in tutta la sua potenza in "4 5 6", una commedia tanto comica quanto feroce che scava nelle dinamiche familiari con un'analisi impietosa. La storia ruota attorno a un nucleo familiare isolato dal mondo in cui il padre, la madre e il figlio si muovono tra rancori, diffidenza e tensioni. Un testo che si interroga sul senso di appartenenza e sulle radici dei conflitti sociali. E lo fa mettendo in scena un'Italia divisa e priva di unità culturale. Lo spettacolo porta sul palcoscenico Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri e Cristina Pellegrino e sarà in scena al Teatro Concordia di Marsciano il 3 marzo alle ore 20.45.

Teatro in Umbria, i 5 spettacoli da non perdere: Tourist Trap e la sperimentazione di Thom Luz

Dalla Svizzera arriva la raffinata sperimentazione teatrale di Thom Luz, che con "Tourist Trap" indaga il concetto di luogo turistico e il confine labile tra autenticità e artificio. Lo spettacolo trasforma la scena in un universo sonoro e visivo, esplorando l'industria del turismo e il desiderio di meraviglia. La narrazione si sviluppa attorno a una famiglia che custodisce un’attrazione turistica, una meraviglia naturale-artificiale, interrogandosi sul valore dell’esperienza e sulla mercificazione dei luoghi. Un'opera che si muove tra poesia, ironia e denuncia sociale, in scena al Teatro Morlacchi di Perugia il 12 e 13 marzo, rispettivamente alle ore 20.45 e 19.30.

Operaccia satirica: Paolo Rossi e il potere della narrazione

Paolo Rossi non ha bisogno certo di presentazioni. L'attore e comico torna in Umbria con uno degli spettacoli da non perdere a marzo. Porta in scena, infatti, "Operaccia satirica", un progetto che unisce musica e teatro in un’irriverente rilettura della società contemporanea. Il linguaggio diretto e spiazzante dell'attore si mescola a canzoni popolari e storie di vita vissuta, in uno spettacolo che fa ridere e riflettere. Con la partecipazione musicale di Emanuele Dell’Aquila e Alex Orciari, lo spettacolo andrà in scena al Teatro Don Bosco di Gualdo Tadino il 28 marzo alle ore 20.45.

teatro spettacoli marzo umbria ph. Laila Pozzo

Spettacoli da vedere a teatro in Umbria a marzo: Piccoli miracoli e il teatro visivo di Paolo Nani

Con "Piccoli miracoli", Paolo Nani porta in scena un'opera che unisce teatro e arte visiva in una narrazione senza parole. Il protagonista è un disegnatore solitario che si confronta con un mondo che lo disturba e lo ispira, dando vita a immagini in continua trasformazione. “Il significato della vita è così semplice che può essere difficile da capire”, recita il sottotitolo. E lo spettacolo alterna momenti poetici e ironici in un gioco di illusioni e suggestioni visive. Una performance intensa e delicata che prende forma al Teatro Caporali di Panicale il 4 marzo alle ore 21.00

teatro spettacoli marzo umbria ph. Lars Holm

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Giorgia Sdei
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