In un clima di crescenti tensioni politiche, la giunta del Comune di Terni guidata dal sindaco Stefano Bandecchi si trova a fronteggiare dure critiche. Al centro del dibattito le concessioni delle acque minerali Sangemini-Amerino e la gestione della multinazionale Ast. Le recenti accuse del consigliere Claudio Fiorelli del Movimento 5 Stelle contro l’assessore allo sviluppo economico, relazioni con le multinazionali e relazioni sindacali, Sergio Cardinali, hanno scatenato una vivace polemica. In risposta, Cardinali ha ribadito con forza l’impegno dell’amministrazione per il territorio ternano.
L’assessore Cardinali risponde alle critiche sulla questione Sangemini-Amerino
“Purtroppo da una verifica puntuale di questa mattina è emerso che effettivamente per motivi in corso di accertamento non è stata “vista” la convocazione della seconda commissione dell’assemblea Regionale relativamente alle concessioni Sangemini-Amerino“. Queste le parole dell’assessore Sergio Cardinali che in una nota risponde punto per punto alle accuse a lui rivolte da Claudio Fiorelli del M5S. Un disguido, quindi, quello alla base della mancata partecipazione di esponenti della giunta ternana alla seconda commissione dell’Assemblea legislativa. Un incontro sulla “tenuta occupazionale e produttiva” dei siti di estrazione e imbottigliamento delle acque minerali di San Gemini, Acquasparta, Montecastrilli e Terni. Seduta alla quale hanno partecipato rappresentanti delle sigle e dei lavoratori, dei Comuni di San Gemini e Acquasparta, funzionari della Giunta regionale.
Nonostante questo contrattempo, Cardinali sulla questione Sangemini-Amerino conferma il proprio impegno. “Si conferma la volontà della giunta e mia quale assessore allo sviluppo economico, relazioni con le multinazionali e relazioni sindacali rispetto a quanto sta accadendo in merito alla pubblicazione del bando per la concessione delle acque minerali“, afferma in una nota. “Cogliamo le istanze sollevate dalle OOSS“, si legge, “e ci impegniamo fin d’ora a convocare a breve una riunione al fine di ragionare con i rappresentanti dei lavoratori su quanto sta accadendo e sul futuro dello sviluppo delle attività“.
L’attacco del Movimento 5 Stelle di Terni
Il Movimento 5 Stelle ha recentemente accusato l’assessore Cardinali di concentrarsi esclusivamente sulla questione Ast, trascurando altre importanti tematiche economiche. Come quella delle concessioni degli stabilimenti delle acque minerali Sangemini-Amerino. Ma l’assessore allo sviluppo economico non ci sta: “Inaccettabile e strumentale è invece l’attacco personale del M5S nei miei confronti pieno di giudizi sommari e pretestuosi rispetto all’attività svolta in soli cinque mesi di attività come assessore“. Questa la replica diretta a Claudio Fiorelli, il consigliere comunale del Movimento. “Affermazioni molto gravi nei confronti del sottoscritto in cui vengo accusato di occuparmi esclusivamente della vicenda Ast, (supinamente)“.
L’assessore ricorda inoltre che al suo ingresso nella giunta del Comune di Terni, il 23 gennaio 2024, “vi erano molteplici interrogazioni delle opposizioni che accusavano l’amministrazione di inerzia rispetto all’accordo sulla discarica Ast“. Interrogazioni che bloccavano “un accordo di programma così importante per il territorio ternano“.
Ast, Prisciano, Sangemini-Amerino: Sergio Cardinali impegnato su più fronti
Negli ultimi mesi, tiene a specificare Sergio Carindali, gran parte del lavoro della giunta è stata focalizzata sulla ricerca di un equilibrio tra sviluppo industriale e sostenibilità ambientale. Soprattutto in relazione all’Acciaieria. “Gli atti posti in essere dal Sindaco e dalla giunta negli ultimi mesi garantiscono, per la prima volta sul nostro territorio, un’opportunità lavorativa inedita di perseguire un obiettivo di sostenibilità nell’interesse economico e della salute dei cittadini assolutamente impensabile prima dell’insediamento dell’attuale giunta“. L’assessore inoltre sottolinea il costante dialogo con il Comitato di Prisciano e la convocazione dei soggetti responsabili della salute pubblica. Dimostrando l’attenzione della giunta nei confronti dell’ambiente e della salute dei cittadini “attuale e futura“.
Ancora una stoccata, poi, contro il consigliere Fiorelli e le accuse del M5S. “Per quanto riguarda la “posizione supina” nei confronti di Ast non so a quale fatto in particolare il consigliere Fiorelli si riferisca“. Poi spiega: “Per quanto mi riguarda ogni atto e interlocuzione nei confronti di Ast è stata sempre ispirata da un atteggiamento di grande rispetto per la salute dei cittadini. E tesa a contemperare il mantenimento della più grande azienda manifatturiera del territorio regionale. Questo significa che questo equilibrio dovrà continuare ad essere monitorato e dovrà sempre di più tendere ad azzerare l’impatto ambientale delle produzioni di Ast”.
Focus sullo sviluppo economico del territorio
Cardinali ha voluto rassicurare Fiorelli e i cittadini che l’attenzione della giunta non è limitata alla questione Ast. “Sto impiegando il tempo a mia disposizione per affrontare molte altre questioni oltre all’Ast, estremamente importanti per lo sviluppo economico del territorio, in forte collaborazione con il Sindaco e tutta la giunta“. Tra le iniziative recenti vi sono l’accordo sulla discarica Ast e la richiesta di rinnovo dell’area di crisi complessa Terni Narni. Ma anche la convocazione del tavolo ministeriale per supportare la Visopack, la valorizzazione dell’incubatore Bic. Infine, un nuovo progetto per il rilancio dell’Università in collaborazione con l’assessore Altamura.
“Capisco quindi la battaglia politica e l’avvicinarsi della competizione regionale“, dichiara in conclusione. “Ma consiglio al consigliere Fiorelli di utilizzare argomenti e terminologie adeguate, per agganciare il consenso dei cittadini che sapranno sicuramente valutare alla luce degli evidenti risultati“.