Sono finora sei i candidati ufficiali alla carica di sindaco di Gubbio alle elezioni dell’8 – 9 giugno prossimo. Agli eugubini si presenta un ampio panorama di candidati entro il quale dovranno individuare la figura che più rappresenta le istanze di rinnovamento della politica nella nostra città.

Istanze che dovranno fare i conti con un periodo di rapido cambiamento a livello mondiale, con due conflitti, dei quali uno in Europa, che rischiano di assurgere al rango di guerre mondiali. E poi il tema delle nuove fonti energetiche che rischia di travolgere gli schemi sociali ed economici nei quali eravamo abituati a vivere fino a oggi… che è ormai già ieri, fino al tema del transumanesimo, robot compresi…

Il paradigma della politica deve saper quindi tenere il passo con i cambiamenti e avere la forza e l’intelligenza di prevederli e soprattutto di comprenderli.

Nuovi schemi mentali e operativi per il nuovo sindaco di Gubbio

I vecchi modi di far politica e con essi gli schemi mentali che li sostengono, stanno andando in pezzi, davanti all’avanzare dei nuovi modi di esprimersi e di comunicare attraverso i social e le entità con prefisso “meta”. È la richiesta della nuova società dominata dal digitale e dal metaverso all’interno del quale le regole della fisica newtoniana vengono stravolte e sostituite dalla meccanica quantistica.

Questa è la premessa che va considerata in ogni luogo della Terra, Gubbio compresa, per “rimanere nel mondo” e non per diventarne spettatori fino a essere esclusi dal cambiamento ed essere relegati all’insignificanza.

Di ciò deve tenere conto ogni politico che aneli oggi alla carica di sindaco, a Gubbio in Italia, come a Christchurch in Nuova Zelanda.

Esaminiamo ora le prime proposte dei sei candidati alla carica di sindaco nella Città di Pietra, tenuto conto della premessa. Per non fare torto ad alcuno, seguiremo l’ordine alfabetico per cognome.

Francesco Della Porta

Francesco Della Porta è il candidato sindaco dell’Associazione “Per i Beni Comuni”. Il programma sarà caratterizzato dalle parole Ambiente, Lavoro e Cura, che costituiscono un invito a chi non si rassegna allo stato delle cose presenti, ai rapporti di forza dati e alla perdita di autonomia della politica incapace di rispondere ai bisogni dei cittadini, di tutelare i loro diritti e allo stesso tempo incapace di produrre prospettive future. L’associazione fa appello al coinvolgimento delle generazioni più giovani, confidando che competenza e innovazione, partecipazione e democrazia diventeranno gli strumenti per fare di Gubbio un luogo di eccellenza di politiche e pratiche sociali, e di iniziative economiche e culturali in linea con le vocazioni del territorio.

Vittorio Fiorucci

Vittorio Fiorucci è il candidato sindaco della coalizione di centrodestra che comprende Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia oltre al Comitato Gubbio Civica del quale fa arte lo stesso Fiorucci.

Il Candidato sindaco ha maturato capacità manageriali e al dialogo aperto senza impedimenti di tipo ideologico.  Per Fiorucci Gubbio è una città che presenta vari problemi con un tessuto economico e imprenditoriale in sofferenza. Scopo della coalizione è quello di risollevare una città abbandonata a se stessa a causa degli errori e all’immobilismo della sinistra, mettendo in campo la squadra migliore.

Rocco Girlanda

L’area di centro è rappresentata da Rocco Girlanda con quattro liste tra cui quella di Alternativa per Gubbio di Angelo Baldinelli che ha ritirato la propria candidatura a sindaco per confluire in questa area. Le altre liste che si presentano con Girlanda sono Rinascimento Eugubino, Gubbio Democratica e Gubbio Viva.

