Il Comune di San Gemini si prepara a trasformarsi digitalmente con un finanziamento di oltre 214.000 euro, ottenuto grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Un investimento che cambierà il volto dell’amministrazione pubblica locale, rendendo i servizi più accessibili, moderni e all’avanguardia.
La transizione coinvolgerà ben 13 servizi fondamentali per l’amministrazione comunale, tra cui l’anagrafe, lo stato civile e l’ufficio elettorale. Grazie a questa operazione, il Comune punta a modernizzare il proprio funzionamento, garantendo una gestione più rapida e sicura delle informazioni.
Digitalizzazione dei servizi amministrativi: San Gemini fa il salto nel cloud
Il progetto di modernizzazione parte con un’operazione fondamentale: il trasferimento al cloud dei principali servizi amministrativi. Con un budget di 77.800 euro, saranno digitalizzati servizi essenziali come l’anagrafe, lo stato civile, l’ufficio elettorale, il protocollo e l’albo pretorio. Ma non solo. Anche il settore economico e contabile, compreso l’ufficio personale, sarà parte di questa transizione, ottimizzando l’efficienza e riducendo i margini di errore.
Servizi scolastici, matrimoni e alloggi: il digitale entra nella vita quotidiana di San Gemini
Oltre 79.000 euro saranno destinati al miglioramento dei servizi digitali per i cittadini. Le novità riguardano l’ampliamento dei servizi scolastici, l’aggiornamento delle pubblicazioni di matrimonio e la gestione degli alloggi. Un altro intervento rilevante è il potenziamento del sito web comunale, che diventerà uno strumento ancora più utile e interattivo per tutti i residenti.
Pagamenti digitali: più facilità con PagoPA e App IO
Il Comune di San Gemini non si ferma alla digitalizzazione dei servizi, ma amplia anche le opzioni di pagamento. Oltre 19.000 euro sono destinati all’attivazione delle piattaforme PagoPa e App IO. Questi strumenti semplificheranno il pagamento di imposte, tasse e altre rette comunali, consentendo ai cittadini di effettuare transazioni in modo veloce e sicuro.
Identità digitale e notifiche al cittadino: verso un Comune più smart
Un altro importante aspetto della transizione digitale riguarda l’adozione e l’implementazione delle piattaforme nazionali di identità digitale. San Gemini investirà 14.000 euro per potenziare l’integrazione di sistemi come SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Questi strumenti sono essenziali per semplificare l’accesso a una vasta gamma di servizi pubblici online, permettendo ai cittadini di interagire con l’amministrazione in modo rapido e sicuro.
Questo progetto fa parte di una misura che prevede complessivamente 285 milioni di euro per rafforzare l’adozione dell’identità digitale e migliorare la gestione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). La scadenza per l’attuazione di questo piano è prevista per il quarto trimestre del 2025, con una spesa effettiva finora pari al 9,7% del totale. Grazie a questi interventi, il Comune potrà finalmente garantire una gestione più snella e sicura delle pratiche amministrative.
Miglioramento dell’esperienza digitale per il cittadino
Il piano di digitalizzazione non si limita alla gestione dei servizi amministrativi, ma mira anche a migliorare l’interazione tra cittadini e istituzioni. Con un investimento di 79.920 euro, il progetto si concentrerà sul miglioramento dell’esperienza digitale del cittadino, rendendo più facile e accessibile l’uso dei servizi online offerti dal Comune. Questo include la revisione del sito web istituzionale e il potenziamento delle piattaforme per i servizi digitali, come la gestione delle pratiche burocratiche e l’accesso a informazioni pubbliche.
La spesa è parte di una misura nazionale più vasta, che prevede complessivamente 813 milioni di euro per il miglioramento dei servizi digitali per i cittadini, con una scadenza prevista per il secondo trimestre del 2026. Al momento, il progetto sta procedendo e si stima che la spesa effettiva ammonti al 5,2% del totale. Con questo intervento, il Comune di San Gemini si prepara a rendere i suoi servizi non solo più moderni, ma anche più fruibili, per soddisfare le esigenze della cittadinanza.