Ancora un arresto nella zona di Perugia, per spaccio di droga, in particolare di eroina, anche se post-datato. Un cittadino di 55 anni, originario della Tunisia, infatti, è finito in manette in Francia dopo oltre dieci anni di latitanza. Un mandato di arresto europeo, emesso dalla Procura Generale di Perugia, interessava l’uomo che, aveva effettuato attività di spaccio nel comune di Ferro di Cavallo, ed è stato fermato nel comune di Joinville-le-Ponte.
Al termine, del resto, di una lunga attività investigativa, condotta dal personale di Polizia Penitenziaria dell’ufficio Sdi della stessa Procura Generale, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e le autorità estere, è arrivato l’arresto per il cittadino tunisino, a capo di un intenso traffico di droga nel comune in provincia di Perugia.
Spacciava eroina a Perugia: arrestato dieci anni dopo
Caso diverso rispetto al tunisino che a Perugia spacciava ai domiciliari, emerso nelle scorse ore. Il latitante tunisino, infatti, aveva svolto (una decade fa) attività di spaccio di stupefacenti, in particolare eroina, cocaina e derivati della cannabis, operando principalmente nel quartiere Ferro di Cavallo di Perugia. L’uomo, tra l’altro, con la complicità di due persone originarie del capoluogo umbro, era colui che gestiva un traffico di droga, con numerosi acquirenti nella zona.
Non solo reati di traffico di droga, perché il 55enne era noto per la sua violenza. L’uomo ricercato, a livello europeo, aveva (in passato) colpito a Bolzano ripetutamente al volto un suo connazionale, causandogli ferite non gravi ma che hanno accentrato ancora di più le attenzioni degli inquirenti nei suoi confronti. La pena, da scontare in Italia, è di sei anni e cinque mesi di reclusione ma per il momento, il tunisino è in attesa di essere estradato nel Belpaese.
Altro perugino fermato con eroina e siringhe in auto
Sempre in provincia di Perugia, gli uomini della polizia locale di Corciano, durante un controllo del territorio, hanno fermato e bloccato un uomo di 45 anni. Il cittadino perugino, infatti, girava in auto, senza patente, e nel suo zaino una piccola dose di eroina e quattro siringhe già pronte all’uso, oltre a un manganello estensibile e una mazza da baseball, rinvenute durante il controllo della vettura. La droga gli è valsa la segnalazione in Prefettura come assuntore.
L’uomo, apparso fin da subito con uno stato di nervosismo, ha subito una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere. Le forze dell’ordine, tra l’altro, hanno accertato che il 45enne si era messo alla guida senza aver mai conseguito la patente, mentre l’auto che conduceva è risultata sprovvista di assicurazione.
Perugia, altro arresto per droga di recente
I carabinieri di Perugia, inoltre, nei giorni scorsi hanno perpetrato un altro arresto inerente alla droga. A finire in manette, era stato un corriere della droga. I militari della stazione di Ponte San Giovanni, tra i vari accertamenti, avevano fermato e identificato un 37enne, cittadino di origini nigeriane, arrivato nella mattinata da Firenze.
L’uomo, arrivato dalla Toscana, non aveva fornito spiegazioni in merito alla destinazione, né sulla sua presenza a Perugia. A seguito di analisi strumentali, è emerso che il corriere della droga aveva ingerito 100 ovuli di droga, risultata poi essere cocaina, del peso complessivo di circa 1 chilogrammo.
Il corriere della droga, arrestato in flagranza di reato è stato poi spostato al carcere di Capanne. L’arresto, poi, ha visto la successiva convalida da parte del giudice del locale Tribunale che ha disposto la custodia cautelare in carcere.
I carabinieri di Perugia, quindi, nelle ultime settimane, stanno disponendo diverse attività di controllo del territorio, finalizzate in particolare a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in diverse aree della città, caratterizzata sempre più spesso da episodi similari.