Già deputato nel Popolo della Libertà, Girlanda è stato anche Sottosegretario di Stato. Il programma elettorale è improntato a concretezza e sostenibilità. Sarà innovativo e proiettato al futuro per affrontare le sfide di oggi e cogliere le opportunità di domani, con la promessa a tutti gli Eugubini di un cambiamento positivo, ormai divenuto irrinunciabile. Girlanda è un politico di lungo corso e un candidato di indubbia autorevolezza e competenza politica.

Incrociandosi con le proposte di Baldinelli della lista Alternativa per Gubbio, il programma si svilupperà sulla creazione di nuove opportunità di lavoro, promuovendo la realizzazione un’area industriale presso la superstrada a quattro corsie presso Branca, a dieci minuti d’auto da Perugia, affinché imprenditori di altre aree d’Italia possano investire nel nostro comune e creare nuovi posti di lavoro. Il turismo va rilanciato puntando al turismo di nicchia e di qualità e alla valorizzazione delle nostre bellezze architettoniche e naturalistiche tra cui la gola del Bottaccione. Va poi valorizzata l’area archeologica della Guastuglia oggi in abbandono. I nostri castelli nelle frazioni vanno restaurati e inseriti negli itinerari turistici. La valorizzazione infine delle arti e mestieri e delle nostre aziende che operano nel settore.

Leonardo Nafissi

La lista civica “Città Futura” propone il nome del proprio vicepresidente, Leonardo Nafissi, che ha alle spalle un’intensa attività professionale nel settore economico-finanziario, come candidato a sindaco per Gubbio. Una figura preparata, competente per portare avanti un nuovo progetto per Gubbio dopo i dieci anni di amministrazione Stirati. Città Futura si dice disponibile a partecipare attivamente in vista delle prossime elezioni, senza alcuna preclusione, a eventuali candidature provenienti dalle altre forze politiche, a patto che esse rappresentino una adeguata novità programmatica e politica, e siano in grado di interpretare e costruire insieme un nuovo e innovativo progetto politico per la città. Nafissi si dice aperto a tutto, cercando di aiutare tutto il centro-sinistra a fare un passo avanti e mettendosi a disposizione se la proposta sarà condivisa.

Alessia Tasso

La candidata sindaco Alessia Tasso è a capo della coalizione di centrosinistra della quale fanno parte M5S, Pd, LeD e Psi. Ha presentato la propria candidatura nella sede dei Liberi e Democratici, in un incontro al quale erano presenti esponenti dei partiti che la sostengono. Il proposito della Tasso è quello di aprire a tutti i cittadini la partecipazione su temi relativi allo sviluppo della nostra città e regione. Il primo appuntamento per concretizzare la stesura del programma elettorale è avvenuto il 2 aprile scorso quando si sono creati quattro gruppi di lavoro divisi per argomenti. I gruppi sono autogestiti e i cittadini potranno portare il proprio contributo.

Gabriele Tognoloni

Gabriele Tognoloni è il coordinatore e portavoce di “Cantiere Sociale Sinistra Eugubina” ma anche noto maestro ceramista ed ex consigliere comunale con i Socialisti durante il governo Goracci.

Cantiere Sociale ha ufficializzato il nome di Tognoloni dopo l’uscita dal campo largo e le trattative fallite per un’eventuale alleanza con Leonardo Nafissi.

Cantiere Sociale si dice favorevole a aperture e collaborazioni senza veti e preclusioni, rimanendo disponibile a confronti fino all’ultimo secondo disponibile.

Gabriele Tognoloni si va ad aggiungere agli altri contendenti per la poltrona di Palazzo Pretorio.

Ballottaggio tra Centro e Centrodestra per il Sindaco di Gubbio?

Ci permettiamo di proporre infine un interrogativo provocatorio: nella città rossa da sempre, si potrà per la prima volta arrivare a un ballottaggio, dopo quelli di rifondazione contro il PD, tra il Centro guidato da Girlanda e il Centrodestra di Fiorucci?