Terni fa un significativo passo avanti nelle infrastrutture locali grazie al completamento dello svincolo di San Carlo, situato lungo la strada statale 675 Umbro-laziale. Questo intervento, del valore complessivo di 5,8 milioni di euro, è destinato a migliorare sensibilmente la viabilità dell’area e a risolvere annosi problemi di connessione tra la rete locale e quella statale. Anche se in parte già percorribile da qualche giorno, il nuovo svincolo è stato interamente aperto al traffico il 16 settembre 2024. Si tratta di una ventata di cambiamento tanto attesa dagli abitanti di San Carlo e Collelicino. I due centri infatti ora vedono finalmente una connessione diretta e soprattutto sicura con il resto della regione.

Svincolo di San Carlo, un progetto completo: rotatorie, sottopasso e nuove rampe

L’intervento realizzato da ANAS per lo svincolo di San Carlo a Terni ha visto la creazione di una serie di opere fondamentali per migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico nell’area. Tra queste spiccano due nuove rotatorie: una sulla viabilità locale e una sull’asse principale della statale 675. Ma anche un sottopasso e una rampa di uscita, studiata appositamente per facilitare le manovre di immissione e uscita in direzione di Orte o Spoleto.

svincolo san carlo terni

Le rotatorie rappresentano un importante snodo di collegamento. La prima collega direttamente la viabilità comunale di San Carlo, che sarà ceduta e gestita dal Comune di Terni, mentre la seconda garantisce un accesso sicuro e rapido alla viabilità statale. Proprio in questo punto, infatti, in passato si sono verificati numerosi incidenti stradali anche mortali proprio a causa della pericolosità del precedente svincolo. Grazie a questi nuovi interventi, quindi, i cittadini della zona potranno usufruire di un miglior collegamento con le aree limitrofe riducendo drasticamente i tempi di percorrenza e aumentando la sicurezza stradale. “Il nuovo svincolo” – si legge nel comunicato ANAS – “consente di eseguire in sicurezza tutte le manovre di immissione e uscita da e verso Orte o Spoleto, risolvendo gli storici problemi di connessione della viabilità locale con quella statale”.

La visione per il futuro: si punta tutto sulla sicurezza stradale

L’assessore regionale ai Trasporti Enrico Melasecche, esprime la sua soddisfazione per il completamento dell’opera, sottolineando l’importanza di questo intervento per l’intera regione. “Ringrazio ANAS che, su mia richiesta, ha ripreso in mano dopo circa trent’anni il progetto, rivedendolo completamente, migliorandolo e realizzandolo lungo tutto il tratto della SS Flaminia da Terni a Spoleto”, dichiara Melasecche. L’assessore evidenzia anche come questo progetto sia parte di un piano più ampio, che prevede numerosi interventi finalizzati non solo a migliorare la sicurezza delle strade, ma anche a ottimizzare la velocità del traffico in alcuni tratti strategici.

svincolo san carlo terni 2

Melasecche anticipa inoltre che altre opere sono in cantiere e verranno portate a termine entro il 2025. “Sono in corso numerosi interventi che migliorano la sicurezza, ma in alcuni tratti anche la velocità, come le tre rampe di arrampicamento progettate, autorizzate ma ancora da realizzare. Tutti questi interventi verranno eseguiti nei prossimi mesi fino a tutto il 2025. In modo da non creare eccessivi ostacoli alla circolazione”, spiega l’assessore.

Lavori di finitura in arrivo, un intervento a 360° per lo svincolo di San Carlo

Sebbene lo svincolo di San Carlo sia già aperto al traffico, i lavori non sono del tutto completati. Nelle prossime settimane verranno infatti realizzate una serie di opere di finitura che arricchiranno ulteriormente il progetto. Tra queste, la piantumazione di vegetazione arbustiva lungo le nuove scarpate e all’interno degli anelli verdi delle rotatorie. Elementi che contribuiranno non solo a migliorare l’estetica dell’area, ma anche a ridurre l’impatto ambientale delle nuove infrastrutture.

Per le comunità locali di San Carlo e Collelicino, il completamento di questo progetto rappresenta una vera e propria rivoluzione nella gestione del traffico. Il miglioramento della viabilità locale non solo semplifica gli spostamenti quotidiani, ma offre nuove opportunità economiche e di sviluppo per l’intera area. La possibilità di raggiungere rapidamente le principali arterie stradali come la SS675 Umbro-laziale apre nuove prospettive per il commercio e il turismo locale e crea le condizioni per una crescita sostenibile nel lungo termine.