“Una bravissima amministratrice che ha fatto bene in questi cinque anni, ma ne servono altrettanti per cambiare una regione e crescere ancora“: con questa parole il vicepremier Antonio Tajani ha lanciato a Perugia il bis alla guida dell’Umbria di Donatella Tesei.
Il segretario di Forza Italia, ministro degli Esteri e numero due del Governo, è intervenuto alla Conferenza nazionale degli enti locali di Forza Italia, in programma a Perugia. Alla due giorni, iniziata ieri, partecipano gli amministratori locali di ogni livello del partito. Comunali, provinciali e regionali. Con momenti di confronto su progetti, idee e proposte di buona amministrazione.
“L’Umbria non era stata ben amministrata in passato – ha continuato Tajani -. Per questo Tesei deve continuare a lavorare. E lo farà con determinazione e con il sostegno di Forza Italia. I sindaggi ci dicono che Forza Italia è forte in crescita. Sarà una parte importante della prossima giunta Tesei bis. Insieme costruiremo una regione più efficiente. Più al servizio dei cittadini. Affronteremo con determinazione anche il tema della sanità. E rafforzeremo gli ottimi dati sull’export, che sta trainando Umbria e Italia. Come Governo abbiamo riaperto il mercato americano ai prodotti umbri della filiera enogastronomica. Un risultato straordinario che vogliamo perseguire anche nei prossimi anni“.
Un lancio, quello di Tajani, che Tesei ha accolto ricordando la chiusura della campagna elettorale di cinque anni fa. A Terni, accanto alla governatrice c’era Silvio Berlusconi che la esortò a lavorare per la crescita e lo sviluppo dell’Umbria. “Stiamo lavorando molto per le imprese – ha chiarito la presidente della Regione -. E abbiamo dati molto importanti sull’occupazione, che rappresenta per noi la sfida per i giovani. Mai c’era stata in Umbria una disoccupazione così bassa“.
Tajani e Tesei sul palco della Conferenza nazionale degli enti locali di Forza Italia per le sfide dell’Umbria
“Sono gli amministratori locali ad avere il contatto più diretto con i cittadini e quindi è giusto ascoltare la loro voce“. Antonio Tajani, aprendo la Conferenza nazionale degli enti locali di Forza Italia, non ha lanciato solo Tesei alla guida dell’Umbria. Ma ha anche ricordato le priorità degli enti locali.
“C’è da lavorare tanto per l’applicazione del Pnrr – ha affermato il vicepremier -. E quindi spendere bene i soldi, con le amministrazioni locali che a volte faticano. Bisogna poi ascoltare i sindaci, i presidenti di Regione, con l’autonomia differenziata che deve entrare in vigore. C’è quindi un impegno forte degli enti locali. Per questo noi vogliamo ascoltare le amministrazioni locali per affrontare i temi che riguardano Comuni, Province e Regioni e anche le grandi città e le aree metropolitane“.
Accanto al ministro degli Esteri, il parlamentare umbro Raffaele Nevi, portavoce nazionale del partito, che ha sottolineato come l’evento di Perugia sia un momento “per trarre forza ma anche dare forza ai territori“. Per Nevi va quindi avanti il progetto di costruire “una classe dirigente liberale per i territori, in modo da farli crescere insieme“.
“C’è una nuova classe dirigente e di amministratori che sta nascendo – ha affermato il portavoce forzista -. E facciamo bene ad ascoltare e a confrontarci tra di noi per arricchirci e costruire una comunità. Quando un amministratore ci mette la faccia il consenso cresce sempre“.
Interventi, quelli dei leader forzisti, che hanno aperto la strada al confronto tra Donatella Tesei e i governatori delle altre regioni. Presenti all’evento di Perugia, infatti, anche i presidenti di Regione Alberto Cirio (Piemonte), Francesco Roberti (Molise), Vito Bardi (Basilicata), Renato Schifani (Sicilia) e Roberto Occhiuto (Calabria).
“Il centrodestra è unito come non mai – ha scandito dal palco Tesei -. E quello che ci unisce sono i valori comuni. Quelli che permettono di portare avanti un programma di governo. Di dare gambe e cuore a quello per cui si crede per poi vederne i risultati“.
Tesei parla delle Regionali: “Sfida epocale contro la restaurazione e una sinistra che è solo per il no”
“Di fronte abbiamo una sfida epocale – ha spiegato ancora Tesei -. Perché ci sono due diverse idee che sono poste all’attenzione dei nostri elettori e della nostra comunità. Da una parte c’è l’idea di proseguire un lavoro di progresso e di sviluppo che ha già visto protagonista la nostra regione. Dove abbiamo messo al centro l’impresa, il lavoro, i giovani, la famiglia. E c’è un modello quindi che deve proseguire perché questa regione si è risvegliata e deve portare avanti un progetto di sviluppo tangibile e che deve essere completato“.
Dall’altra parte, ha aggiunto la presidente della Regione, “c‘è semplicemente un ritorno al passato. La coalizione di sinistra che si presenta – ha detto – è quella del no. E che non crede allo sviluppo economico e tecnologico, quella che ha un insieme di valori molto contrastanti tra di loro“.
Poi Tesei ha ringraziato Forza Italia. “È sempre stata – ha proseguito – una forza affidabile, determinata. Che ha condiviso tutte le linee programmatiche che abbiamo portato avanti con grande fatica ma anche con grande forza e determinazione“.
La presidente della Regione ha anche affrontato il tema delle riforme per le autonomie locali. “Non si può pensare che una regione come la nostra debba e possa avere solo cinque assessori – ha chiarito -. È una cosa incredibile, questo numero va aumentato. E il problema deve essere risolto prima possibile, perché abbiamo una serie di deleghe e di mansioni che è straordinaria. Pensiamoci – ha detto rivolta agli altri governatori -. Perché se vogliamo lavorare bene ed esercitare bene le deleghe che competono al governo regionale questo numero di assessori va modificato“.
Tesei ha ricordato che gli enti locali “sono fondamentali per indirizzare le politiche anche del governo nazionale. Le riforme in campo sono tutte giuste e cerchiamo di portarle avanti” ha concluso la presidente della Regione Umbria.
Oggi l’evento si sposta al centro congressi Giò. Con gli interventi ancora dei capigruppo azzurri al Senato e alla Camera, rispettivamente Gasparri e Barelli, al Parlamento europeo Fulvio Martusciello, oltre ad esponenti della compagine governativa di Forza Italia. Daranno il loro contributo anche il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e ancora la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. Le conclusioni saranno affidate al segretario nazionale e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani.