Grande è la soddisfazione della consigliera regionale Paola Fioroni della Lega, vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, alla vigilia della giornata umbra degli Stati generali sulle politiche giovanili che si terrà domani, mercoledì 10 aprile, a Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio regionale.
“Ringrazio la Regione Umbria, l’assessore Coletto e la presidente Tesei – ha commentato con viva commozione – per aver accolto il mio invito, fatto a novembre scorso, di realizzare gli Stati generali sul disagio giovanile per mettere a sistema tutti quei soggetti in grado di definire una rete a maglie strette per aiutare i giovani nelle loro fragilità e renderli protagonisti di un sistema“.
Paola Fioroni: “Costruiamo alleanze per il futuro dei giovani”
“L’evento di domani è stato costruito come una giornata di formazione e condivisione che punta a coinvolgere tutta la comunità educante umbra” ha spiegato la vicepresidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Paola Fioroni, fautrice dell’incontro umbro degli Stati generali sulle politiche giovanili in agenda domani, mercoledì 10 aprile.
“Lo scopo è di far partecipare tutti i soggetti che hanno una parte attiva nella nostra Regione – ha detto Fioroni – per condividere strumenti e contribuire alla individuazione di obiettivi, rafforzando la rete a supporto delle politiche giovanili, ponendo le basi e le opportune alleanze per il futuro delle giovani generazioni dell’Umbria“.
Per Fioroni si tratta di un lavoro corale che ha l’obiettivo di “creare una tessitura tra famiglia, scuola, società civile e istituzioni per programmare strumenti, modalità organizzative e pratiche di lavoro, individuare comuni prospettive di senso e di cambiamento per costruire collaborazioni tra tutti i vari stakeholders”.
Stati generali sulle politiche giovanili a Perugia
La consigliera regionale della Lega, Paola Fioroni, ha spiegato nel dettaglio il programma della giornata perugina degli Stati generali sulle politiche giovanili che si svolgerà nella sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni, nel centro storico di Perugia, domani.
“Per tutta la giornata – ha detto Paola Fioroni – si alterneranno esponenti delle istituzioni, studiosi, professionisti e protagonisti di questo mondo per affrontare un tema delicato e fondamentale: ‘Giovani tra complessità e opportunità. Costruire rete per comprendere l’universo giovanile tra ascolto, riconoscimento e prendersi cura’.
“Siamo sicuri – ha continuato – che da questa prima giornata degli stati generali sulle politiche giovanili usciranno buone pratiche da coltivare insieme all’ascolto per la costruzione di solidi punti di riferimento, volti a promuovere inclusione e cultura della legalità al fine di contenere il disagio giovanile e ridurre il rischio di conflittualità sociale verso un’ottica di sviluppo, emancipazione ed autonomia delle giovani generazioni”.
“Con questo evento la Regione Umbria si fa cabina di regia di una iniziativa sociale di fondamentale importanza – ha aggiunto, ancora, la vicepresidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria – Per proseguire con quanto fin qui realizzato è imprescindibile la forte connessione tra i principali attori istituzionali e non, come i servizi sociali e sanitari, educativi e del tempo libero, religiosi, culturali, sportivi e ricreativi. Tutti insieme dobbiamo far sentire i giovani protagonisti attivando interventi per la realizzazione di percorsi di autonomia, per una crescita sana ed equilibrata di adolescenti e giovani adulti”.
Stati generali sulle politiche giovanili, la proposta di Fioroni
Risale a novembre scorso la proposta della vicepresidente dell’Assemblea legislativa, Paola Fioroni, alla Regione Umbria di “farsi cabina di regia di una iniziativa sociale di fondamentale importanza”.
“Occorre pensare a sistemi repressivi sempre più efficaci – aveva illustrato la consigliera Fioroni, presentando l’iniziativa – ma ancor più dobbiamo riflettere su come prevenire, anticipare e curare certi processi di devianza che dobbiamo impattare il prima possibile”.
“Educare è una responsabilità che attiene a tutti – aveva annunciato – a tutta la comunità nella sua interezza. Ogni giovane che non lasciamo cadere dalle nostre reti sociali è una vittoria che restituisce colore non solo alla vita dei nostri ragazzi, ma a tutto il nostro presente e futuro”.