Sergio Repetto, a capo dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, ha firmato il decreto che nomina 12 nuovi presidi per altrettante scuole della regione. Questo provvedimento avrà un impatto significativo sul panorama educativo umbro per il prossimo anno scolastico, affidando a dirigenti scolastici già esperti la responsabilità di istituti aggiuntivi, oltre a quelli di cui sono già titolari. La notizia, che è stata riportata da Il Messaggero con tato di nomi dei nuovi dirigenti e le scuole che saranno da loro guidate, era attesa alla luce del fatto che, come avevamo raccontato, molti istituti si trovavano ancora senza presidenza assegnata.

Presidi Umbria: assegnati 12 incarichi nelle scuole

Le nomine firmate da Repetto rappresentano un importante rinnovo nella gestione delle scuole dell’Umbria. I presidi incaricati non sono nuovi nel campo dell’istruzione, ma sono già alla guida di altre istituzioni scolastiche, dimostrando un riconoscimento delle loro competenze e della loro capacità di gestione. Questo processo di affidamento di nuovi incarichi ai dirigenti scolastici esperti mira a garantire continuità e qualità nell’istruzione, nonostante le sfide legate alla gestione di più scuole contemporaneamente.

Scuole Umbria nuovi presidi: i nomi

Tra le nomine più rilevanti, Roberta Galassi, già preside dell’Alberghiero di Spoleto, è stata designata alla guida del “Beato Fidati” di Cascia. Angela Codignoni, che dirige l’Istituto comprensivo (Ic) di Gualdo Tadino, è stata scelta per l’Ic San Benedetto di Valfabbrica. Anche Grazia Maria Cecconi, attualmente al vertice dell’Ic Foligno 1, ha ricevuto l’incarico di reggere l’Ic Assisi 1 e il Per ciechi sempre ad Assisi.

In altre aree dell’Umbria, Silvio Improta continuerà a dirigere il liceo Alessi di Perugia, mentre resta titolare dell’Itet Capitini di Perugia. Valeria Vaccari, già alla guida del Franchetti-Salviani di Città di Castello, ha ricevuto l’incarico di dirigere anche il Patrizi-Baldelli-Cavallotti della stessa città. Maria Cristina Rosi, preside dell’Ic di Montefalco e Castel Ritaldi, è stata scelta per dirigere anche l’Ic di Gualdo Cattaneo.

Sfide ed opportunità

Il provvedimento presenta sia sfide che opportunità per i dirigenti scolastici coinvolti. Il compito di gestire più istituti contemporaneamente richiede una notevole capacità organizzativa, una profonda conoscenza delle dinamiche scolastiche e una forte leadership. Tuttavia, offre anche l’opportunità di creare sinergie tra le scuole, condividendo buone pratiche e risorse, e di implementare una visione educativa coesa su un territorio più ampio.

Continuando con le nomine, a Morena Passeri è stato affidato l’Ic Perugia 3, oltre all’Ic Perugia 9 di cui è già titolare. Luigi Sinibaldi, preside dell’Angeloni di Terni, dirigerà anche il Don Milani di Terni per il prossimo anno scolastico. Maria Grazia Di Marco, invece, assumerà la responsabilità dell’Ic Oberdan di Terni, oltreché del terzo circolo di Foligno. Barbara Margheriti guiderà il Mazzini di Terni insieme al suo Ic De Filis di Terni.

Massimo Fioroni, già preside dell’Ic Spoleto 1, assumerà anche la direzione dell’Ic di Acquasparta, mentre Antonella Meatta, che guida l’Ic Orvieto-Baschi, sarà anche la preside dell’Ic Cappelletti di Allerona. Questi dirigenti, con la loro esperienza, saranno chiamati a garantire il buon funzionamento delle scuole e a promuovere un’educazione di qualità in tutta la regione.

Una nuova fase

Con queste nomine, l’Umbria apre un nuovo capitolo nel campo dell’istruzione. Le nomine, tra l’altro, arrivate quando manca meno di un mese all’inizio del nuovo anno scolastico, frenano quella che rischiava di diventare una vera e propria emergenza. I 12 nuovi presidi avranno il compito di gestire scuole con esigenze diverse e di promuovere un ambiente educativo dinamico e inclusivo. La loro esperienza e dedizione saranno fondamentali per affrontare le sfide future e per garantire un sistema scolastico solido e in continua crescita.