La Questura di Perugia ha emesso 9 Daspo a seguito degli scontri avvenuti durante Perugia-Rimini dello scorso 3 febbraio. Ad aver ricevuto la sanzione sono 4 tifosi del Grifo e 5 del Rimini. Purtroppo non è il primo caso avvenuto durante questa stagione. I tifosi del Perugia hanno già ricevuto 18 Daspo a causa degli scontri avvenuti durante la partita contro il Pineto del mese scorso.
Tafferugli durante Perugia-Rimini, emessi 9 Daspo
Il Perugia si sta preparando in campo per affrontare al meglio i play-off, fuori dal campo i tifosi stanno continuando la loro stagione negativa. Durante il match tra Perugia-Rimini dello scorso 3 febbraio, alcuni tifosi si sono resi responsabili di violenti scontri. Nelle vicinanze dello stadio “Curi” un piccolo gruppo di tifosi ha incominciato a lanciare bottiglie e fumogeni contro i tifosi ospiti. Solo grazie all’intervento tempestivo del personale incaricato dell’ordine pubblico è stato possibile evitare che lo scontro continuasse e che la situazione peggiorasse. Grazie alle indagini condotte dalla Digos di Perugia, l’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza e le foto scattate dalla Polizia Scientifica, gli inquirenti sono riusciti a identificare i tifosi coinvolti.
A causa di questi episodi il Questore ha deciso di emettere 9 Daspo nei confronti dei tifosi del Perugia e del Rimini. I provvedimenti emessi impediranno ai destinatari di partecipare alle manifestazioni sportive di calcio, inclusa la Coppa Italia, le coppe internazionali e il campionato, per un periodo che varia da 3 a 10 anni, a seconda della gravità delle singole condotte e dei pregiudizi pregressi.
Ma non finiscono qui le limitazioni per i 9 tifosi. A partire da due ore prima e fino a due ore dopo la conclusione della manifestazione sportiva, ai 9 tifosi sarà vietato l’accesso e il parcheggio in un’area entro 400 metri di distanza dagli stadi, dalle stazioni ferroviarie coinvolte nell’arrivo o nella partenza dei tifosi, dai parcheggi pubblici vicino agli impianti sportivi, dai luoghi di allenamento e dai ritiri delle squadre di calcio. Inoltre, sarà vietato l’accesso in un’area entro 200 metri dagli altri luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto dei partecipanti o degli spettatori delle stesse manifestazioni.
Stagione travagliata per i tifosi del Grifo: più di 30 Daspo emessi da inizio stagione
I ragazzi di mister Formisano dopo un avvio disastroso di stagione, hanno l’opportunità di mettere a tacere tutte le polemiche centrando la serie B attraverso i play-off. Per una piccola parte del tifo biancorosso la stagione è iniziata male e rischia di finire peggio. I 9 Daspo emessi in giornata si vanno ad accumulare ai 18 emessi il mese scorso a seguito degli scontri avvenuti in curva durante il match contro il Pineto.
Nel match del 23 marzo contro il Pineto, si sono affrontati i gruppi organizzati del Grifo. La partita si è conclusa con un pareggio 2-2, con le reti di Sannipoli e Teraschi per il Pineto, mentre per il Grifo hanno segnato Iannoni e Seghetti. A causa del comportamento dei tifosi, l’arbitro ha dovuto sospendere la partita per alcuni minuti. Il 28 marzo scorso, il questore di Perugia ha emesso tre Daspo nei confronti di tre ulteriori tifosi che sono stati arrestati dalla Digos a seguito degli scontri.
Questi episodi purtroppo si protraggono da inizio campionato. Durante le partite tra Perugia-Pescara e Perugia-Gubbio del 10 settembre e 12 novembre, sei “tifosi” hanno commesso atti di violenza. Questi individui hanno acceso dei fumogeni nel settore dedicato alla tifoseria ospite e locale, oltre a lanciare un seggiolino all’interno dello stadio “Renato Curi” di Perugia, in prossimità del terreno di gioco. Grazie alle indagini e all’analisi attenta delle immagini del sistema di videosorveglianza il personale della Digos è riuscito ad identificare i tifosi responsabili.