Un quarto di secolo di storia, progetti, volti e creatività: Palazzo Collicola si prepara a spegnere le sue prime 25 candeline con una tre giorni di appuntamenti che mette al centro la vitalità culturale di Spoleto. Dal 28 al 30 novembre, il museo civico propone Collicola25 un programma fitto di incontri, visite guidate speciali, presentazioni e mostre, ripercorrendo il cammino intrapreso dal 2000 e proiettando lo sguardo verso il futuro.
Il calendario di Collicola25 si apre venerdì 28 novembre con un incontro dedicato allo sguardo e alla rappresentazione del volto nelle immagini. Alle 18.00 sarà presentato "Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie" di Riccardo Falcinelli, pubblicato da Einaudi nel 2024: un viaggio attraverso la storia culturale dei volti, dalla classicità al digitale. Falcinelli, tra i più influenti graphic designer italiani, dialogherà con il direttore dei Musei Civici di Spoleto, Saverio Verini. L’iniziativa, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è cofinanziata dalla Regione Umbria.
Il giorno successivo, sabato 29 novembre, Palazzo Collicola a Spoleto diventa luogo di scoperta e partecipazione grazie alle due visite guidate alla Galleria d’Arte Moderna "G. Carandente". Alle 15.30 e alle 16.30 il percorso nella collezione permanente si arricchirà di letture di testi, lettere e documenti legati ai protagonisti della raccolta, da Giovanni Carandente a Sol LeWitt passando per Leoncillo Leonardi.
Una narrazione a più voci resa possibile dalla collaborazione con gli studenti del Liceo "Sansi Leonardi Volta", che hanno selezionato i materiali e curato le letture. Anche l’Istituto Alberghiero "G. De Carolis" prende parte all’iniziativa con una torta celebrativa preparata dagli studenti. Le visite, curate da Maggioli Cultura, hanno un costo di 5 euro.
La giornata conclusiva del 30 novembre due sono gli appuntamenti, che intrecciano impegno civile e valorizzazione del patrimonio artistico. Alle 11.00 verrà inaugurata la mostra "Transforming Voices" di Miguel Gaggiotti, realizzata in collaborazione con il videomaker spoletino Duccio Brunetti. L’installazione video, allestita negli spazi del piano seminterrato, nasce da un progetto sperimentale dedicato alle voci delle donne che vivono nella zona di confine tra Messico e Stati Uniti. Attraverso interviste, paesaggi sonori e materiali originali, l’opera dà corpo a un racconto corale che affronta vulnerabilità e resistenza femminile. La mostra rientra tra le iniziative del Comune di Spoleto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e sarà visitabile gratuitamente nei weekend del 6-7 e 13-14 dicembre.
Alle 16.00 l’attenzione si sposta al recupero del patrimonio storico-artistico con la presentazione del restauro della tela "Ester e Assuero" (1833) del pittore Scipione Pistrucci. L’opera, riportata al suo splendore originario grazie al lavoro della Coo.Be.C., è stata restaurata grazie al sostegno economico dell’Inner Wheel Club di Spoleto Distretto 209 e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto. La presentazione, a ingresso libero, offrirà anche un approfondimento sulla figura di Pistrucci, artista dall’importante profilo civile e patriottico che soggiornò in Umbria per motivi legati alla sua attività mazziniana.
All’iniziativa interverranno la prof.ssa Cristina Calabresi, Presidente Inner Wheel Club di Spoleto, la prof.ssa Giovanna Sapori, già docente all’Università Roma Tre, e la dott.ssa Antonella Filiani, Presidente Coo.Be.C. Il pubblico potrà assistere allo svelamento dell’opera restaurata nelle sale del piano nobile, nuovo capitolo della storia del museo e tassello di una celebrazione che unisce memoria, comunità e ambizioni culturali.
Con Collicola25, Spoleto ribadisce infatti il ruolo centrale del suo museo civico come luogo di ricerca, partecipazione e dialogo tra generazioni, capace di mettere in relazione la storia della città con i linguaggi dell’arte contemporanea e con le sfide del presente.