Il Rimini, prossimo avversario del Perugia, nella giornata odierna è stato penalizzato di due punti in classifica. Il club romagnolo era stato deferito dal TFN, per non aver provveduto, entro il 16 dicembre, al pagamento degli emolumenti dovuti in favore dei tesserati, per le mensilità di settembre ed ottobre 2024.
Inibita per due mesi anche Stefania di Salvo, presidente del club. Adesso la società biancorossa ricorrerà in appello, per “riprendersi” i due punti, adducendo le proprie ragioni.
Il deferimento
Il Rimini fu deferito al Tribunale Federale Nazionale dal Procuratore Federale su segnalazione della Coviso lo scorso 31 dicembre. “Palma Stefania Di Salvo, all’epoca dei fatti amministratore unico del Rimini, è stata deferita per non aver provveduto, entro il termine del 16 dicembre 2024, al pagamento degli emolumenti dovuti in favore dei tesserati per le mensilità di settembre ed ottobre 2024. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore, nonché a titolo di responsabilità propria”.
Il Rimini rispose così: “In merito al deferimento della Procura Federale la presidente del Rimini FC Stefania Di Salvo precisa che tutti i fondi necessari per gli stipendi di settembre e ottobre sono stati regolarmente inviati nei tempi previsti all’Istituto Bancario. La società si è già mossa per produrre alla Procura Federale la memoria con la conferma dell’Istituto Bancario confidando nel buon esito del chiarimento”.
La nota ufficiale del Tribunale Federale Nazionale
“Per la sig.ra Palma Stefania Di Salvo, mesi 2 (due) di inibizione. Per la società Rimini FC Srl, punti 2 (due) di penalizzazione in classifica, da scontare nella corrente stagione sportiva”.
La nota ufficiale del Rimini
“Apprendiamo con rammarico che il Tribunale Federale Nazionale non ha accolto le motivazioni del Rimini Football Club in merito al ritardo del pagamento degli stipendi di settembre e ottobre in scadenza 16 dicembre 2024. La società ribadisce di aver eseguito tutti gli adempimenti e dato disposizione di pagamento all’Istituto bancario in tempi utili per rispettare la scadenza. Il Rimini FC ha presentato tutta la documentazione necessaria per evidenziare che lo slittamento di qualche ora nell’inoltro dei bonifici è stato causato da problematiche non dipendenti dalla stessa società.
Il Rimini FC convinto delle proprie ragioni preannuncia ricorso alla Corte Federale avverso alla decisione presa oggi in sede di Tribunale Federale”.
Gubbio e Perugia si avvicinano al Rimini: come cambia la classifica
Il Rimini con il -2, scivola dall’ottavo al nono posto a quota 30, davanti alla coppia Gubbio-Carpi (29) e a +2 sul Perugia (28).
Ecco la nuova classifica: Virtus Entella 53, Ternana (-2) 48, Torres 46, Pescara 43, Vis Pesaro 42, Arezzo 39, Pineto 35, Pianese 32, Rimini (-2) 30, Carpi e Gubbio 29, Perugia 28, Campobasso, Ascoli e Pontedera 27, Spal (-3) 24, Lucchese 23, Milan Futuro 19, Sestri Levante 18, Legnago Salus 15.
Prossimo turno: venerdì ore 20.30 Ascoli-Carpi, Vis Pesaro-Campobasso. Sabato ore 15: Spal-Milan Futuro; ore 17.30 Rimini-Perugia. Domenica ore 12.30 Gubbio-Arezzo; ore 15 Legnago-Ternana, Torres-Sestri Levante; ore 17.30 Pianese-Lucchese, Pontedera-Pineto; ore 19.30 Pescara-Virtus Entella.
Rimini-Perugia, ecco la designazione arbitrale
Sarà Carlo Rinaldi della sezione di Bassano del Grappa a dirigere Rimini-Perugia (sabato 1 febbraio ore 17.30). Rinaldi, sarà assistito dagli assistenti di linea Cesarano di Castellammare di Stabia e Nigri di Trieste. Quarto ufficiale: Massari di Torino. Il fischietto veneto, ha un precedente con entrambe le squadre: Ancona-Perugia 2-1 (2023/2024) e Ascoli-Rimini 0-1 della stagione corrente.