Nel borgo umbro di Sigillo sta per tornare la celebre fiera del tartufo, in calendario per sabato 6 e domenica 7 luglio prossimo.
Il prodotto tipico del territorio, re della tavola in Umbria, nella sua variante estiva, sarà protagonista, con tutta la filiera che vi ruota attorno, di due intere giornate dedicate tanto all’arte culinaria quanto all’intrattenimento. Il programma del fine settimana incentrato sul tartufo estivo spazierà, infatti, dalla gara di ricerca del famoso fungo con i cani fino alle ricette più sfiziose nello show cooking dello ‘Chef del Tartufo’ Carmelo Sorce, ideatore della fiera.
L’evento è stato presentato questa mattina a Perugia a Palazzo Donini, sede della Regione Umbria. A prendere la parola, la presidente dell’Umbria Donatella Tesei, il vice presidente della Giunta regionale e assessore all’Agricoltura Roberto Morroni e il sindaco di Sigillo Giampiero Fugnanesi.
Oltre alla Regione Umbria, patrocinanti dell’iniziativa sono il Comune di Sigillo, l’Associazione Nazionale Tartufai Italiani e il Gal Alta Umbria; sostengono l’iniziativa anche le associazioni di settore coinvolte.
Umbria capitale mondiale del tartufo
“Vogliamo che l’Umbria diventi sempre più la capitale mondiale del tartufo” è quanto ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Roberto Morroni, che sin dall’inizio della consigliatura ne ha promosso lo sviluppo della filiera sul territorio.
Il tartufo rappresenta da sempre, infatti, uno dei sapori simbolo della cucina umbra. Non a caso, la governatrice Donatella Tesei ha colto l’occasione della presentazione del programma della fiera del tartufo di Sigillo per rinnovare l’appello, rivolto agli operatori della ristorazione, a presentare nei menu e nelle carte dei vini prodotti del territorio. “I turisti vogliono mangiare e bere umbro” ha detto Tesei.
E’ inoltre intenzione del sindaco di Sigillo, Giampiero Fugnanesi, rendere questa prima edizione della fiera, la cosiddetta ‘numero zero’, un punto di partenza per diventare in futuro “un punto di riferimento per il tartufo estivo – ha affermato – a livello nazionale”.
La prima edizione della fiera del tartufo di Sigillo si svolgerà in due giornate particolarmente intense. Sabato 6 luglio l’incantevole scenario della terrazza del ristorante Il Gobbo ospiterà lo show cooking a cura dello chef Carmelo Sorce. Domenica 7 luglio, invece, alle ore 9 si terrà la gara di ricerca del tartufo con i cani iscritti alla specialità, provenienti da tutta Italia.
Fiera del tartufo di Sigillo, parla lo chef Sorce
Ha illustrato dettagliatamente il programma della manifestazione e la sua ragion d’essere, l’ideatore della fiera del tartufo di Sigillo, lo chef Carmelo Sorce, umbro di adozione dopo le esperienze lavorative in tutto il mondo, tra cui il ristorante stellato nel Principato di Monaco.
“L’idea – ha spiegato lo chef – è quella di presentare in due giorni questo straordinario prodotto in ogni suo aspetto, in tutta la sua filiera. Dalla raccolta alla tavola, con lo show cooking, in cui naturalmente si potrà assistere alla preparazione ed assaggiare alcuni piatti a base di tartufo”.
“Ma anche apprendere alcune nozioni sul tartufo in cucina – ha aggiunto Sorce – sulle tipologie presenti in Umbria e sulle loro caratteristiche; sulle tecniche di conservazione; sui sapori di un tempo rivisitati in chiave moderna”.
Lo chef Carmelo Sorce, inoltre, ha anticipato che la fiera del tartufo di Sigillo offrirà, tra l’altro, ai visitatori l’opportunità di imparare alcuni consigli e ‘trucchetti’ del mestiere per esaltare il gusto del tartufo estivo.
“Un’occasione di conoscenza per chi vive in Umbria e per far conoscere i suoi prodotti ai turisti che qui arrivano, in cucina e nel valore della cultura popolare – ha sostenuto, quindi, Carmelo Sorce. Perché la cucina è anche cultura, è uno dei tratti distintivi di un territorio. E il tartufo – ha, infine, evidenziato – è uno dei principali ambasciatori della cultura enogastronomica umbra e italiana.