Prime prove di Smart City a Foligno. “La smart city è una città organica,  tecnologica, interconnessa, attrattiva, sicura, accogliente, efficiente,  aperta e collaborativa, creativa e  sostenibile”. E’ quanto dichiara il sindaco Nando Mismetti che ci parla di “una città che punta su sei temi: economia, mobilità, ambiente, persone, qualità della vita, governance.

La smart city è la città del futuro dove con meno risorse si producono più servizi per i cittadini e per le imprese, utilizzando le tecnologie più avanzate e i sistemi di gestione intelligenti per ridurre gli sprechi e  gli impatti negativi, siano essi ambientali, economici o sociali”

Prime prove di Smart City a Foligno, cinque chilometri di percorsi

Questa è la premessa alla realizzazione di cinque chilometri di nuovi percorsi ciclopedonali, otto nuovi varchi area pedonale urbana e 22 pannelli a messaggio variabile. E’ una delle realizzazioni di “Vivo Foligno” attraverso Agenda Urbana “Vision Foligno2020-Samrt community”.

Gli assessori Marco Cesaro, Michela Giuliani, Decio Barili e Riccardo Meloni hanno  spiegato cosa è stato realizzato, a partire dal 2019 e poi ampliato con rimodulazioni e diversificazione di vari progetti dall’attuale amministrazione comunale.

Tra le realizzazioni spicca l’efficientamento della rete di pubblica di illuminazione. 1.674 nuovi apparecchi con dispositivi Led equipaggiati con strumenti di telecontrollo da remoto per la gestione del dispositivo e la predisposizione di nuovi servizi hanno sostituito i vecchi lampioni ormai obsoleti.

Rete elettrica a ridotto fabbisogno energetico

La rete di illuminazione, integrata con la piattaforma Smart City, è a ridotto fabbisogno energetico. Si otterrà un risparmio pari al 40%, con conseguenti vantaggi ambientali ed economici per la collettività.

Ma vediamo brevemente che cos’è una lampada a LED (Light Emitting Diode). Queste lampadine sono costituite da un dispositivo che emette luce, quando viene alimentato da una corrente elettrica. I LED sono dispositivi semiconduttori che convertono l’energia elettrica in luce.

Hanno una maggiore durata rispetto alle lampadine tradizionali fino a 25 mila ore. L’efficienza è del 90% e non presentano rischi per la salute perché prive di sostanze nocive come il mercurio.

La nuova rete di illuminazione, integrata con la piattaforma Smart City, è a ridotto fabbisogno energetico. Si otterrà un risparmio pari al 40%, e conseguenti vantaggi ambientali ed economici per la collettività. La rete, capace di raccogliere e trasmettere dati, consente di attivare una serie di servizi relativi a: mobilità, inquinamento acustico e ambientale, monitoraggio e diagnostica di edifici pubblici. 

Pali intelligenti, prime prove di Smart City a Foligno

I pali intelligenti sono in servizio in: via Arcamone, via Piave, via Tagliamento, viale Firenze, via XVI Giugno, via Vasari, via Manin, via dei Mille, via Fiamenga, via Fratelli Bandiera, viale Roma, viale Cesare Battisti, via Ottaviani, via Filzi, viale IV Novembre, viale Mezzetti, via Santocchia, Via Nazario Sauro. I 1.674 nuovi apparecchi coprono quindi diverse zone della città dal centro alla periferia, fino alla zona artigianale-industriale-commerciale de La Paciana.

Un sistema di video-analisi integrato col sistema di videosorveglianza esistente, composta da 104 telecamere monitorerà il traffico. Grazie all’intelligenza artificiale le telecamere possono intervenire nel controllo del traffico a fini preventivi, statistici e correttivi, garantendo maggiore presidio e sicurezza. Funzioneranno inoltre telecamere per la lettura delle targhe, per la verifica di bolli, assicurazioni e revisioni auto negli incroci di Porta romana, Ponte della Liberazione, Porta Firenze.

La rete di videosorveglianza introduce anche un sistema di analisi video interfacciata con i protocolli e le logiche Smart City. Questo aumenterà la distribuzione delle informazioni e migliorare i servizi offerti e la tempestività d’intervento.

Otto varchi “Area Pedonale Urbana” realizzati a partire dal 2019 i sono collocati in: via Isolabella (incrocio via San Giovanni dell’Acqua), via dei Monasteri (Incrocio via Garibaldi), via Mazzini (Incrocio via Cairoli), piazza San Domenico (Incrocio via Marconi), via Umberto I (varco in uscita), via del Borghetto (incrocio via Oberdan), via Garibaldi (incrocio piazza del Suffragio), via Mazzini (incrocio via Cesare Agostini).