I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Sant’Anatolia di Narco sono intervenuti al canale Fiumarella (affluente del Fiume Nera) nel comune di Scheggino: sversati 100 litri di gasolio nel terreno.
Durante i lavori di ristrutturazione di una casa a Scheggino, sarebbe stato un operaio a provocare lo sversamento di circa 100 litri di gasolio sul terreno e al di sotto, fino a finiere nel canale Fiumarella.
Il gasolio, presente sul suolo e nel suolo, nonché nelle acque sotterranee e superficiali, si trovava, infatti, in una cisterna di un’abitazione in fase di ristrutturazione e un operaio, durante i lavori, aveva reciso le tubature causando la fuoriuscita del liquido
Sul luogo sono intervenuti Polizia locale ed A.R.P.A. Umbria per effettuare i campionamenti: visto che il canale che attraversa Valcasana, affluente del fiume Nera, presentava una patina oleosa. Le forze dell'ordine hanno riscontrato la presenza di gasolio.
Dalle verifiche, con relativo campionamento delle acque per le successive analisi di rito, veniva stimato uno sversamento approssimativo di 100 litri di gasolio che hanno interessato un’area di circa 150/200mq.
Attraverso l’utilizzo di un escavatore, era stata realizzata una trincea profonda oltre 1 metro e lunga circa 6 metri parallela all’argine del Canale per individuare e mitigare gli idrocarburi prima che raggiungessero le acque superficiali e facilitare la relativa bonifica.
Il Sindaco del Comune di Scheggino, Fabio Dottori, ha emesso un'ordinanza sindacale contingibile e urgente di divieto di captazione ed uso a qualsiasi scopo dell'acqua del canale. L’operaio e il titolare della ditta sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Spoleto per immissione di rifiuti pericolosi allo stato liquido nelle acque sotterranee e superficiali e Abbandono e deposito incontrollato di rifiuti pericolosi.
A proposito di sversamenti di gasolio, non si tratta del primo caso in Umbria in questo mese. In maniera più sfortunata era capitata una cosa simile a Orvieto Scalo, a inizio maggio, dove solo a un rapido e coordinato intervento tra la Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco aveva salvaguardato la sicurezza stradale.
L’episodio era capitato nei pressi della rotatoria che collega viale Costanzi e via Monte Peglia, lungo il tratto stradale proveniente dalla Strada Bagnorese, dove c'era stato uno sversamento accidentale di gasolio che ha compromesso l’aderenza del manto stradale, creando condizioni di potenziale pericolo per la circolazione.
La segnalazione era giunta agli agenti della Polizia Stradale da parte di alcuni automobilisti in transito, i quali hanno rilevato un’anomala scivolosità dell’asfalto, notando una lunga e densa scia di gasolio ben visibile sulla carreggiata.
La perdita dovrebbe essere derivata a un guasto al serbatoio di un veicolo di passaggio, molto probabilmente un mezzo pesante, con la sostanza che aveva invaso una delle principali direttrici cittadine, in un orario di punta. Gli agenti delle forze dell'ordine, anche col supporto dei Vigili del Fuoco, avevano, quindi, provveduto a delimitare l’area contaminata, garantendo la sicurezza dei mezzi in transito e impedendo l’aggravarsi della situazione.