La riqualificazione di un asilo “storico” nel popolare quartiere operaio di Villaggio Italia a Terni ha attraversato la parabola delle ultime due amministrazioni municipali, ma ora sembra in dirittura d’arrivo la nuova destinazione a Centro per i servizi integrativi dell’infanzia. Nascerà in quello che una volta era il “Grillo Parlante“.
La Prima commissione consiliare di Palazzo Spada, presieduta da Andrea Sterlini (AP) ha visitato i lavori, finanziati nell’ambito del PNRR, e ha avuto rassicurazioni dai tecnici comunali e dalla ditta che a settembre l’immobile riqualificato verrà consegnato. Il vecchio immobile è stato completamente raso al suolo e rifatto. I lavori, progettati e messi in gara con il PNRR dalla giunta Latini e poi ereditati dall’esecutivo Bandecchi, si sarebbero dovuti concludere già questo mese. Ma la pioggia, durante i lavori di realizzazione del tetto, hanno rallentato le operazioni. E ora si punta alla chiusura del cantiere dopo l’estate.
Il nuovo centro servizi infanzia risolverà una situazione di degrado pluriennale
Il Comune di Terni aveva chiuso l’asilo di Villaggio Italia, proprio sotto il parco delle Grazie, nel 1997. L’idea iniziale era quella di destinarlo oltre che a scuola dell’infanzia, anche a nido per i bambini tra 0 e 3 anni. E invece la struttura era rimasta chiusa per anni. Diventando un luogo di degrado. Vegetazione incolta, invasione di ratti e stabile abbandonato per anni. Fino alla demolizione iniziata nel 2021, quando l’ex assessore della giunta Di Girolamo e funzionario alla scuola Giorgio Armillei (poco prima di scomparire prematuramente) aveva firmato gli un progetto di riambientazione e rifunzionalizzazione.
Poi la prima progettazione, nel 2022, per procedere con i fondi del MIUR (circa un milione di euro) e infine l’inserimento da parte dello stesso ministero nei progetti PNRR. Col Comune di terni come soggetto attuatore.
“L’intervento ha riguardato la messa in sicurezza, l’adeguamento sismico e la riqualificazione edilizia – si sta concludendo spiega Andrea Sterlini, presidente della Prima commissione -. Ma l’obiettivo finale è quello di riconvertire l’immobile a centro per i servizi integrativi per l’infanzia. Si tratta di un bel progetto, nato all’interno dell’assessorato alla scuola del Comune, che trasformerà un’area degradata in un fiore all’occhiello per i ragazzi e le loro famiglie. L’intervento edilizio, cuba quasi un milione di euro ma siamo nella fase edilizia di investimento di circa 570 mila euro. Nella struttura verranno realizzati tre ambienti con diverse funzioni, per una superficie complessiva di circa 300 metri quadrati. La struttura sarà totalmente sostenibile: avrà un impianto fotovoltaico a copertura e riscaldamento a pavimento“.
L’ex materna del Villaggio Italia diventerà un centro laboratoriale all’avanguardia, con attività per i ragazzi e la genitorialità
La riconversione di quella che era la materna di Villaggio Italia, collocata tra la chiesa di Santa Maria del Carmelo e il parco Le Grazie, è stata progettata dagli uffici scolastici comunali.
L’idea del centro servizi per l’infanzia è quella di fare dell’immobile una struttura aperta. Saranno organizzati laboratori outdoor su sostenibilità e ambiente nel giardino rifunzionalizzato. E ancora attività legate all’espressività infantile su linguaggi artistici, all’educazione alimentare con cucina didattica nella nuova mensa. La struttura nei programmi potrà essere dotata di aula per i nuovi linguaggi multimediali. Previste anche iniziative, negli orari extrascolastici, per il supporto genitoriale.
Il progetto degli uffici scolastici prevedeva anche campus estivi e invernali e laboratori per scuole e utenza aperta. Spazio anche ad inclusione delle diversità e alla multiculturalità. L’idea del Comune di Terni è quella di aumentare l’offerta di servizi di qualità per le bambine, i bambini, le ragazze, i ragazzi, le famiglie e i docenti della città, sia in orario scolastico sia extrascolastico.