La Polizia di Stato di Spoleto ha sanzionato un 50enne. L'uomo è stato fermato, durante gli ordinari servizi di controllo del territorio, per detenzione di sostanza stupefacente ad uso personale. Ritirata la patente al 50enne, trovato con l'hashish in auto.
Durante un posto di controllo gli agenti del Commissariato di P.S. di Spoleto hanno notato un’auto sospetta. Volendo approfondire la verifica, le forze dell'ordine hanno chiesto spiegazioni al 50enne che, spontaneamente, ha consegnato loro un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente tipo hashish.
I poliziotti hanno, poi, provveduto ad un accurato controllo del veicolo, risultato negativo. Per questo motivo, al termine delle attività di rito, il 50enne è stato sanzionato per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale con contestuale ritiro della Patente di Guida.
Altri controlli, risultati positivi, sono stati effettuati nei giorni scorsi nella provincia di Perugia. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine hanno bloccato un 29enne, cittadino ecuadoregno, trovandogli nello zaino circa 10 grammi di hashish e materiale utile al confezionamento in dosi.
Secondo quanto ricostruito, la pattuglia stava svolgendo un servizio di monitoraggio del territorio quando, in prossimità di piazza Alessandro Alimenti, ha notato un gruppetto di giovani cambiare direzione e accelerare il passo alla comparsa dell’auto di servizio. Il comportamento ha insospettito gli operatori, che sono intervenuti in sicurezza per verificare la situazione.
Uno dei ragazzi è stato raggiunto e identificato: si tratta di un 29enne regolare sul territorio nazionale. La perquisizione personale, eseguita sul posto nel rispetto delle procedure, ha consentito di rinvenire all’interno dello zaino un involucro contenente una sostanza solida marrone.
La sostanza recuperata è stata sottoposta agli accertamenti del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica. Gli esami hanno confermato che si trattava di hashish, con un peso complessivo vicino ai dieci grammi.
Al termine delle verifiche, il 29enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. La notizia di reato è stata formalizzata dopo il completamento delle operazioni di rito e la redazione degli atti. Come previsto dall’ordinamento, l’indagato gode della presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.
Dal contrasto allo spaccio dipende non solo la tutela della salute pubblica, ma anche la qualità della vita nelle piazze e nelle strade frequentate quotidianamente da residenti e studenti. La cornice resta quella della legalità e del rispetto dei diritti: controlli mirati, attività di prossimità e un dialogo costante con la comunità rappresentano gli strumenti fondamentali per sottrarre spazio all’illegalità e rafforzare la percezione di sicurezza nel cuore di Perugia.