Il classico cartello “Vietato parlare al conducente” non basta più a garantire la sicurezza sugli autobus. Gli autisti sono sempre più distratti da rumori molesti causati dai passeggeri, che utilizzano dispositivi elettronici a volume elevato. Questa situazione non solo compromette la serenità di chi guida, ma mette a rischio l’intero servizio di trasporto pubblico. Per questo motivo, i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori (RLS) hanno scritto a Busitalia Sita Nord, chiedendo nuove e più efficaci indicazioni per gli utenti sui mezzi pubblici.

L’uso maleducato della tecnologia da parte dei passeggeri è diventato un problema crescente. Gli operatori segnalano numerosi casi in cui i viaggiatori, una volta saliti sull’autobus, utilizzano smartphone, tablet o cellulari per telefonare o guardare video ad alto volume, spesso in modalità “vivavoce”. Questo comportamento è particolarmente problematico quando il passeggero in questione si trova vicino al posto di guida. In queste circostanze, il conducente è costretto ad ascoltare conversazioni o musica a volume elevato, distraendosi dalla guida.

I rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori, Claudio Bartolini, Massimo Ciani, Massimiliano Fiocchi, Danilo Martellini, Walter Rossi, Massimo Cavallo, Marco Pasquoni e Francesco Crisci, sottolineano come tale situazione possa generare seri problemi di sicurezza. Il conducente, infatti, può non riuscire a percepire chiaramente i suoni provenienti dall’esterno dell’autobus, come i clacson di altre vetture. Al contrario, i rumori molesti possono essere scambiati per suoni esterni, generando confusione e potenziali incidenti.

Rumori molesti possono avere effetti negativi su chi guida

Le distrazioni causate dall’uso improprio di dispositivi elettronici possono avere conseguenze gravi. Se il conducente non riesce a distinguere i rumori provenienti dall’interno dell’autobus da quelli esterni, può percepire erroneamente di aver urtato un pedone o un oggetto. Questo può portare a frenate brusche e improvvise, mettendo a rischio la sicurezza dei passeggeri.

Inoltre, cercare di richiamare l’attenzione dei passeggeri indisciplinati può esporre l’autista a situazioni conflittuali, aumentando lo stress e il rischio di aggressioni. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che, oltre ai rumori, gli autisti devono spesso gestire comportamenti problematici come il consumo di cibi e bevande, che può portare a stati di ubriachezza molesta, specialmente nelle ore serali.

Per affrontare questi problemi, i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori hanno chiesto a Busitalia di fornire gli autobus di cartelli e adesivi con indicazioni chiare sull’uso corretto dei dispositivi elettronici. Queste indicazioni dovrebbero invitare i passeggeri a moderare il volume delle loro conversazioni telefoniche e a usare cuffie per ascoltare musica o guardare video.

Inoltre, è stato richiesto di estendere il divieto di fumo anche alle sigarette elettroniche, sempre più diffuse. Un’altra raccomandazione riguarda il consumo di cibi e bevande, che dovrebbe essere limitato per evitare situazioni di disturbo e ubriachezza molesta.

Indicazioni agli utenti di essere educati e rispettosi

Infine, i rappresentanti per la sicurezza propongono l’installazione di un adesivo che inviti i passeggeri a essere educati e rispettosi verso il conducente. Questo promemoria dovrebbe sottolineare le responsabilità gravose e delicate di chi guida l’autobus, evidenziando l’importanza di mantenere un comportamento civile per garantire la sicurezza di tutti.

In risposta alle richieste dei rappresentanti per la sicurezza, Busitalia Sita Nord sta valutando l’implementazione di queste misure. Alessio Cinfrignini, direttore dell’Esercizio Gomma, e Americo Accica, responsabile del servizio Prevenzione e Protezione, hanno espresso la loro disponibilità a considerare l’installazione di nuovi cartelli e adesivi informativi.

La sicurezza sui mezzi pubblici richiede un approccio multidisciplinare che coinvolga non solo le forze dell’ordine e le aziende di trasporto, ma anche la collaborazione dei passeggeri.

L’uso improprio della tecnologia e i comportamenti maleducati sui mezzi pubblici sono diventati una sfida significativa per la sicurezza degli autisti e dei passeggeri. Le richieste dei rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori a Busitalia Sita Nord riflettono la necessità di adottare misure più rigorose per garantire un ambiente di viaggio sicuro e sereno.

È fondamentale che tutti, dai passeggeri agli operatori del trasporto pubblico, collaborino per affrontare questi problemi. Solo attraverso un impegno condiviso possiamo sperare di migliorare la sicurezza e la qualità del servizio di trasporto pubblico, proteggendo chi guida e chi viaggia ogni giorno.