L’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni accelera sulla modernizzazione delle proprie strutture, con interventi che spaziano dalla viabilità interna alla riorganizzazione dei reparti. Sono infatti iniziati i lavori per un nuovo parcheggio da 20 posti auto, mentre prende forma il restyling dei nuovi ambulatori di Reumatologia e prosegue l’avanzamento del progetto PNRR per la Terapia Semintensiva Respiratoria. Obiettivo: migliorare l’accessibilità, ottimizzare gli spazi e garantire servizi sanitari di livello sempre più alto.
Il nuovo parcheggio sorgerà sul lato nord-ovest dell’ospedale, vicino alla cucina aziendale. Il progetto prevede il livellamento di un terreno scosceso, la posa di guard-rail in legno e la realizzazione di un sottofondo in stabilizzato certificato. La durata dei lavori è stimata in 35 giorni.
A seguire il cantiere sarà il RUP Nazareno Claudiani, con il supporto del direttore dei lavori Fabrizio Fazi e la supervisione dell’ingegner Gianni Fabrizi, direttore facente funzione della Struttura Complessa Tecnico Patrimoniale.
L’intervento risponde alla cronica carenza di posti auto, aggravata dai numerosi cantieri in corso. È il proseguimento di un piano di riqualificazione delle aree esterne già avviato, che nei mesi scorsi ha portato alla ripavimentazione del parcheggio della pineta, a ridosso dei reparti di nefrologia e dialisi.
Con determinazione dirigenziale n. 753 dell’11 agosto 2025, l’Azienda ha approvato lavori di ristrutturazione per oltre 75mila euro, in regime di somma urgenza secondo l’articolo 140 del D.Lgs. 36/2023.
Gli interventi riguardano i nuovi ambulatori di Reumatologia al primo piano del corpo centrale, spazi liberati dal trasferimento del servizio di Endoscopia operativa al piano -1. Come ha spiegato il geometra Fabrizio Fazi: “Gli ambienti presentavano carenze impiantistiche sia di tipo elettrico che idraulico e nella distribuzione dei gas medicinali. Era necessario intervenire subito per garantire operatività e sicurezza”.
Il progetto comprende anche lo spostamento della segreteria del Servizio Trasfusionale e la ristrutturazione del nuovo ufficio di Microbiologia del Laboratorio Analisi. I lavori, affidati al Consorzio Co.In. Scarl di Terni, puntano a essere completati entro luglio 2025.
In parallelo, prosegue il progetto finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la realizzazione di 7 posti letto di terapia semintensiva respiratoria, di cui uno in isolamento, nel reparto di Malattie dell’Apparato Respiratorio.
Con determinazione dirigenziale n. 771 del 12 agosto 2025 è stato autorizzato il primo Stato di Avanzamento Lavori perquasi 600mila euro, su un totale di 1,3 milioni dieuro circa.
Il progetto rientra nella Missione 6 – Salute del PNRR, nel programma “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”. L’investimento, oltre a potenziare la capacità di risposta alle emergenze respiratorie, è un tassello strategico della sanità territoriale umbra. Come evidenziano dall’Azienda, “la realizzazione di nuovi posti letto di terapia semintensiva respiratoria è una risposta concreta alle esigenze cliniche emerse anche durante la pandemia, e un segnale di fiducia nella capacità del territorio di affrontare sfide future”.
La Santa Maria di Terni conferma così la propria centralità nel sistema sanitario regionale, trasformando i finanziamenti europei del Next Generation EU in interventi tangibili per pazienti e operatori. Strutture più accessibili, spazi riorganizzati e nuove dotazioni tecnologiche segnano una traiettoria chiara: un ospedale sempre più moderno, funzionale e vicino ai bisogni della comunità.