Arriva l’autunno e tornano i grandi appuntamenti a teatro. Dopo gli appuntamenti al Teatro Manini di Narni, è ora tempo di annunciare la stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Cucinelli di Solomeo. Il cartellone è variegato, un viaggio straordinario tra arte, cultura e spettacolo con un programma che abbraccia grandi classici della letteratura, proposte innovative e teatro contemporaneo.
L’inizio ufficiale è previsto per martedì 8 ottobre con uno spettacolo dedicato a Raffaello, ma questo è solo il preludio a una stagione che promette di essere indimenticabile.
Solomeo, Raffaello Sanzio e Oscar Wilde: i primi due appuntamenti della stagione 2024/2025 del Teatro Cucinelli
L’inaugurazione della stagione teatrale vedrà sul palco l’8 ottobre Matthias Martelli con il suo spettacolo “Raffaello, il figlio del vento”, un racconto poetico e appassionante che riporta in vita il genio artistico di Raffaello Sanzio. Accompagnato dalle musiche dal vivo del Maestro Castellan, Martelli trasporterà il pubblico all’interno delle opere e della vita del celebre pittore, combinando narrazione e performance teatrale con un tocco di teatro giullaresco. Sarà un omaggio unico a uno dei più grandi maestri della storia dell’arte.
Il 25 ottobre sarà invece la volta di Glauco Mauri, leggenda del teatro italiano, che porterà in scena una profonda e toccante versione del “De Profundis” di Oscar Wilde. Mauri, con la sua ineguagliabile maestria, trasformerà la lunga lettera di Wilde in una parabola universale sulla sofferenza, l’amore e il potere dell’arte. “È uno spettacolo particolare – spiega il regista – dove so di correre dei rischi, lo so e di questo ne sono entusiasta perché umilmente convinto di proporre al teatro qualcosa di nuovo“.
Da Emma Dante all’Iliade passando per Cenerentola
La stagione 2024/2025 del Teatro Cucinelli di Solomeo prosegue il 6 e 7 dicembre con “Il Tango delle Capinere” di Emma Dante, una delle più importanti drammaturghe italiane. In scena, Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco interpretano una ballata malinconica e innamorata che racconta la vita quotidiana di due amanti. Uno spettacolo profondo che è un’ode all’amore e ai ricordi, in cui la solitudine e la nostalgia si intrecciano in un mosaico di emozioni.
Domenica 19 gennaio, in doppia replica alle ore 16.00 e 18.00, la Compagnia Zaches Teatro presenterà in una nuova veste la fiaba di Cenerentola, ispirata alle versioni di Basile e dei Fratelli Grimm. Più che una semplice storia d’amore, questa Cenerentola è un percorso iniziatico, che attraverso la danza e la manipolazione scenica esplora la difficile strada verso la maturità. Uno spettacolo rivolto a tutti, adulti e bambini dai 5 anni in su, che saprà affascinare con una storia senza tempo.
Uno degli appuntamenti più attesi sarà poi “Iliade. Il gioco degli dei“, in scena il 21 e 22 gennaio. Alessio Boni e Antonella Attili daranno vita a una riscrittura del capolavoro omerico, riflettendo sulle responsabilità umane e il significato della guerra. Un tema più che mai attuale in un’epoca di conflitti, genocidi e tensioni internazionali come quella che stiamo vivendo. In grado, come spesso accade con i classici, di parlare dell’oggi attraverso i miti di ieri.
La stagione 2024/2025 del Teatro Cucinelli di Solomeo si fa internazionale
Venerdì 21 febbraio sarà la volta di “Boston Marriage”, una commedia brillante e sofisticata firmata dal Premio Pulitzer David Mamet. Con la regia di Giorgio Sangati, lo spettacolo vede protagoniste tre attrici d’eccezione: Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica d’Auria. Al centro della pièce, il linguaggio tagliente e le sottigliezze del non-detto, in una partita all’ultimo sangue che smaschera le convenzioni sull’amore e le relazioni.
Domenica 2 marzo, alle 17.30, la stagione si arricchirà di danza sperimentale con “The Idiot”. Una trasposizione astratta del romanzo di Dostoevskij firmata dal coreografo giapponese Saburo Teshigawara. Accompagnato dalla sua storica collaboratrice Rihoko Sato, Teshigawara offre una riflessione sulla complessità dell’animo umano attraverso un passo a due che non utilizza il testo ma si esprime con la sola potenza della danza.
La grande chiusura: La Traviata e Pinocchio
La stagione del Teatro Cucinelli di Solomeo non dimentica il pubblico delle famiglie. Il 22 e 23 marzo la Compagnia Carlo Colla & Figli, la più antica compagnia marionettistica al mondo, metterà in scena “Pinocchio”. Le marionette daranno vita alla celebre fiaba di Collodi, offrendo uno spettacolo magico e affascinante perfetto per grandi e piccini. Un appuntamento consigliato a partire dai 4 anni di età, che saprà incantare con la sua poetica semplicità.
A chiudere la stagione lunedì 28 e martedì 29 aprile sarà il Théâtre des Bouffes du Nord di Parigi con una straordinaria versione teatrale de La Traviata di Giuseppe Verdi, intitolata “Traviata. Ti meriti un futuro migliore”. Con la regia di Benjamin Lazar, questo spettacolo fonde teatro e opera, voci recitate e cantate. E crea un’esperienza coinvolgente e multisensoriale che porta il pubblico nel cuore della Parigi industriale di metà Ottocento.