Il 2025 si prepara a essere l'anno dello sport per il cuore verde d'Italia: sono tantissimi gli eventi sportivi in programma già solo in questa prima parte dell'anno. In attesa di veder sfrecciare le moto della 20.000 Pieghe lungo le strade dell'Umbria, questo weekend torna l’edizione 2025 della Strasimeno, la corsa podistica che trasformerà il Lago Trasimeno in un’arena naturale per la scoperta del territorio.
Domenica 9 marzo, infatti, oltre 1500 atleti tra professionisti e appassionati, si sfideranno lungo percorsi suggestivi, attraversando borghi storici e panorami mozzafiato. Con un ventaglio di gare che spaziano dall’ultramaratona di 58 km a distanze più brevi, fino alle camminate non competitive, l’evento si conferma un appuntamento imperdibile nel panorama podistico nazionale.
La Strasimeno 2025 non solo una sfida per atleti esperti, ma anche un’opportunità per chi vuole vivere una giornata di sport immerso nella natura suggestiva del Lago Trasimeno. La corsa podistica propone cinque percorsi con traguardi intermedi, per rispondere a ogni esigenza: dai 10 ai 58 km adatti a professionisti e non. Per chi predilige un ritmo più rilassato, sono previste passeggiate non competitive di 6,5 km, 9 km e 18 km, perfette per esplorare il paesaggio con calma.
"L’ultramaratona è un’occasione di incontro e di scoperta del territorio", ha dichiarato Sandro Pasquali, presidente della Provincia di Perugia. "Lo sport è inclusione, aggregazione e benessere. La Provincia di Perugia è orgogliosa di sostenere una competizione che rappresenta al meglio la bellezza e l'accoglienza delle nostre comunità".
Oltre all’aspetto agonistico, la Strasimeno 2025 è una leva strategica per il turismo locale. In particolar modo per il Lago Trasimeno, che in questo periodo è nell'occhio del ciclone per problemi di siccità che allarmano tutta l'Umbria in vista dell'estate imminente. Fiorello Primi, presidente dell’associazione I Borghi Più Belli d’Italia, ha sottolineato il potenziale dell’evento. "La Strasimeno è un’occasione straordinaria per valorizzare il patrimonio dei borghi che si affacciano sul lago", afferma Primi. "Questi eventi permettono di unire la passione sportiva alla scoperta delle nostre bellezze storiche e paesaggistiche, contribuendo allo sviluppo turistico e culturale del territorio".
Matteo Burico, sindaco di Castiglione del Lago, comune che ospita partenza e arrivo della gara, ha ribadito l’importanza dell’evento: "Accogliere la Strasimeno significa offrire a migliaia di persone la possibilità di vivere il nostro lago in una dimensione unica. All’insegna dello sport e del benessere. Siamo felici di essere il cuore pulsante di questa straordinaria avventura".
L’edizione 2025 segna un nuovo record, con oltre 1500 iscritti e un incremento delle adesioni alle passeggiate non competitive. "Quest'anno avremo oltre 1500 atleti iscritti, provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero", dichiara Giovanni Farano, presidente del comitato organizzatore ASD Filippide. "La Strasimeno, oltre ad essere una competizione sportiva, è un'esperienza straordinaria che permette di immergersi nella bellezza della natura e nella storia del nostro territorio", aggiunge. E conclude: "L'invito è rivolto a tutti: sportivi, appassionati di camminata e semplici spettatori, per vivere insieme un evento che è ormai simbolo dell'Umbria".
L’evento è organizzato in collaborazione con ASD Filippide di Castiglione del Lago, Atletica AVIS Perugia, Regione Umbria, Provincia di Perugia, GAL Trasimeno/Orvietano e i comuni del comprensorio, con l’obiettivo di consolidare la manifestazione come uno degli appuntamenti più importanti del calendario sportivo regionale.
A confermare il valore strategico della Strasimeno 2025 Lago Trasimeno è stata, infine, l’Assessore regionale con delega allo Sport, Simona Meloni. A margine della presentazione ha infatti sottolineato l'importanza dell'appuntamento sportivo "che rappresenta da anni un’occasione di promozione del territorio". "Con la Strasimeno si promuove l’Umbria, si mette al centro la salute, la bellezza del patrimonio paesaggistico", conclude Meloni.