Il Comune di Terni lancia una ricognizione generale per mettere mano al piano del fabbisogno del personale e rivedere anche il piano triennale delle assunzioni. Tutto è partito da una interrogazione dei gruppi PD ed Innovare per Terni sugli istruttori educativi dei nidi comunali. A presentarla in aula il consigliere Josè Maria Kenny, nel corso dell’ultimo question time a Palazzo Spada. Ma la risposta dell’amministrazione comunale non si è fermata al tema dello scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato per gli istruttori educativi. Il vicesindaco Riccardo Corridore, infatti, ha annunciato l’avvio di un tavolo di lavoro che sta coinvolgendo tutte le direzioni comunali. E ha confermato che la ricognizione (sotto il coordinamento del direttore generale, Claudio Carbone) porterà a spostamenti, aggiustamenti e modifiche alla pianta organica comunale. Inoltre, compatibilmente ai risultati del bilancio e alle previsioni di carattere economico finanziario, si definirà un numero certo di nuove assunzioni possibili. E quali saranno i settori interessati all’immizzione di nuovi dipendenti.

Ricognizione sulle assunzioni entro il mese di maggio, poi in arrivo i nuovi piani per il personale

Le preoccupazioni espresse dall’interrogazione del PD e di Innovare per Terni – ha detto in assemblea Corridore – sono condivisibili e giustificate, per quanto riguarda i servizi educativi comunali. Stiamo cercando di affrontare il tema di personale e assunzioni in modo organico. Analizzando il complesso dei servizi comunali. Vogliamo capire esattamente il numero totale di assunzioni che si potranno fare e poi cercheremo con gli uffici e con le direzioni, sotto il coordinamento del Direttore generale, di arrivare a una razionalizzazione degli interventi da fare. Già in questi giorni ci sono, c’è stato qualche piccolo spostamento di personale proprio per sopperire a delle situazioni critiche o per mettere qualche dipendente o tecnico nelle condizioni di dispiegare il massimo della propria professionalità in altri comparti dell’ente. Confidiamo di dare una risposta adeguata a breve e alla risoluzione delle problematiche di tutte le direzioni“.
Il gruppo di lavoro che coinvolge la Direzione generale, quella di Bilancio e finanze comunali e i dirigenti dei vari settori, dovrebbe completare il proprio lavoro entro il mese di maggio. Per arrivare a stilare un nuovo programma di revisione del fabbisogno del personale (con carenze di organico e posti da coprire per pensionamenti o spostamenti) e una nuova proposta di piano triennale delle assunzioni.

Il PD chiede di utilizzare le graduatorie dei concorsi e di prorogarne la validità

Abbiamo chiesto di sapere se l’amministrazione intenda prevedere lo scorrimento delle graduatorie a
tempo indeterminato per gli istruttori educativi
– dice una nota dei gruppi DEM e Innovare per Terni -. Sarebbe importante dare stabilità alla situazione del personale, rinforzare la dotazione organica e dare migliore copertura didattica alla popolazione scolastica dei servizi educativi comunali. Abbiamo anche chiesto di sapere se fosse intenzione dell’amministrazione, solo in via residuale, dopo aver usato per sé
le graduatorie in questione, cedere la parte eventualmente eccedente entro la scadenza
“.

La giunta comunale ha risposto di ritenere fondate le richieste dei consiglieri del PD e di Kenny e, di conseguenza, di avviare le verifiche per utilizzare le graduatorie, alla luce dell’approvazione delle manovre di bilancio. La ricognizione per le nuove assunzioni annunciata da Corridore, appunto. E con essa la modifica del piano delle assunzioni in arrivo.

Più volte le sigle sindacali, ma anche i dirigenti hanno lanciato l’appello diretto a colmare la necessità di personale – dice ancora il comunicato del gruppo consiliare del PD di Terni -. Ora è necessario rivedere concretamente il piano di fabbisogno del personale in tutte le direzioni interessate da carenze, utilizzando le graduatorie vigenti. Con la modifica al piano triennale assunzionale avente l’obiettivo di garantire continuità all’azione amministrativa e generare ricambio di personale, servirà a nostro avviso anche eventualmente prorogare, sulla base delle previsioni normative, la validità delle graduatorie dei concorsi finora svolti“.