Si intensificano gli interventi di rigenerazione urbana nel comune di Spoleto. Da lunedì 29 luglio prenderanno infatti il via i lavori nel borgo di Poreta con termine previsto entro il mese di ottobre 2024. Finanziati con le risorse del Fondo Complementare al PNRR, per un importo di circa 140mila euro, interesseranno principalmente le due strade che si incrociano all’altezza della Chiesa di San Cristoforo. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Rigenerazione urbana a Poreta: i lavori

La ditta incaricata degli interventi è la ternana Esseti Sistemi e Tecnologie srl. In un primo momento si procederà alla rimozione dell’asfalto sia nella strada parallela alla Chiesa, nel tratto che collega con all’edificio dell’ex scuola, sia in quella che arriva davanti alla Chiesa, seppur soltanto su un breve segmento subito prima dell’incrocio.

Una volta rimosso il vecchio asfalto, è prevista la sostituzione con dei masselli autobloccanti in cemento, con finitura in doppio strato di basalto. Anche i marciapiedi saranno rimessi a nuovo con due tipi di pregevoli pavimentazioni, una realizzata in calcestruzzo architettonico in pasta mentre l’altra sarà a con lastre a correre in pietra di Izzalini.

Come ha spiegato il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, i lavori sulle strade rappresentano il primo tassello di un più ampio piano di interventi a Poreta. “Anche in questo caso, così come in tutti gli interventi di rigenerazione urbana a Bazzano, Azzano, San Giacomo, Eggi e Monteluco, si tratta di migliorare il borgo di Poreta sia dal punto di vista della sostenibilità, sia per quanto riguarda l’identità di questo borgo – ha spiegato il primo cittadino –. I lavori rappresentano la prima fase di un progetto più generale a cui stiamo lavorando come amministrazione comunale, che prevede come secondo step la riqualificazione della ex scuola e dell’area di comunità”.

Come cambia la viabilità

Per consentire l’esecuzione dei lavori a Poreta, è stata emanata una specifica ordinanza che durante il periodo di svolgimento prevede alcune modifiche alla viabilità. Nel tratto della strada comunale che attraversa il centro abitato, tra l’ingresso della Chiesa parrocchiale e l’intersezione per Poreta Alto Castello, la circolazione e la sosta veicolare saranno vietate dalle ore 7.00 del 29 luglio alle 17.00 del 10 settembre 2024. I veicoli diretti e provenienti da località Poreta Alto Castello – Silvignano – Campello Alto e Pettino saranno deviati sulla S.P. 451/1 (strada provinciale che collega Campello sul Clitunno a Pettino).

Anche il servizio di trasporto pubblico extra urbano subirà delle variazioni. La linea E 423 Foligno – Spoleto, da Campello sul Clitunno proseguirà su S.S. 3 in direzione San Giacomo e sulla strada comunale per Poreta (anello interno) per poi tornare indietro in direzione San Giacomo.

Il devastante incendio di pochi giorni fa

La buona notizia dell’avvio del cantiere a Poreta giunge a pochi giorni di distanza da quella, ben più triste, del devastante incendio che ha interessato la zona, che si è innescato tra venerdì e sabato scorsi. Quasi 130 ettari di bosco sono stati divorati dalle fiamme, che hanno interessato anche ulteriori 10 ettari di uliveti di pregio. Un vasto rogo che ha richiesto più di un giorno per essere spento del tutto, incluso l’intervento di un elicottero per raggiungere le aree più difficili.

L’Umbria, cuore verde d’Italia, detiene uno splendido primato: è infatti la regione italiana dove il rapporto tra superficie totale e superficie boschiva è più alto, attestandosi al 49% sul totale del territorio. Negli ultimi 80 anni la superficie boschiva si è costantemente accresciuta, eppure l’odioso fenomeno dei roghi estivi persiste. Quello di Poreta è infatti soltanto l’ultimo in ordine cronologico, fra quelli che durante l’estate 2024 hanno interessato la nostra regione.