È settembre, il mese in cui si ricomincia. Ma l’Umbria, dal punto di vista degli eventi e delle iniziative, continua. Il cuore verde d’Italia non si ferma e dopo una estate ricca di occasioni tra cibo, vino, musica, naturalismo, cultura, ecco che è pronta a proporre un sacco di altri eventi. Sarà un settembre 2024, come abbiamo già avuto modo di raccontarvi, particolarmente ricco. E lo sarà anche dal punto di vista dei concerti.
Settembre 2024, infatti, sarà un mese all’insegna della musica in Umbria, con una serie di concerti che spaziano tra diversi generi musicali, ospitati in scenari suggestivi che caratterizzano questa affascinante regione italiana. Andiamo subito a riepilogarvi in modo che gli appassionati di musica possano organizzare la loro agenda e non perdersi nemmeno una occasione tra quelle possibili.
Settembre 2024: i concerti in programma in Umbria
Tra gli appuntamenti da segnalare c’è quello del 7 settembre a Spoleto, dove l’Orchestra Sinfonica di Sanremo sarà protagonista di una serata all’insegna della grande musica classica. L’evento si terrà al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, con inizio alle ore 21:00. Spoleto, città d’arte e cultura, ospiterà anche il 14 settembre Drusilla Foer, che alle 20:30, sempre al Teatro Nuovo, intratterrà il pubblico con uno spettacolo che mescola musica, teatro e cabaret, in un’esibizione che promette di essere carica di emozioni e sorprese.
Orvieto, una delle città più iconiche dell’Umbria, farà da sfondo il 15 settembre a un concerto dell’Ensemble InCanto. L’evento, in programma alle ore 18:00 nel maestoso Duomo di Orvieto, offrirà una serata dedicata alla musica sacra, creando un connubio perfetto tra arte e spiritualità. Mentre a Bettona, il 21 settembre alle 19:00, la pianista Alessandra Celletti incanterà il pubblico con le sue melodie nella storica Chiesa di Santa Maria Maggiore. Il concerto promette un’esperienza intima, in cui la musica si intreccia con l’atmosfera solenne del luogo, rendendo la serata unica nel suo genere.
Gli amanti del jazz, poi, non possono perdere l’appuntamento del 27 settembre a Perugia, dove la Filarmonica Vittorio Calamani si esibirà nell’Auditorium San Francesco al Prato. L’evento, con inizio alle 20:45, rappresenta un omaggio alla tradizione jazzistica italiana e internazionale, inserendosi perfettamente nel contesto culturale della città.
La sagra della musica
Oltre ai concerti paganti, l’Umbria ospiterà nel mese di settembre anche una sagra dedicata alla musica. Trattasi della Sagra Musicale Umbra, dal 6 al 20 settembre 2024, è uno dei festival di musica sacra e classica più antichi d’Italia. Le sue performance si tengono in luoghi di grande valore storico e culturale, come chiese e teatri. Il festival attrae artisti di fama internazionale e offre concerti che spaziano dal repertorio sacro a quello classico, eseguiti in contesti suggestivi.
La musica classica
Settembre 2024 si preannuncia anche un mese ricco di eventi per gli amanti della musica classica in Umbria. La Fondazione Perugia Musica Classica, ad esempio, ha organizzato una serie di concerti che porteranno nella città umbra alcuni dei più prestigiosi ensemble internazionali.
Si inizia il 23 settembre con il Konya Sufi Music Ensemble, che si esibirà nella suggestiva cornice dell’Oratorio di San Francesco dei Nobili. Il 25 settembre sarà la volta del Trio Amatis, che si esibirà nella storica Sala dei Notari. Questo giovane trio, formato da violinista, violoncellista e pianista, ha già conquistato il pubblico internazionale con la sua brillantezza tecnica e la profondità interpretativa. Il loro programma, che spazia dai classici del repertorio cameristico a composizioni contemporanee, promette di essere un momento di grande intensità artistica.
Il mese si chiude il 28 settembre al Teatro Morlacchi con il Praetorius Quartett. Questo quartetto d’archi è noto per le sue interpretazioni raffinate e la sua capacità di comunicare emozioni profonde attraverso la musica. Il concerto al Teatro Morlacchi sarà un’occasione unica per ascoltare capolavori della musica da camera eseguiti con maestria.