Il Perugia di Lamberto Zauli non riesce a dare continuità al suo cammino, dopo il confortante successo interno contro l’Arezzo, i biancorossi si fermano in Liguria, impattando 2-2 contro un Sestri Levante che, nonostante i limiti tecnici, ha saputo mettere in difficoltà il Grifo. Un risultato che sottolinea i problemi di identità e personalità di una squadra ancora alla ricerca di una precisa fisionomia. I segnali positivi non mancano, ma restano soffocati dai soliti errori difensivi e dall’incapacità di gestire i momenti chiave della gara.

La sfida si era messa subito sui binari giusti per il Perugia, grazie alla rete-lampo di Montevago dopo appena un minuto. L’attaccante, tra i più positivi in questa stagione, ha sfruttato un buco difensivo per siglare l’1-0. Il vantaggio, però, non è durato a lungo. Il Sestri Levante, spinto dal pubblico di casa, ha trovato il pari con Durmush, abile a sfruttare un assist di testa di Parravicini. Un gol che ha evidenziato le consuete lacune difensive biancorosse. Torrasi ha riportato avanti il Grifo, approfittando di una dormita della retroguardia ligure, ma un rigore trasformato da Clemenza ha ristabilito la parità. Nel finale, il Perugia ha rischiato grosso: prima un colpo di testa di Parravicini si è stampato sul palo, poi l’uscita provvidenziale di Gemello ha negato allo stesso attaccante il gol del sorpasso. Un segnale preoccupante, quello di una squadra che fatica a mantenere il controllo nei momenti decisivi.

Sestri Levante-Perugia 2-2, mister Zauli: “Concediamo troppo palleggio agli avversari”

In sala stampa, mister Zauli ha analizzato la gara con la solita lucidità:

“Quando un allenatore subentra è perchè ci sono problemi. Un po’ stiamo provando a dare un’identità, qualche singolo deve crescere ma c’è un buono spirito, la squadra lotta su ogni pallone. Poi dentro le partite stiamo commettendo errori, alcuni hanno personalità, altri stanno facendo esperienza giocando, la richiesta è di avere più personalità specie quando l’avversario ti mette un po’ sotto pressione. Concediamo un po’ troppo palleggio agli avversari, abbiamo fatto due gol e ne abbiamo presi due, questa è la nota dolente, peccato perchè non è arrivata la vittoria, che avrebbe fatto la grade differenza nell’ambiente e avrebbe dato autostima ai ragazzi”.

Zauli ha riconosciuto che il risultato lascia l’amaro in bocca:

“Le partite per noi sono veramente tutte difficili. Siamo stati bravi e fortunati a sbloccarla, poi abbiamo commesso un errore importante sull’1-1.Siamo riusciti a tornare in vantaggio e poi abbiamo provato a gestire e insieme fare il terzo gol. Sono partite molto equilibrate che spesso vengono decise dagli episodi, il punto non ci soddisfa ma ci dà quel pizzico di continuità. Ora proveremo a vincere ancora in casa. Per me è stata una buona partita ma dobbiamo migliorare sul piano del palleggio, la paura di non portare a casa il risultato ci fa abbassare un po’”.

Mister Zauli difende il suo gruppo

Mister Zauli ha anche analizzato il calo nel finale, quando il Perugia ha rischiato di capitolare.

“La squadra è molto compatta, sono d’accordo che talvolta dovrebbe giocare più alta e invece si abbassa troppo, negli ultimi 10′ abbiamo avuto due occasioni importanti. La squadra lotta, corre, nessuno chiede il cambio stremato alla fine, non penso sia quello il problema principale di questa squadra. Ci siamo abbassati, l’episodio del rigore ha dato coraggio al Sestri e nell’ultimo quarto d’ora loro cercavano verticali sugli attaccanti strutturati, la partita si è sporcata molto, abbiamo provato a palleggiare, un paio di volte siamo usciti ma c’è stato poco giropalla, era impossibile prenderli più alti e la battaglia si è trasferita vicino alla nostra area”.

Con la sessione invernale alle porte, Zauli ha parlato anche del mercato:

“Il direttore ha usato la parola “sfoltire” ma riferendosi a chi sta giocando poco. Inoltre speriamo di riavere giocatori importanti al rientro dagli infortuni, poi sarà la società a scegliere le operazioni in entrata e in uscita. Come per noi, il mercato in arrivo vale anche per le altre squadre”.