Al via un’edizione dai grandi numeri (oltre duemila iscritti) per l’undicesima edizione della Spoleto-Norcia MTB. Si tratta dell’evento cicloturistico ormai riconosciuto come il più grande del centro-sud Italia, in programma domani primo settembre. E preceduto da ricche di iniziative, tra degustazioni e street food, talk e workshop, laboratori, giochi e visite guidate.

Sul tracciato della Ex Ferrovia SpoletoNorcia, un week end di divertimento e sport per ciclisti, sportivi, amanti della natura e della gastronomia umbra.  
“Anche per questa edizione – spiegano dagli uffici turistici dell’Umbria – sono stati confermati la competizione agonistica SN CUP (60,7 km/2000 m di dislivello, solo per MTB). E altri quattro percorsi di diversa difficoltà su tratti con fondo misto e single track tecnici. Che hanno tutti per protagonista il tracciato della Vecchia Ferrovia che collegava Spoleto a Norcia attraversando la Valnerina. Una delle più rigogliose aree dell’Umbria, caratterizzata da spettacolari montagne solcate dal corso del fiume Nera, inclusi incantevoli borghi, viadotti di pietra e gallerie elicoidali al buio“.

Spoleto-Norcia MTB, in piazza a Spoleto un grande evento col taglio del nastro e l’apertura degli stand

L’evento e stato inaugurato a Spoleto, alla presenza delle autorita regionali e delle amministrazioni di tutti i Comuni coinvolti nel passaggio della lunghissima carovana cicloturistica.

Tutti gli stand aperti e tutte le attivita hanno fatto da contorno al palco in cui si sono susseguiti gli interventi di autorita e testimonal, gestiti da Ludovica Casellati.
Prima del taglio del nastro il presidente del Comitato Organizzatore Luca Ministrini ha ringraziato le istituzioni, dando la parola al vicesindaco di Spoleto Stefano Lisci, ed ai sindaci di Sant’Anatolia di Narco e Cerreto, Tullio Fibraroli e Giandomenico Montesi. La Regione dell’Umbria e stata rappresentata dagli assessori Enrico Melasecche e Paola Agabiti, che hanno confermato gli investimenti sulla Vecchia Ferrovia, come uno degli strumenti per il la crescita del turismo sportivo ed enogastronomico in Umbria. Via, poi, allo spazio talk condotto dal presentatore Rai Peppone Genovese e alle altre attivita della serata.

“Un grazie particolare agli organizzatori che riescono a coinvolgere tante persone e tanti giovani – ha dichiarato il vicesindaco Stefano Lisci – e a chi lavora per giorni per organizzare e costruire una manifestazione come questa che riesce ad unire tutta la citta e il territorio“.

In corso anche un’educational tour sulla Valnerina per i giornalisti delle testate più importanti

Tra le iniziative, anche quelle per la promozione turistica del territorio. Con un educational tour per i giornalisti invitati alla Spoleto-Norcia MTB. Gli inviati di Adnkronos, Dove, Repubblica, Rai, Askanews, Lunasia, e Marie Claire, accompagnati dall’Assessore Giovanni Maria Angelini Paroli e dal funzionario storico dell’arte Giovanni Luca Delogu, hanno visitato il Deposito di Santo Chiodo che ospita le opere d’arte provenienti dai luoghi del terremoto. Nei giorni di permanenza a Spoleto i partecipanti visiteranno anche il Museo Archeologico, il Museo della Vecchia Ferrovia Spoleto Norcia, Palazzo Collicola e il Museo del Tessuto e del Costume.

Nella giornata di domani, invece, via alla corsa. Con i percorsi alternativi anche per i non agonisti.

Nel dettaglio sono previsti:

• il percorso Family di 15 km e 300 m di dislivello adatto a tutti;
• il percorso Classic che ripropone il tracciato della gara agonistica SN Cup in 57 km e 1570 m di dislivello;
• il percorso Classic Easy Route ovvero una variante del Classic adatta a tutti i partecipanti su 40 km e 900 m di dislivello;
• e il percorso Hard, il più impegnativo con un itinerario circolare di 85 km con 2.200 metri di dislivello è riservato a chi ama la fatica ed è ben allenato.

La Regione conferma gli investimenti sul tracciato: disponibili 20 milioni di euro

La Regione Umbria durante l’inaugurazione dell’evento ha confermato di aver avviato il processo di acquisizione del tracciato. L’obiettivo è quello della sua completa riapertura e della valorizzazione per lo sviluppo economico e sociale del territorio. Il programma di valorizzazione conta su circa 20 milioni di euro completamente disponibili.

Il tracciato ferroviario dismesso, connotato da ben otto stazioni, undici caselli e materiali storici e documentali è attualmente dato in concessione a Umbria Mobilita fino al 2030. La ex ferrovia e stata oggetto di un complesso restauro che ha consentito di recuperare oltre 40 chilometri di tracciato, destinandolo a percorso di mobilita dolce. E oggi costituisce uno degli assi principali della rete di mobilita ecologica regionale, sia per il cicloturismo che per il trekking pedonale.

Il programma di valorizzazione traguarda il 2026 come anno di conclusione degli interventi di recupero dell’infrastruttura viaria e degli immobili che via via si concluderanno gia a partire da quest’anno.