È un gioiello incastonato nel cuore della Città di Jacopone che finalmente torna a disposizione della cittadinanza e di tutti gli spettatori. Stiamo parlando del Teatro Comunale di Todi che recentemente è stato oggetto di un accurato intervento di restauro che l’ha restituito al suo ottocentesco splendore. I lavori erano terminati lo scorso 31 dicembre 2024 e ieri, domenica 5 gennaio, si è tenuto il concerto inaugurale. Ad esibirsi, l’Orchestra Sinfonica Internazionale della Campania, diretta dal Maestro Salvatore Silivestro, accompagnata dal Coro Lirico dell’Umbria. Un appuntamento che ha fatto registrare il tutto esaurito. Ora che il Teatro Comunale di Todi è ufficialmente riaperto, anche gli spettacolo della stagione di prosa torneranno su questo palco mentre iniziano a prendere forma le celebrazioni per il suo 150esimo anniversario che cadrà nel 2026.

Riaperto il Teatro Comunale di Todi: lavori da 250mila euro

Gli interventi sono stati finanziati attraverso il bando regionale per l’efficientamento energetico con un investimento di 187 mila euro sommandosi ai precedenti lavori del 2023 per un totale di 250 mila euro con cui si è ammodernata questa struttura storica.

La recente riqualificazione ha riguardato l’impianto di riscaldamento e di ventilazione, il rifacimento dei camerini e l’ottimizzazione dei servizi nei quattro ordini di palchi. Costruito su progetto dell’architetto Carlo Gatteschi e inaugurato nel 1876, il teatro rappresenta uno dei luoghi culturali di riferimento per l’intero territorio. Con una capienza di 499 posti tra palchi e platea, il teatro tuderte ora punta a celebrare il suo primo secolo mezzo l’anno prossimo al massimo della sua bellezza.

Il nostro obiettivo era duplice: garantire un teatro più funzionale e accogliente, capace di ospitare produzioni di alto livello, e migliorare la sostenibilità energetica, caratterizzate da esigenze tecniche e sceniche più elevate e dell’altra di avere una struttura più sostenibile dal punto di vista energetico e con un miglior comfort per il pubblico” così ha spiegato Moreno Primieri, assessore ai lavori pubblici.

Dopo il concerto per il nuovo anno riparte la stagione di Prosa

Temporaneamente ospitata al Cinema Teatro Nido dell’Aquila, la stagione di prosa del circuito del Teatro Stabile dell’Umbria, tornerà al Comunale. Il mese di gennaio si prospetta già molto intenso. Il prossimo spettacolo in calendario è per venerdì 10 gennaio alle 20.45 con Vicini di casa dello spagnolo Cesc Gay. Una commedia brillante sulle ipocrisie del nostro tempo con Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai e Alberto Giusta diretti da Antonio Zavatteri.

Per sabato 11 gennaio, invece, è in programma il concerto Le musiche del cinema italiano, le più belle colonne sonore proposto dalla Umbria Film Academy, con la partecipazione dell’Orchestra Giovanile dell’Umbria, con alla direzione musicale Michelangelo Galeati, alla direzione artistica Gabriele Guidi ed ospite speciale l’attore e regista Marco Bocci.

Giovedì 23 gennaio andrà in scena Family. A Modern Musical Comedy, un musical d’autore scritto e diretto da Gipo Gurrado che racconta problemi, fraintendimenti e aspettative di una famiglia che assomiglia a tante altre, tracciandone un ritratto inaspettato. Il primo mese dell’anno si chiuderà con un grande classico di Čechov, Zio Vanja per la regia di Leonardo Lidi.

Con la restituzione di un teatro più bello e funzionale – ha sottolineato il sindaco, Antonino Ruggianoabbiamo creato i presupposti per un ancor più intenso cartellone culturale che è di riferimento per un territorio molto più ampio di quello comunale e che arricchisce durante l’anno anche l’offerta turistica cittadina. Oltre agli otto spettacoli di prosa già calendarizzati da qui ad aprile, il teatro ospiterà la finale dell’Italian Dance Award, da venerdì 14 domenica 16 marzo, e le serate di divulgazione storica di Umbria Antica da giovedì 20 a domenica 23 marzo“.