27 May, 2025 - 11:29

Cultura e commercio: Spoleto getta un ponte con il Brasile. L'ambasciatore ricevuto dal sindaco Sisti

Cultura e commercio: Spoleto getta un ponte con il Brasile. L'ambasciatore ricevuto dal sindaco Sisti

Il Brasile è più vicino all'Umbria e a Spoleto in particolare. Nei giorni scorsi infatti il sindaco della città del Festival dei Due Mondi, Andrea Sisti, ha incontrato l'ambasciatore del Brasile in Italia Renato Mosca de Souza. Un incontro proficuo che apre a nuovi orizzonti sia sul piano economico che culturale. 

All'iniziativa tenutasi nella Sala dello Spagna e aperta al pubblico, sono intervenuti anche Alessandra Paciotto, presidente di Legambiente Spoleto, Franco Salcuni, direttore di FestambienteSud, Carlo Pacifici, CEO di Meccanotecnica Umbria oltre agli attori economici e culturali del territorio di Spoleto.

35 milioni di italo-discendenti in Brasile

L'Italia intera condivide un legame profondo con il Paese dell'America Latina. Come ha ricordato lo stesso Mosca de Souza in Brasile oggi gli italo-discendenti sono almeno 35 milioni. 

"Come Ambasciata - ha dichiarato il diplomatico - siamo disponibili e aperti ad organizzare iniziative di carattere culturale in collaborazione con Spoleto. Abbiamo moltissimi accordi accademici con l’Italia e questa rete per noi è molto importante perché riteniamo che creare le basi per nuovi scambi di conoscenza sia fondamentale. Negli ultimi anni i rapporti tra Brasile e Italia sono in forte crescita, quindi siamo dentro un contesto che può agevolare anche scambi commerciali con realtà industriali e imprenditoriali del vostro territorio".

Il sindaco ha spiegato come il confronto abbia rappresentato un tassello importante dell'identità stessa della città. "C’è stato un lavoro importante dietro all’organizzazione di questo incontro – ha sottolineato Sisti –. Il Comune ha collaborato molto bene con Legambiente e Festambientesud. Ringrazio tutti perché questa è un’occasione che ci consente di continuare a costruire relazioni internazionali, a dare respiro a quella diplomazia culturale che, dal Maestro Gian Carlo Menotti in avanti, ha assunto una rilevanza sempre maggiore per il Festival dei Due Mondi e per la nostra città. A Spoleto stiamo dando vita a collaborazioni importanti con l’Università degli Studi di Perugia attraverso l’attivazione dei centri di ricerca, continuando a dialogare con il mondo, non solo accademico, e presentando Spoleto quale luogo di confronto e di conoscenza. Si tratta di un percorso che può avere una ricaduta interessante a livello economico, coinvolgendo in maniera forte anche l’aspetto culturale".

Le prospettive di sviluppo

Durante il confronto con l'ambasciatore del Brasile sono stati sollevati diversi argomenti di interesse. Sul piatto c'è anzitutto l'importante accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Mercosur (Mercado Común del Sur).

Si è parlato poi di possibili collaborazioni con le realtà imprenditoriali e industriali del territorio spoletino e della regione e c'è anche la prospettiva di mettere a terra un cantiere culturale che apra la strada ad iniziative congiunte in campo artistico e commerciale. Spoleto che quest'anno ospiterà la 68esima edizione del Festival dei Due Mondi e che anche nel corso dell'anno realizza iniziative di spessore, del resto possiede già una naturale vocazione internazionale alla cultura.

La connessione di Spoleto con FestambienteSud

Tra le note positive dell'incontro spoletino c'è la volontà di dare seguito anche nella città umbra  FestambienteSud dedicando uno spazio di conoscenza alla cultura del Brasile. L'ecofestival dedicato alle questioni meridionali e alla qualità culturale dell'ambiente che ogni anno Legambiente dedica al Sud Italia, è nato nel 2005 da Franco Salcuni a Monte Sant'Angelo in Puglia e ha una connessione speciale con Spoleto. 

Monte Sant’Angelo infatti fa parte, con il santuario di San Michele Arcangelo, del sito seriale Unesco 'Longobardi in Italia: i luoghi del potere (568-774)' e il suo direttore e ideatore Franco Salcuni è ormai spoletino di adozione da moltissimi anni. La prossima edizione di FestambienteSud, la 21esima, dal titolo 'Out of Africa, il futuro dal Sud' si terrà tra Gargano e Valle d’Itria, dal 18 luglio al primo agosto. 

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Sara Costanzi
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