La scuola Oberdan di borgo Bovio a Terni si rifa il look. E in due mesi cambia radicalmente dopo anni di incuria e problemi edilizi accumulati, che rischiavano di pregiudicare anche la situazione igienico sanitaria della struttura. L’edificio scolastico di via Tre Venezie, diretto dalla professoressa Rossella Magherini, è stato oggetto del sopralluogo dei consiglieri comunali della Prima e Seconda commissione, che hanno preso visione dello stato di avanzamento dei lavori. Si tratta di una situazione che si è, via via, compromessa negli anni, anche a causa delle difficoltà burocratiche di attuazione dei progetti di rualificazione del plesso comprensivo che ospita la scuola d’infanzia e la primaria. Tutto era cominciato nel 2016 con l’inagibilità della palestra a seguito del terremoto. Ma lo stato di degrado si era esteso alle aule, ai bagni e alle infrastrutture di servizio.
A gennaio-febbraio la svolta. Con le commissioni che, ricevuta la richiesta di audizione in seduta congiunta dalla rappresentante d’Istituto, avevano avviato l’iter di coinvolgimento degli uffici e dell’amministrazione. Ottenendo un primo sopralluogo e mettendo in fila una lista prioritaria di interventi.
Scuola Oberdan: la soddisfazione dell’Istituto per i primi interventi
“Abbiamo potuto constatare con grande piacere che sono stati effettuati i lavori di urgenza – afferma Alessandra Salinetti, presidente della seconda commissione consiliare -. L’obiettivo, dopo il primo sopralluogo, era quello di poter restituire agli alunni della scuola un ambiente più confacente ed idoneo alla frequentazione scolastica“.
Salinetti, che è anche insegnante e quindi conosce benissimo la situazione degli istituti cittadini, evidenzia il cambio di passo nell’approccio con i problemi dell’edilizia scolastica. “Il Comune sta affrontando le cose in maniera diversa e più organica – afferma -. Sopralluoghi sono stati fatti anche al quartiere Matteotti e alla De Amicis. Ci sono problemi annosi che possono essere risolti con interventi rapidi e problematiche più rilevanti che richiedono la fine delle lezioni. Intanto i referenti di plesso scolastico ci confermano che il metodo scelto è più concreto ed efficiente”rispetto alla situazione di grave degrado che si registrava nella stessa da anni“.
E così, in meno di due mesi, sono stati effettuati tutti gli intervebti di somma urgenza per restituire a insegnanti e studenti una scuola frequentabile e più vivibile. “Abbiamo registrato un grande consenso da parte della Dirigente scolastica e dei responsabili dell’Istituto – afferma Salinetti -. E anche la rappresentante dei genitori si è detta favorevolmente impressionata dalle procedure rapide e dai lavori effettuati con velocità ed efficienza, senza sospensione delle lezioni”.
I commissari di Alternativa Popolare sottolineano l’impegno del vicesindaco Corridore e dell’assessore Maggi
La richiesta di verifica della scuola Oberdan era partita a gennaio su richiesta della rappresentante di Istituto. Poi il sopralluogo e l’audizione nelle commissioni. Infine, l’intervento del vice sindaco Riccardo Corridore e dell’assessore ai lavori pubblici Giovanni Maggi.
“Hanno dato subito mandato ai dirigenti di effettuare l’esecuzione dei lavori minimi indispensabili per ridare decoro ed igiene agli alunni – dicono in una nota i commissari di Ap -. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto da parte dei Dirigenti, delle ditte incaricate e della giunta. Si tratta di risposte concrete ad istanze annose dei cittadini, che vanno ascoltate e risolte“.
I lavori eseguiti in meno di due mesi hanno rimesso in funzione la sala musica, la sala informatica, diverse aule danneggiate nelle pareti, la sostituzione nei bagli delle turche con nuovi servizi igienici. Sostituiti anche diversi termosifoni rotti. Ripristinata la guaina del tetto che causava infiltrazioni e danni alle aule. Riparato e messo in funzione il cancello di ingresso e ripristinato l’esterno della facciata di parte di un edificio rovinato. Infine è stata rimessa in funzione la campanella di sicurezza della palestra interrata e sono stati completati altri lavori di sistemazione.
“Il nostro cuore si riempie di gioia nel vedere che i bambini potranno ora usufruire di un ambiente migliore e più idoneo per la salute e per lo svolgimento delle attività scolastiche”, si conclude il comunicato di Alternativa popolare.