Reinserimento lavorativo, crescono i beneficiari in Umbria del programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), finanziato coi fondi del PNRR. Chiusa la stagione del reddito di cittadinanza, si sviluppano i nuovi servizi per le politiche attive del lavoro. E i numeri delle attività organizzate dall’Arpal stanno crescendo per quanto riguarda tutti gli indicatori. Dai beneficiari, ai dipendenti in cassa integrazione da riqualificare fino alle donne coinvolte.

Sono i dati che escono dalla riunione dell’Osservatorio sul Mercato del Lavoro. Un organismo istituito dalla giunta regionale per fornire un quadro aggiornato del mercato del lavoro umbro e supportare la programmazione delle politiche del lavoro. Un riferimento per pubblica amministrazione e partenariato socio-istituzionale su informazioni, sistemi statistici, di standard informativi quali-quantitativi e di monitoraggio del mercato e delle politiche del lavoro.

Reinserimento sul lavoro: trend positivo delle politiche attive nei primi mesi del 2024

Nei primi mesi del 2024 si conferma il trend positivo della gestione del Piano attuativo regionale GOL in Umbria. I beneficiari alla fine di marzo sono 34.851 di cui il 65% (che presentava minor distanza dal mercato del lavoro) è stato indirizzato verso il reinserimento occupazionale. Il 19% verso l’upskilling (formazione breve) e il 14% verso il reskilling (necessità di un percorso più lungo di formazione). Mentre il 2% dell’utenza è stata inserita in un percorso di “Lavoro e Inclusione”, poiché portatrice di bisogni più complessi. Inoltre, l’Umbria nel 2024 è stata tra le prime regioni in Italia ad attivare il percorso per la “Ricollocazione collettiva”. Un programma destinato alla formazione del personale come sostegno alle crisi aziendali. La misura ha già coinvolto 125 lavoratori in cassa integrazione straordinaria.

Programma GOL: crescono le donne coinvolte nel processo formativo

Sono soddisfatto del trend positivo di aumento dei beneficiari che dai 33.571 del mese di febbraio 2024 sono passati ai 34.851 a marzo. È il momento più significativo dell’attività dell’Osservatorio quello della condivisione dei dati – ha detto l’assessore regionale Michele Fioroni. Il tema di orientare la formazione verso i profili richiesti dalle imprese rappresenta una priorità. Dobbiamo garantire un maggiore allineamento tra le politiche formative e i fabbisogni delle imprese per ridurre il mismatch tra domanda e offerta. Con il Programma Gol è stato raggiunto un numero elevato di donne 20.529 totali, pari al 59% del totale utenti coinvolti nei primi 3 mesi del 2024”.

Aggiornato il catalogo dell’offerta formativa per il reinserimento lavorativo

Analizzata anche l’offerta formativa nell’ambito del PAR GOL Umbria ,con i dati relativi ai corsi proposti ed alle attività avviate e concluse nell’ambito delle sezioni di cui si compone il Catalogo dell’Offerta formativa. Valutate dai componenti dell’Osservatorio anche le novità in termini di aggiornamento del di GOL e del Piano nazionale Nuove Competenze e Transizioni. Infine, sono stati passati in rassegna gli strumenti operativi di indagine e analisi ,che ARPAL Umbria intende utilizzare per approfondire e cogliere in modo sempre più dinamico l’evoluzione dei fabbisogni professionali e formativi. Particolare attenzione è stata posta alle politiche che consentono a impresa e lavoratori di utilizzare il tempo in cui si è fuori dal ciclo produttivo, per aggiornare le abilità funzionali alla stessa riorganizzazione aziendale.

Con i dati dell’Osservatorio sul mercato del lavoro umbro arrivati oltre 17 milioni di euro

L’analisi dei dati, che ha coinvolto l’assessore alle politiche del lavoro e alla formazione Michele Fioroni, è stata coordinata dal Commissario straordinario di ARPAL Umbria, Francesco Siciliano. Verificati gli standard rispetto ai target fissati a livello nazionale e al loro corrispettivo umbro. I numeri del 2022 hanno consentito di portare in Umbria, per il 2023, 17,4 milioni di euro per le politiche attive del lavoro (+54% rispetto alla prima assegnazione di risorse). Rispetto all’obiettivo di almeno 7.680 beneficiari, il risultato raggiunto è stato di 11.373 (pari al 148% del target nazionale).
Si punta a bissare la crescita anche per le risorse del 2024. Attivati tutti e 5 i Percorsi previsti dal PAR GOL Umbria, compreso quello relativo alla “Ricollocazione collettiva. Rispetto al numero dei “presi in carico” (target 2023 pari a 14.500 utenti), ARPAL Umbria ne ha registrati 20.339 (+140%). Tra questi, va considerato il numero di utenti che ha ricevuto una proposta di percorso formativo pari in Umbria a 5.666 persone (+160%). Il target era fissato a 3.537. Gli utenti GOL che hanno ricevuto una proposta formativa per accrescere le proprie competenze digitali sono stati 2.702. Cioè un +206%, rispetto al target fissato di 1.310.