Il sistema sanitario umbro continua a crescere e migliorare, come dimostrato dai dati del rapporto presentato dall’Azienda Ospedaliera di Perugia. Durante una conferenza stampa tenutasi il 17 settembre 2024, sono stati illustrati i risultati raggiunti nei primi sei mesi del servizio Elisoccorso e le attività generali dell’ospedale. Il rapporto sulla sanità umbra, oltre che per i grandissimi risultati dell’elisoccorso, mostra segni di forti miglioramenti soprattutto in fatto di investimenti strategici. Tra gli ospiti dell’incontro, l’Assessore alla Sanità regionale, Luca Coletto, e il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, Giuseppe De Filippis, che hanno offerto un quadro completo degli sforzi compiuti per migliorare l’efficienza e la qualità del sistema sanitario della regione.
Un servizio Elisoccorso in crescita e più efficiente
Un aspetto centrale del rapporto sulla sanità umbra è stato l’impressionante sviluppo del servizio di elisoccorso regionale, attivo dal 1° marzo 2024. Il direttore De Filippis ha sottolineato come, nei primi sei mesi dell’anno, siano state portate a termine 169 missioni che hanno coinvolto 171 persone, ben al di sopra del totale di 96 interventi effettuati nel 2023. Un dato che testimonia l’efficacia e la maggiore capacità di risposta di questo strumento, ora autonomo e integrato nel sistema sanitario regionale.
“I numeri parlano da sé”, ha dichiarato la Presidente della Regione Donatella Tesei che mette in evidenza proprio il ruolo cruciale dell’elisoccorso nel gestire le emergenze tempo-dipendenti. Spesso decisive per salvare vite o limitare gravi conseguenze per la salute dei pazienti. Un servizio che, oltre a essere più performante, si è rivelato anche meno costoso. La riduzione dei costi è infatti significativa: se qualche tempo fa ogni missione comportava una spesa di circa 15.000 euro, oggi si è scesi a 8.870 euro per intervento. Si tratta di “un investimento sul benessere di tutti noi, perché la sicurezza e la salute dei cittadini umbri non sono negoziabili“, afferma Tesei.
Rapporto sanità umbra, non solo elisoccorso: dati positivi e nuovi investimenti per l’ospedale di Perugia
Non meno importante per avere il quadro della sanità umbra è il rapporto generale sull’attività dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, presentato dal Direttore De Filippis. Con 14.802 interventi chirurgici effettuati al 30 giugno 2024, l’ospedale ha segnato una crescita del 6,6% rispetto allo scorso anno. Anche l’attività ambulatoriale ha registrato un incremento del 3,9%, con 4 milioni di prestazioni specialistiche fornite a pazienti sia interni che esterni, molti provenienti anche da altre regioni.
La Presidente Tesei pone l’accento sui miglioramenti organizzativi dell’ospedale. Afferma infatti che dal 2019 il numero di personale è aumentato di quasi 200 unità, contribuendo in maniera significativa all’efficienza operativa della struttura. “Così come va evidenziato che nelle strutture complesse i direttori facenti funzione ad oggi siano solamente 7“, aggiunge. Poi ricorda come sia “in aumento il numero delle prestazioni ambulatoriali e quello degli accessi al pronto soccorso cresciuto del 30%, ma con una diminuzione dei ricoveri del 20%. A dimostrazione dell’efficienza nell’affrontare ambulatorialmente la problematica“.
Anche i lavori di ristrutturazione e ammodernamento dell’ospedale sono in pieno svolgimento, dice Tesei, con un investimento complessivo di 67,8 milioni di euro “che portano nuovi macchinari“. Particolare attenzione è stata riservata al pronto soccorso “i cui lavori per il raddoppio e per il pronto soccorso pediatrico e la terapia intensiva partiranno ad ottobre e si concluderanno in 24 mesi“.
Il contributo del personale sanitario e tecnico
Nel suo intervento Donatella Tesei ha rivolto un ringraziamento particolare al personale sanitario e tecnico dell’azienda ospedaliera e del servizio di elisoccorso, riconoscendo il loro impegno e dedizione nel garantire la sicurezza e la cura dei cittadini umbri. Ha inoltre voluto sottolineare che, nonostante i progressi compiuti, ci sono ancora margini di miglioramento, specialmente nella riduzione delle liste d’attesa. “La situazione è in netto miglioramento e sono fiducioso che riusciremo a ridurle ulteriormente nei prossimi mesi”, ha aggiunto l’Assessore Coletto su questo aspetto.
Il direttore De Filippis ha inoltre evidenziato l’impegno dell’azienda nel rafforzare l’assetto organizzativo. Il quale ha portato “alla nomina di 55 direttori di struttura complessa, in attuazione del protocollo di intesa tra Regione Umbria e Unipg. E di 250 incarichi organizzativi e professionali per la dirigenza e comparto dell’area sanitaria e tecnico-amministrativa“. Sul fronte degli investimenti, poi, quelli realizzati fino a giugno 2024 ammontano a circa 4,6 milioni di euro. Mentre i progetti futuri prevedono un impiego di 67,8 milioni, destinati a lavori di ristrutturazione, l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature moderne. Tra queste una tomoterapia, risonanze magnetiche e acceleratori lineari. Questa mole di risorse rappresenta un punto di svolta per la sanità regionale, che mira a offrire servizi sempre più efficienti e all’avanguardia.
L’intervento conclusivo dell’assessore Coletto traccia infatti un quadro positivo per il futuro della sanità umbra. L’assessore ha parlato della riorganizzazione dell’Azienda Ospedaliera di Perugia come di un processo atteso da tempo e finalizzato a rendere la struttura capace di accogliere pazienti con fragilità particolari e politraumatizzati. Un passo fondamentale per il Dipartimento Emergenza di secondo livello.