Tornano in campo domani sera alle 20.30 dopo gara 1, Piacenza e Perugia. Questa volta il teatro del grande volley sarà il PalaBanca Sport di Piacenza. La Sir ha già esultato al PalaBarton martedì imponendosi per 3 set a 1, ed è pronta a prendersi ancora un altro successo.
La finale per il terzo posto del 2024/2025 è la terza edizione del playoff scudetto per il terzo posto. Nel 2022/2023 vinse proprio Piacenza contro Milano, la scorsa annata invece l’Allianz si guadagnò l’accesso alla Champions League in quattro gare contro Trento. Perugia, ne prende parte per la prima volta nella sua storia. Si gioca al meglio delle tre. Chi vince accede alla prossima Champions League.
Le date: 29 aprile 2025, 3 e 10 maggio 2025
Non sarà una passeggiata domani sera contro Piacenza, la Sir è consapevole, compreso l'esperto Max Colaci che ha ai microfoni del club ha detto: “Occorre fare un altro passettino. Sappiamo di affrontare una squadra con caratteristiche ben precise, una squadra dalle grandi potenzialità al servizio e abbiamo capito che se riusciamo a tenere un buon livello in ricezione, questo potrebbe poi essere un punto a nostro favore perché con i nostri attaccanti e il nostro palleggiatore non dico che diventi tutto più facile, ma comunque hai delle percentuali più alte anche perché loro fanno della fisicità una loro caratteristica molto importante: sono tutti “belli grossi” fisicamente quindi a muro difficile da superare quando la palla è staccata da rete”.
A Piacenza conterà molto anche l'aspetto mentale: “Dal punto di vista mentale -continua Colaci- siamo consapevoli che le partite sono sempre lunghe, anche se sei sopra di 3, 4 punti o sotto, i set finchè non cade l’ultima palla non sono mai finiti: questo vale per noi e vale per gli avversari. Mi aspetto un’altra partita complicata, difficile, perché la Champions è un obiettivo per tutti. Dovremo essere bravi a restare lì nei vari set, non abbandonare mai i set e non avere cali di concentrazione perché sia nel caso in cui dovessimo essere avanti, sia nel caso in cui dovessimo essere sotto -conclude il libero-, resta una partita molto difficile, tesa, com’è giusto che sia”.
Robertlandy Simon è già proiettato a gara 2, una sfida che Piacenza non può fallire: “In Gara 1 -ha detto il centrale cubano- abbiamo commesso troppi errori e la cosa ha consentito ai nostri avversari di guadagnare un po’ di vantaggio che nel primo set abbiamo recuperato, ma non nel secondo e terzo. Forse giocando al completo ci saremmo potuti aspettare qualcosa in più, certamente in Gara 2 dovremo esprimerci meglio per provare a mettere maggiormente in difficoltà i nostri avversari. Io devo migliorare soprattutto al servizio, devo presentarmi sulla linea dei nove metri più tranquillo e sereno per aiutare la squadra. Sia per noi che per Perugia è un momento difficile dopo l’uscita in semifinale, giocare per il terzo posto non soddisfa nessuno, ma adesso è il nostro obiettivo e dobbiamo provarci. Dobbiamo ridurre gli errori e cercare di stare attaccati nel punteggio, perché quando sei spalla a spalla puoi sempre provarci”.
Nella loro storia Piacenza e Sir Perugia si sono affrontate per 16 volte, con 14 successi dei Block Devils e 2 dei piacentini. A Piacenza gli incroci tra i due club sono sei, con cinque affermazioni bianconere e una piacentina. Sono tre gli ex di questa sfida: tra le fila di Perugia Davide Candellaro, in forza a Piacenza nella stagione 2020-2021, mentre nel roster emiliano sono due centrali gli ex: Gianluca Galassi, a Perugia nella stagione 2018-2019 e Fabio Ricci, che ha vestito la maglia della Sir per cinque stagioni consecutive, dal 2017 al 2022.