25 Jun, 2025 - 21:45

Tavernelle, esplosioni e incendio in un appartamento: due feriti e palazzina evacuata

Tavernelle, esplosioni e incendio in un appartamento: due feriti e palazzina evacuata

Un rogo è divampato nel pomeriggio del 25 giugno 2025 all’interno di un’abitazione al primo piano di un complesso residenziale nei pressi del vecchio campo sportivo di Tavernelle, nel comune di Panicale (Perugia). L’allarme è stato dato da un cittadino che si trovava a passare davanti all’edificio e ha assistito ai primi momenti dell’incendio, documentando la scena con un video poi circolato anche sui social.

Le fiamme si propagano rapidamente nell'appartamento

L’incendio si è sviluppato intorno alle 16.30. Secondo quanto riferito, l’interno dell’abitazione è stato rapidamente avvolto dal fuoco, accompagnato da forti boati, che hanno destato preoccupazione tra i residenti della zona. In pochi minuti una colonna di fumo scuro si è alzata in cielo, risultando visibile anche a centinaia di metri di distanza.

Una deflagrazione particolarmente potente è stata avvertita attorno alle 16.45, seguita da altri scoppi meno intensi. Nelle immagini condivise online si vedono chiaramente le esplosioni e alcune persone in fuga lungo il balcone.

Persona ferita e soccorsa dai sanitari

Durante l’incendio è rimasta coinvolta almeno una persona, subito assistita dal personale del servizio sanitario di emergenza. Le sue condizioni non sono state ancora rese note, ma secondo le prime informazioni è stata affidata alle cure dei sanitari presenti sul posto. Stando alle ricostruzioni, l’appartamento era abitato da una coppia di anziani: la donna sarebbe riuscita a uscire autonomamente, mentre il marito avrebbe cercato invano di contrastare il fuoco.

Sarebbe stato salvato da due giovani vicini di casa, che lo hanno trascinato fuori prima dell’arrivo dei soccorsi. Entrambi gli anziani sono stati trasportati in codice giallo all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.

L’intervento dei vigili del fuoco: mezzi e risorse dispiegate

A intervenire tempestivamente è stata una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale, arrivata con un’autopompa serbatoio, un’autoscala e una autobotte per domare le fiamme. In supporto è stata allertata anche una seconda squadra proveniente dal distaccamento di Città della Pieve, per rafforzare le operazioni. Sul posto è stato fatto intervenire anche l’elisoccorso, oltre a più ambulanze.

L’obiettivo principale è stato quello di impedire che le fiamme si estendessero agli appartamenti adiacenti, in un’area densamente abitata.

Viabilità interrotta e presidio delle forze dell’ordine

Per motivi di sicurezza, la strada adiacente all’edificio, via della Resistenza, è stata chiusa alla circolazione. Polizia locale e carabinieri hanno delimitato l’area per facilitare l’intervento dei soccorritori e garantire la messa in sicurezza della zona. Anche un’ambulanza del 118 è rimasta sul posto in via precauzionale, pronta a intervenire in caso di ulteriori emergenze. Numerose persone si sono radunate lungo il perimetro dell’intervento, attirate dalla colonna di fumo e dal rumore delle esplosioni.

Le cause dell'incendio restano da chiarire

Al momento non sono ancora note le origini del rogo. Secondo le prime ricostruzioni, alcune persone avrebbero cercato di spegnere l’incendio prima dell’arrivo dei soccorsi, ma una o più bombole di gas sarebbero esplose all’interno dell’alloggio. Non si esclude alcuna ipotesi, inclusi possibili guasti a impianti elettrici o termici. Saranno gli accertamenti delle autorità competenti a stabilire con precisione le dinamiche dell’evento.

Le indagini proseguiranno nelle prossime ore, una volta terminata la messa in sicurezza dell’area. Gli operatori dei vigili del fuoco hanno utilizzato le scale per raggiungere i piani superiori, da cui fuoriuscivano dense nubi di fumo. Sarà inoltre necessario valutare l’eventuale inagibilità dell’appartamento e degli ambienti circostanti.

AUTORE
foto autore
Francesca Secci
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE