Domenica 27 aprile Gualdo Tadino accoglierà un evento dal sapore antico e dal cuore generoso: “Sulla Strada per la Solidarietà – Lions Cup 1082”, una sfilata di auto e moto d’epoca che attraverserà alcuni comuni dell’Alta Umbria con una finalità benefica, grazie al progetto "Costruttori di Solidarietà" promosso dal Lions Club International e sostenuto da numerosi club locali, tra cui quello di Gualdo Tadino.
L’arrivo a Gualdo Tadino è previsto intorno alle ore 12 in Piazza Martiri della Libertà, dove i veicoli storici verranno esposti per qualche ora in un elegante salone a cielo aperto, pronto a incantare appassionati e curiosi. Sarà un’occasione unica per ammirare gioielli su ruote che hanno attraversato il Novecento e portano con sé la storia della mobilità, della tecnica e del costume italiano e internazionale.
"Dietro ogni auto c'è un racconto, una famiglia, una corsa, un sogno. Il valore di questi mezzi va ben oltre il collezionismo: è un'eredità culturale che si tramanda di generazione in generazione", afferma Mario Tiberi, presidente del Lions Club Gualdo Tadino.
La giornata inizierà alle ore 8 con il raduno presso la Rocca di Braccio a Montone, dove i partecipanti visiteranno la chiesa della Collegiata con la straordinaria esposizione della Santa Spina grazie alla disponibilità delle suore del convento di Sant’Agnese.
La carovana partirà poi alla volta di Costacciaro, facendo tappa a Umbertide con visita alla Rocca. Alle 10:15 il passaggio a Gubbio, con una suggestiva sosta presso il Teatro Romano, uno dei monumenti più iconici della città, e poi l’attraversamento del Bottaccione. Verso le 11:00 arrivo a Costacciaro, dove si potrà ammirare la Chiesa di San Francesco, risalente al XIII secolo, legata agli ordini monastici-cavallereschi come quello dei Templari.
Un momento conviviale sarà offerto con aperitivo lungo Corso Mazzini, prima della partenza in direzione di Gualdo Tadino, seguendo il tracciato dell'antica Via Flaminia.
A Gualdo, oltre all’esposizione, è prevista una visita guidata al Museo Regionale dell’Emigrazione "Pietro Conti", un simbolico abbraccio alla storia del territorio e alle sue radici, proprio in un giorno dedicato al movimento e alla memoria.
Tra le auto presenti si potranno ammirare modelli Fiat Balilla, Lancia Appia, Alfa Romeo Giulietta, Citroën DS, e molte altre icone dell'automobilismo. Ogni veicolo rappresenta un pezzo di storia: "guardarle è come sfogliare un album fotografico a motore, dove ogni carrozzeria racconta un tempo e uno stile".
Gli appassionati, spesso piloti e proprietari delle stesse vetture, si raccontano volentieri. "Non è solo una passione per i motori, è amore per la bellezza, per la meccanica di un tempo, per un mondo che si muoveva più lentamente ma con grande eleganza", afferma Gianni Bertocci, che guida da oltre 30 anni la sua MG TD del 1951.
Il raduno non è solo uno spettacolo per gli occhi, ma anche un gesto di solidarietà concreta: le offerte raccolte andranno a sostenere progetti del Lions Club International a favore delle famiglie in difficoltà, delle persone con disabilità e delle comunità colpite da crisi sociali o ambientali.
"Abbiamo scelto di unire la passione per le auto d'epoca al nostro impegno per il sociale. È il senso del nostro motto: We Serve", ricorda con orgoglio il governatore distrettuale della Lions Cup 1082, Elisa Gori.
Alla manifestazione saranno presenti anche rappresentanti delle amministrazioni locali, delle associazioni di volontariato e delle scuole, "perché è importante che i giovani conoscano e apprezzino il valore della memoria storica anche attraverso queste iniziative".
L’evento si concluderà nel pomeriggio con la ripartenza degli equipaggi verso Nocera Umbra, altra tappa culturale e turistica della giornata.
Il rombo dei motori d’epoca, il profumo della benzina di un tempo e il luccichio delle cromature non sono solo nostalgia, ma una testimonianza viva e concreta di ciò che l’Italia ha saputo costruire: eleganza, innovazione e solidarietà. E Gualdo Tadino, ancora una volta, si fa palcoscenico perfetto per celebrare queste eccellenze.