Ancora incendi in Umbria, questa volta ci spostiamo nel comune di Spoleto dove è scoppiato un vasto incendio boschivo. Dopo accurate indagini, i carabinieri forestali hanno denunciato due persone. L’incendio, che ha devastato un’area collinare tra via Bazzanese e la località di Poreta, si è esteso su una superficie di circa 30-40 ettari. 

Le prime ipotesi indicano che le fiamme siano state innescate dall’utilizzo di un mezzo agricolo durante lavori di trebbiatura in un campo di farro.

Spoleto, incendio boschivo: cosa è successo

Il mezzo agricolo utilizzato per la trebbiatura è stato posto sotto sequestro dagli inquirenti. Le scintille sprigionate dall’operatrice agricola avrebbero dato origine all’incendio, che si è rapidamente diffuso a partire dai campi incolti e dagli oliveti, estendendosi infine all’area boschiva circostante.

L’incendio è ancora attivo, e sul posto stanno operando numerose squadre di soccorso. L’intervento aereo, fondamentale per fronteggiare le fiamme, è supportato da un canadair che preleva acqua dal lago di Piediluco, e da un elicottero Erickson, che utilizza un laghetto di irrigazione locale. Le operazioni di spegnimento sono in corso e continueranno finché il rogo non sarà completamente domato.

Una volta domato l’incendio, verranno avviate indagini più dettagliate per determinare le cause esatte e per delimitare l’area colpita. I carabinieri forestali stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e per verificare eventuali responsabilità penali.

I carabinieri forestali ricordano che la collaborazione dei cittadini è fondamentale per ridurre i rischi di incendi. La prevenzione degli incendi boschivi passa anche attraverso comportamenti responsabili e l’osservanza delle norme di sicurezza durante l’uso di mezzi agricoli e durante le operazioni di bruciatura dei residui vegetali.

Le cause degli incendi boschivi 

Gli incendi boschivi sono un fenomeno complesso con una varietà di cause, sia naturali che antropiche. Tuttavia, la maggior parte di questi incendi è causata dall’attività umana. Circa il 75% degli incendi boschivi incontrollati nel mondo sono attribuibili a cause antropiche, mentre solo una piccola percentuale è dovuta a cause naturali come fulmini o eruzioni vulcaniche​.

Tra le cause antropiche, le pratiche agricole e forestali giocano un ruolo significativo. L’uso di attrezzature agricole, come mietitrebbie e trattori, può generare scintille che innescano incendi. Anche la bruciatura dei residui vegetali, soprattutto durante periodi di siccità e vento, è una causa comune di incendi boschivi​.

Un numero rilevante di incendi boschivi è causato intenzionalmente per motivi economici o di protesta. Gli incendi dolosi possono essere appiccati per liberare terreno per lo sviluppo edilizio, per il bracconaggio o per espandere aree coltivabili. Alcuni incendi sono anche il risultato di atti di vandalismo o rivendicazioni criminali​.

Cosa rischia chi causa incendi nei boschi 

Chi causa incendi boschivi in Italia può affrontare gravi conseguenze legali e finanziarie. Gli incendi dolosi, colposi e generici sono punibili con sanzioni severe. Per quanto riguarda il reato di incendio boschivo colposo, chiunque lo provochi rischia la reclusione da uno a cinque anni. La pena può aumentare se l’incendio causa danni gravi all’ambiente o si sviluppa in aree protette.

Gli incendi appiccati intenzionalmente per motivi economici o criminali comportano pene ancora più severe, con l’aggravante del dolo che può comportare pene detentive più lunghe e sanzioni più elevate​​. Inoltre, i responsabili degli incendi devono coprire i costi delle operazioni di spegnimento, che includono l’utilizzo di mezzi a terra e aerei. Questi costi possono essere molto elevati, soprattutto se sono coinvolti numerosi mezzi e personale​.

Per prevenire gli incendi, la legge italiana prevede una serie di misure. Ogni regione deve sviluppare e aggiornare piani triennali che prevedano azioni specifiche per la prevenzione e la lotta attiva contro gli incendi boschivi. Questi piani includono interventi di manutenzione forestale, regolamentazione del turismo e uso sostenibile delle risorse​.