Spoleto, occupano abusivamente appartamento dentro il tribunale: coppia italiana denunciata

Avevano occupato per molto tempo (in maniera abusiva) un appartamento, all'interno del Tribunale di Spoleto e ora ci sarà lo sgombero da parte della Guardia di Finanza. Denunciata una coppia italiana, per una storia che andava avanti da circa sette anni.

Spoleto, occupavano un appartamento nel Tribunale dal 2018: coniugi denunciati

Marito e moglie sono stati denunciati per occupazione abusiva di un appartamento all'interno del Palazzo di Giustizia a Spoleto. Le indagini, portate avanti dalla Procura della Repubblica di Spoleto, hanno fatto luce su una situazione che andava avanti dal 2018.

"I due coniugi - spiegano i militari della Guardia di Finanza - hanno continuato a vivere nell’immobile senza alcun titolo legittimo. L’autorità comunale aveva già tentato in più occasioni di riappropriarsi dell’alloggio, ma ogni tentativo era stato ostacolato dalla presentazione di certificati medici, prodotti da uno dei due coniugi per rinviare l’esecuzione dello sgombero".

I due approfittavano anche dell'energia elettrica

Le investigazioni dei militari hanno messo in evidenza anche un altro aspetto: i due occupanti approfittavano anche dell'energia elettrica. Evidenziato dalle indagini anche l’indebito utilizzo delle utenze intestate al tribunale di Spoleto e il consumo di energia elettrica risultava, quindi, a carico dell’amministrazione pubblica

Per i due occupanti è scattata la denuncia non solo per occupazione abusiva di immobile, ma anche per furto di energia elettrica. Il tribunale di Spoleto ha disposto un provvedimento di sequestro preventivo dei contatori, finalizzato a interrompere l’indebita fruizione delle forniture. Il sequestro è stato eseguito contestualmente allo sgombero, con l’intervento coordinato dalle Fiamme Gialle.

I coniugi erano proprietari anche di un altro appartamento

Le verifiche condotte dalla Guardia di Finanza hanno permesso di risalire alla verità: i due coniugi, nonostante la condizione dichiarata, risultavano proprietari di un altro immobile ubicato nello stesso comune di Spoleto, e non erano, quindi, nello stato di necessità abitativa.

Tale elemento ha rafforzato l’ipotesi di occupazione abusiva dell’alloggio all’interno del tribunale di Spoleto. I due hanno sgomberato l'appartamento senza mostrare alcuna resistenza o creando disordini,  costretti a lasciare l’immobile a seguito dell’azione congiunta delle autorità.