Sono celebrazioni molto sentite quelle della Diocesi di Terni in onore del Santo Patrono, San Valentino, che quest’anno cadranno in coincidenza con il Giubileo. Con numerosi appuntamenti in programma che prenderanno il via domani, sabato primo febbraio e si concluderanno il 22 marzo, la Diocesi rinsalderà il legame con il proprio protettore. In calendario ci sono manifestazioni religiose ma anche culturali, musicali, artistiche e sociali che nell’anno del Giubileo avranno come filo conduttore: “Nel Giubileo pellegrini di speranza con San Valentino”.
Il messaggio del vescovo della Diocesi di Terni per le celebrazioni in onore di San Valentino
Il vescovo della Diocesi di Terni, Francesco Antonio Soddu ha diffuso un messaggio in cui al centro c’è proprio la speranza. “In questo anno giubilare Papa Francesco ci indica la speranza a sostegno della complessità del tempo presente ma soprattutto come punto forza su cui fondare il desiderio di un futuro migliore. Alla luce della vita esemplare del nostro patrono San Valentino – così scrive il vescovo -, intendiamo essere pellegrini di speranza e dare il nostro apporto per la costruzione di una società fraterna e solidale fondata sull’amore autentico, in vista della realizzazione della concordia e della pace. Con l’auspicio che ognuno, per la propria parte e con sempre maggiore consapevolezza, si inserisca in questo cammino e ne sia parte viva“.
Quello della speranza è un tema, prosegue Soddu “che non esclude nessuno, che declinato negli ambienti di vita costruisce rapporti sani tra le persone, nella famiglia e nella società. Vogliamo percorre questo pellegrinaggio illuminati dal cuore grande di san Valentino, che ha trovato in Cristo il senso della vita e che lo ha testimoniato lasciando dei segni e divenendo paradigmatico per il territorio di Terni, come vescovo, che ha dato la vita per il Signore, dopo averne testimoniato la fede anche come taumaturgo che, con dei segni di guarigione fisica, pone la speranza per dare un significato più profondo alla propria esistenza“.
Gli appuntamenti più sentiti per le celebrazioni valentiniane
Molti gli eventi promossi dalla Diocesi per onorare il Patrono. Si parte sabato primo febbraio, alle 18:30 con la rievocazione storica del martirio di San Valentino che si terrà alla basilica. Un’occasione per conoscere più da vicino la vita del primo vescovo di Terni. Sabato 8 febbraio alle 19 ci sarà il tradizionale pellegrinaggio per il trasferimento dell’urna di San Valentino dalla basilica in Cattedrale. Domenica 9 febbraio alle 10 nella Cattedrale di Terni sarà celebrata la festa diocesana di San Valentino con il solenne pontificale presieduto dal vescovo Soddu cui seguirà la processione che accompagnerà il rientro dell’urna del santo nella basilica, con il transito lungo le vie della città.
Il clou delle celebrazioni sarà naturalmente il solenne pontificale del 14 febbraio, presso la basilica, alle 11. A seguire, l’inaugurazione del pannello multisensoriale. Come spiegato oggi in occasione della presentazione degli eventi valentiniani da Emiliano Buccetti del Centro Culturale Valentiniano, si tratta del primo dispositivo di questo tipo nel centro Italia. Un pannello che nel segno di San Valentino consentirà di superare ogni barriera, anche comunicativa, permettendo davvero a tutti di poter approfondire sia la storia del santo che quella della basilica a lui dedicata.
Tra le ricorrenze più vive, la festa della Promessa dei fidanzati il 16 febbraio alla quale parteciperanno circa 40 coppie di promessi sposi da tutta Italia, che convoleranno a nozze entro l’anno. E ancora la festa delle Nozze d’argento il 23 febbraio e quella delle Nozze d’oro il 2 marzo, tutte nella basilica. Non mancheranno concerti, spettacoli, convegni sul tema della speranza, cui si aggiungono il concorso per gli studenti delle scuole secondarie e l’installazione della Panchina rossa contro la violenza sulle donne nel Cortile dei Vescovi della curia diocesana a Terni.