“La chiusura del Terni Summer Fest con Rocco Papaleo al teatro romano di Carsulae ha testimoniato una cosa: che la cultura non chiude per ferie. E che la città è fortemente coinvolta e attrattiva dagli eventi e dalle iniziative culturali“.

Michela Bordoni, assessore alla cultura del Comune di Terni, ha ancora negli occhi la standing ovation che il pubblico ha tributato all’artista lucano. Un pienone senza uguali per il recital dell’attore, che ha concluso alla grande la prima edizione dell’estate ternana. Un cartellone elaborato dal team dell’assessorato alla cultura che ha valorizzato l’anfiteatro romano di Terni e il teatro Romano di Carsulae nel periodo luglio  – agosto.  

Tra gli attori saliti sul palco Laura Morante e, appunto, Rocco Papaleo. E poi Francesco Montanari, Franco Branciaroli, Francesco Acquaroli. Ma anche giornalisti prestati al teatro come Federico Buffa, la bellissima Euridice Axen. E ancora,Franco Arminio, Ginevra Di Marco, il Trio le Capinere e molti altri. 

Terni Summer Fest, l’ironia di Rocco Papaleo ha salutato l’estate ternana e ha toccato anche il sindaco Bandecchi

Michela Bordoni ha ideato l’evento estivo nella più ampia cornice del contenitore Amore@Terni e ha scelto i due antichi teatri all’aperto per valorizzare anche la storia e i luoghi più suggestivi della città.

Assessore, dopo due mesi di eventi e di successi di pubblico, che bilancio fa dell’iniziativa?

“Guardi, di fatto ieri sera a Carsulae si è chiuso il cartellone teatrale. Ma ci sarà un’appedice musicale con la street band che, il prossimo 31 agosto alle 21.30, animerà le strade del centro cittadino in concomitanza con lo Sbaracco organizzato dai commercianti. Il Summer Fest è stato un successo, ma non mi soffermerei solo sul cartellone degli eventi proposti dal Comune. Io voglio parlare di Terni come attrattore e contenitore culturale. E quando dico che la cultura questa estate non è andata mai in vacanza mi riferisco anche alle produzioni proposte da associazioni, operatori del mondo dello spettacolo, produttori che hanno animato le serate della città. La collana degli eventi è sempre stata piena di perle e ha fatto segnare un numero di spettatori oltre ogni aspettativa“.

Torniamo a Rocco Papaleo. Portare uno degli artisti più volitivi e di successo nel teatro italiano a Terni è già un bel segnale. Ma sentirlo lodare gli spazi culturali ternani deve essere stato motivo di orgoglio…

“Papaleo, venendo al Summer Fest, è rimasto colpito dal teatro romano di Carsuale e dalla suggestione che la città romana genera nei visitatori. Era la prima volta che l’attore visitava le rovine ed è rimasto letteralmente impressionato dai suoi monumenti e dall’inserimento in un contesto ambientale unico. E poi è stato simpaticissimo e ironico, perché quando salita sul palco per presentare lo spettacolo ha preso la parola parlando del sindaco Bandecchi e della sua vervé amministrativa. Ha fatto un paio di battute su questo, sottolineando che la vivicità e lo spirito innovatore e di rottura del Sindaco è stato utile alla città per togliersi tanti complessi di inferiorità. E che attivismo e impetuosità servono a svegliare gli animi e a dare segnali di cambiamento. È stato grazioso e ironico da par suo. Lo voglio ringraziare“.

Il ritorno del grande spettacolo e dei grandi eventi culturali per sviluppare attrattività e industria creativa

Sottolineava le tante produzioni che si sono alternate sui palchi della città in questa estate. È un segnale che la città può creare sviluppo anche dal creatività e immateriale?

“Lo è senza dubbio. E di questo dobbiamo andare orgogliosi. Sul palco di Carsulae, oltre a salutare i tantissimi spettatori che hanno partecipato agli eventi e a dargli appuntamento ai prossimi spettacoli, hjo messo l’accento anche sul ruolo che la cultura può avere per il rilancio dell’immagine e dello sviluppo cittadino. Oggi Terni è nuovamente una città attrattiva per grandi attori, per artisti di livello internazionale e può entrare nei circuiti culturali più competitivi e visibili del panorama italiano. Lo spettacolo, la cultura, i festival sono occasioni di richiamo non solo per i ternani. Ma anche per i tanti visitatori che scelgono l’Umbria e che vogliono conoscere i nostri territori“.

Con l’evento del 31 agosto, poi, fate la scelta di mettere lo spettacolo al servizio dell’economia cittadina…

“Chiudiamo sulle strade del centro, con la street band che supporterà lo shopping dei ternani. È un esempio concreto di sinergia e di collaborazione tra settori diversi. Che possono però concorrere insieme a una nuova stagione di crescita. Spero che i ternani affollino le vie della movida, dello shopping e dewllo struscio e che si godano questo connubio virtuoso tra business ed entertainment. Che sempre di più connoterà le notti magiche dell’estate ternana“.